Università Vita-Salute San Raffaele: differenze tra le versioni

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L''''Università Vita-Salute San Raffaele''' è un istituto assistenziale milanese volto all'assistenza, mascherato da università, situato nella periferia sub-urbana di Segrate, fondato tanto tempo fa ad opera dida un fruttivendolo veneto, di passaggio nella [[Milano|grande metropoli]]. L'istituto deve il suo nome al fatto che, una volta entrati, toglie ai propri utenti sia la vita (costringendoli a sacrificare 9 ore al giorno più viaggi) che la salute (immerso in un'oasi di smog e cemento rinomata in tutto il globo; la presenza di una splendida discarica a fronte non fa che completare l'opera), ma attrae ogni anno frotte di persone che si fanno chiamare [[Nerd|studenti]], enonché orde di avvenenti [[Figa|ricercatrici]].
[[File:San Raffaele.jpg|250px|right|thumb|''San Raffaele'' quando era ancora in vita e in salute.]]
 
==L'assistenza==
Meglio definibile come un centro psichiatrico per pazienti ad alto funzionamento, la struttura accoglie i bisognosi all'insaputa degli stessi e su richiesta delle (ricche)doviziose famiglie e si specializza nel trattamento di sindromi comuni (quali personalità multiple, [[astinenza]], [[Nerd|nerdaggine]], manie...) e piùmeno infrequentifrequenti.
 
A fronte della convinzione dei pazienti di essere normali studenti universitari, il programma di recupero prevede finte lezioni di materie [[Scienza|scientifiche]] inerenti alll'ambito medico, infermieristico, filosofico, [[Psicologia|psicologico]], biomedico e quant'altro si possa trovare durante una normale puntata di [[Studio Aperto]], tenute da eminenti esperti quali cuochi, macellai, [[benzinai]] e astrologi di fame mondiale. Oltre alle pseudo- lezioni frontali, il centro prevede la messa in scena di sessioni d'esame in tutto e per tutto uguali a quelle presenti in tutte le più serie università del monte<ref>Quelle che insegnano a dire sì.</ref>, i cui risultati sono calcolati a random tramite programmi statistici al fine di testare la resistenza dei pazienti allo stress da umiliazione e a depressione patologica.
L''''Università Vita-Salute San Raffaele''' è un istituto assistenziale milanese, mascherato da università, situato nella periferia sub-urbana di Segrate, fondato tanto tempo fa ad opera di un fruttivendolo veneto, di passaggio nella [[Milano|grande metropoli]]. L'istituto deve il suo nome al fatto che, una volta entrati, toglie ai propri utenti sia la vita (costringendoli a sacrificare 9 ore al giorno più viaggi) che la salute (immerso in un'oasi di smog e cemento rinomata in tutto il globo; la presenza di una splendida discarica a fronte non fa che completare l'opera), ma attrae ogni anno frotte di persone che si fanno chiamare [[Nerd|studenti]] e orde di avvenenti [[Figa|ricercatrici]].
 
Molto importante l'aspetto motivazionalemotivativo del trattamento: dopo un periodo che può andare dai 3tre ai 35trentacinque anni di "studio", (a seconda delle diverse "facoltà" che i pazienti credono di scegliere al momento dell'iscrizione), e dopo una serie allucinante di finti esami pari al numero dei valori che compongono la [[successione di Fibonacci]], ai soggetti viene dato un attestato di merito chiamata, convenzionalmente, Laurea'''[[laurea]]''', contrassegnata da un numero che va da 60 a 110L e che, in realtà, è un indizio per trovare il conto corrente della [[Rita Levi Montalcini|Montalcini]]. Il significato di questo numero sta nella quantità dinei decibel mediamente raggiunti dalle risate dei "[[Professore|docenti"]] durante l'analisi degli scritti finali realizzati dagli "studenti", chiamate '''Tesi di Laurea (la "L" sta per "[[Lecchino]]" e indica quei soggetti che, nel corso delle lezioni e degli esami, si sono resi ancora più ridicoli di fronte agli insegnanti e alla classe intera e che suscitano, per questo motivo, risate ancora più fragorose)'''.
 
Il programma così progettato consente, una volta terminato il periodo di riabilitazione, di motivare il soggetto a cercare un lavoro nell'immensa spazzatura che trova una volta varcata la soglia del mondo adulto, motivazione che cala drasticamente dopo i primi due anni di tentativi mal riusciti.
==L'assistenza==
 
==Ammissione al San Raffaele==
 
All'inizio di ogni "''anno accademico"'', o sessione terapeutica, che dir si voglia, vi è una particolare cerimonia di iniziazione chiamata ''Test d'Ingresso,ingresso''; una sorta di enorme giocata all'[[Enalotto]] collettiva, che simula una prova di meritocrazia.
Meglio definibile come un centro psichiatrico per pazienti ad alto funzionamento, la struttura accoglie i bisognosi all'insaputa degli stessi e su richiesta delle (ricche) famiglie e si specializza nel trattamento di sindromi comuni (personalità multiple, astinenza, nerdaggine, manie...) e più infrequenti.
 
Il tutto si svolge in un'enorme mensa comunale affittata per l'occasione, la cosiddetta '''Aula Magna'''.
A fronte della convinzione dei pazienti di essere normali studenti universitari, il programma di recupero prevede finte lezioni di materie scientifiche inerenti all'ambito medico, infermieristico, psicologico, biomedico e quant'altro si possa trovare durante una normale puntata di [[Studio Aperto]], tenute da eminenti esperti cuochi, macellai, benzinai e astrologi di fame mondiale. Oltre alle pseudo-lezioni frontali, il centro prevede la messa in scena di sessioni d'esame in tutto e per tutto uguali a quelle presenti in tutte le più serie università del monte, i cui risultati sono calcolati a random tramite programmi statistici al fine di testare la resistenza dei pazienti allo stress da umiliazione e a depressione patologica.
Il tutto si svolge in un'enorme mensa comunale affittata per l'occasione, la cosiddetta Aula Magna, o, se i potenziali pazienti sono troppi, al più vicino zoo (ed è per questo che esistono leggende circa la grande somiglianza tra le scimmie da esperimento ivi locate e alcune persone che siamo tutti sicuri di aver visto a Milano da qualche parte). Ai soggetti vengono consegnati dei fogli che, si dice, debbano essere delle prove di abilità/cultura generale/conoscenze biologiche da compilare in breve tempo. In realtà, non sono altro che schede generate automaticamente a partire dalda un campione di notizie divulgate negli ultimi anni da [[Luca Giurato]], selezionato da esperti per selezionaresetaccionare solo quelle più attendibili dal punto di vista scientifico. Va da sé che, anche in questa occasione, i risultati vengono generati a caso al fine di non creare discriminazione tra tutti i pazienti inviati dalle famiglie.
 
Il momento della lettura del risultato costituisce il primo passo della terapia riabilitativa del soggetto patologico. La sua reazione emotiva alla lettura del suo risultato sui seicentoduemilaquattrocentoventitrè tabelloni posti all'ingresso dell'Università[[università]] influenzerà il corso del programma terapeutico.
Molto importante l'aspetto motivazionale del trattamento: dopo un periodo che può andare dai 3 ai 35 anni di "studio" (a seconda delle diverse "facoltà" che i pazienti credono di scegliere al momento dell'iscrizione) e dopo una serie allucinante di finti esami, ai soggetti viene dato un attestato di merito chiamata, convenzionalmente, Laurea, contrassegnata da un numero che va da 60 a 110L. Il significato di questo numero sta nella quantità di decibel mediamente raggiunti dalle risate dei "docenti" durante l'analisi degli scritti finali realizzati dagli "studenti", chiamate Tesi di Laurea (la "L" sta per "[[Lecchino]]" e indica quei soggetti che, nel corso delle lezioni e degli esami, si sono resi ancora più ridicoli di fronte agli insegnanti e alla classe intera e che suscitano, per questo motivo, risate ancora più fragorose).
 
E'È curioso notare come la maggior parte dei soggetti clinici che, in un dato [[anno]], non vengono ammessi al programma siano convinti di guadagnare qualcosa iscrivendosi a vere facoltà universitarie limitrofe, come [[Droga|Farmacia]], [[Pompino|Igiene dentale]], [[Biologia]], [[Ingegneria|Ingegneria biomolecolare]] e quant'altro, rendendo vano il tentativo dei parenti di indirizzarli verso un cammino di recupero.
Il programma così progettato consente, una volta terminato il periodo di riabilitazione, di motivare il soggetto a cercare un lavoro nell'immensa spazzatura che trova una volta varcata la soglia del mondo adulto, motivazione che cala drasticamente dopo i primi due anni di tentativi mal riusciti.
 
==La location==
Posto a metà strada tra la ridente stazione termale di Cascina Gobba e il folkloristico agglomerato urbano di Milano 2, l'Università Vita-Salute disi compone di diversi settori, a partire all'Ospedale[[ospedale]], luogo descritto come "Tempio della Sofferenza" (titolo attribuitogli dal Fondatore allo scopo di allontanare il maggior numero possibile di rompicoglioni), dove finiscono i pazienti che presentano i primi segni di cedimento fisico al trattamento; l'Università vera e propria, un edificio isolato magneticamente dal mondo esterno in modo tale che da fuori non si riesca a capire cosa avvenga al suo interno, che da spazio anche a innumerevoli centri di ricerca avanzata (nel<ref>Nel senso che vi lavorano centinaia di scienziati avanzati dagli altri istituti, intenti a cercare qualcosa di utile su cui fare ricerca)</ref> raccolti in uno spazio chiamato '''Science Park''', (ispirato al quasi omonimo cartone animato South Park, fonte d'ispirazione per il centro); uno zoo, sopra citato, nel quale vengono rinchiusirinchiuse innocenti bestiole con la scusa di essere usatiusate nella ''Pet Terapy (unaterapy''<ref>Una nuova terapia in fase di sperimentazione che consiste nell'indurre il soggetto a scoprire i piaceri del [[Scorreggia|petaremeteorismo]] il più possibile in modo tale da espellere il demonio)</ref>; infine, il cosiddetto Cupolone (in omaggio all'[[Mafia|organizzazione]] benefica senza scopo di lucro che ha consentito i finanziamenti per la realizzazione del Centro)''cupolone''', un edificio di recente costruzione, visibile a [[millemila]] miglia di distanza, riconoscibile per la presenza di un'enorme statua raffigurante un pescivendolo alato, simbolo di rinascita spirituale, e di un'enorme statua contemporanea a forma di elica in vetro e legno che ne percorre tutta l'altezza, simbolo della vertiginosità delle [[cazzate]] che vengono dette e fatte in quel luogo.
 
==L'inno==
==Ammissione al San Raffaele==
{{YoutubeVideo|2Fr3gidQqpY|height=250|caption=''La medicina di Dioooooooooooooooo!''}}
Come ogni ente che si rispetti, anche il San Raffaele ha un suo inno; ce l'ha l'[[Italia]], ce l'ha [[Forza Italia]], ce l'ha pure l'[[Inter]]!
 
Il [[Magnifico rettore]] non poteva perdere un'occasione così ghiotta, così convinse il suo fantoccino canterino preferito, [[Albano Carrisi]], a scriverlo. Gli diede 5 secondi di tempo. I risultati si possono notare ancora oggi.
All'inizio di ogni "anno accademico" o sessione terapeutica, che dir si voglia, vi è una particolare cerimonia di iniziazione chiamata Test d'Ingresso, una sorta di enorme giocata all'Enalotto collettiva, che simula una prova di meritocrazia.
{{quote|♪♫L'uomo ♪♫è prima di tutto ♪♫un essere umanoooooo!♪♫|Albano riflette tautologicamente}}
{{cit2|Prendi questo! E quest'altro!|Albano faccia a faccia con l'Oblio}}
 
== Note ==
Il tutto si svolge in un'enorme mensa comunale affittata per l'occasione, la cosiddetta Aula Magna, o, se i potenziali pazienti sono troppi, al più vicino zoo (ed è per questo che esistono leggende circa la grande somiglianza tra le scimmie da esperimento ivi locate e alcune persone che siamo tutti sicuri di aver visto a Milano da qualche parte). Ai soggetti vengono consegnati dei fogli che, si dice, debbano essere delle prove di abilità/cultura generale/conoscenze biologiche da compilare in breve tempo. In realtà, non sono altro che schede generate automaticamente a partire dal campione di notizie divulgate negli ultimi anni da [[Luca Giurato]] selezionato da esperti per selezionare solo quelle più attendibili dal punto di vista scientifico. Va da sé che, anche in questa occasione, i risultati vengono generati a caso al fine di non creare discriminazione tra tutti i pazienti inviati dalle famiglie.
 
<references/>
Il momento della lettura del risultato costituisce il primo passo della terapia riabilitativa del soggetto patologico. La sua reazione emotiva alla lettura del suo risultato sui seicentoduemilaquattrocentoventitrè tabelloni posti all'ingresso dell'Università influenzerà il corso del programma terapeutico.
 
E' curioso notare come la maggior parte dei soggetti clinici che, in un dato anno, non vengono ammessi al programma siano convinti di guadagnare qualcosa iscrivendosi a vere facoltà universitarie limitrofe, come [[Droga|Farmacia]], [[Pompino|Igiene dentale]], [[Biologia]], [[Ingegneria|Ingegneria biomolecolare]] e quant'altro, rendendo vano il tentativo dei parenti di indirizzarli verso un cammino di recupero.
 
==La location==
Posto a metà strada tra la ridente stazione termale di Cascina Gobba e il folkloristico agglomerato urbano di Milano 2, l'Università Vita-Salute di compone di diversi settori, a partire all'Ospedale, luogo descritto come "Tempio della Sofferenza" (titolo attribuitogli dal Fondatore allo scopo di allontanare il maggior numero possibile di rompicoglioni) dove finiscono i pazienti che presentano i primi segni di cedimento fisico al trattamento; l'Università vera e propria, un edificio isolato magneticamente dal mondo esterno in modo tale che da fuori non si riesca a capire cosa avvenga al suo interno, che da spazio anche a innumerevoli centri di ricerca avanzata (nel senso che vi lavorano centinaia di scienziati avanzati dagli altri istituti, intenti a cercare qualcosa di utile su cui fare ricerca) raccolti in uno spazio chiamato Science Park (ispirato al quasi omonimo cartone animato South Park, fonte d'ispirazione per il centro); uno zoo, sopra citato, nel quale vengono rinchiusi innocenti bestiole con la scusa di essere usati nella Pet Terapy (una nuova terapia in fase di sperimentazione che consiste nell'indurre il soggetto a [[Scorreggia|petare]] il più possibile in modo tale da espellere il demonio); infine, il cosiddetto Cupolone (in omaggio all'[[Mafia|organizzazione]] benefica senza scopo di lucro che ha consentito i finanziamenti per la realizzazione del Centro), un edificio di recente costruzione, visibile a millemila miglia di distanza, riconoscibile per la presenza di un'enorme statua raffigurante un pescivendolo alato, simbolo di rinascita spirituale, e di un'enorme statua contemporanea a forma di elica in vetro e legno che ne percorre tutta l'altezza, simbolo della vertiginosità delle [[cazzate]] che vengono dette e fatte in quel luogo.
 
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[[Categoria:Università]]
[[Categoria:Medicina]]
[[Categoria:Milano]]
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