Unitre: differenze tra le versioni

L''''Università della Terza Età''' (oaltrimenti detta '''Unitre'', o ''Università del Terzo [[Bypass]]'' <ref>Requisito fondamentale per venire ammessi</ref>) è una truffa legalizzata che va a colpire la categoria sociale più ingenua e indifesa: gli [[anziani]].<br />AllettatiOgni [[anno]] in [[Italia]] un folto numero di ruderi umani, allettato dall'idea di ottenere un titolo di studio prima di esalare l'ultimo respiro, milionidà di ruderi umani con i minuti contati spendono ingentifondo somme e si impegnano in corsi dialla [[Buco del culo sul gomito|dubbia utilitàpensione]] per poter in cambio stringere tra le mani piagate dall'[[artrite]] l'un agognato pezzo di carta dalla [[Buco del culo sul gomito|dubbia utilità]]!

Creata nell'antichità come società di mutuo soccorso per [[Studente universitario|fuoricorso]] indigenti e pluribocciati allo stadio terminale, L'Università della Terza Età perse via via la sua funzione umanitaria e divenne un luogo dove parcheggiare i rompipalle ottantenni che a casa danno fastidio e non ne vogliono sapere di farsi internare in [[ospizio]].<br />Ricorrendo alle più moderne tecniche pedagogiche, a un complesso lavaggio del cervello e all'abbondante iniezione di sedativi il personale dell'Università riesce a intrattenere i simpatici arzilli, fornire loro un'istruizioneistruzione nonchè a farsi firmare l'onerosa rata mensile: praticamente si comportano come i finti dipendenti dell'[[Enel]] che si infilano in casa dei vecchiardi per poi svuotarla, con l'unica differenza che nel caso dell'Unitre i vecchiardi derubati sono consenzienti e accolgono il furto con un sorriso.<br />L'Unitre è altrimenti nota per il suo clima accomodante e disteso, ben lontano dallladalla fredda etichetta in uso negli altri ambienti accademici. Anche gli esami sono più semplici: infatti i docenti, trovandosi a dover esaminare studenti con un piede nella fossa, non hanno il cuore di dir loro: "''Si ripresenti a settembre, quando sarà preparato''" e promuovono sempre tutti.

*Ex [[partigiano|partigiani]] che hanno dovuto abbandonare gli studi per andare a combattere per la libertà.

*Ex [[fascisti]] che hanno dovuto abbandonare gli studi per andare a rastrellare partigiani.

*Pazienti in [[coma]] vegetativo, iscritti dall'[[ospedale]] per liberare dei letti.

*Ti tocca bere [[stitichezza|succo di prugna]] invece che superalcolici.

[[File:CimiteroGrande cimitero.jpg|thumb|Ritrovo dei laureati Unitre del [[2006]].]]

Ma nel malaugurato caso che non trovassero occupazioni degne del loro intelletto, i canuti neodottori non si devono abbattere! Possono tornare ad affrontare la vita di tutti i giorni, ma con un arma in più: i frequentanti dell'Università della Terza Età riescono infatti a unire la congenita pallosità dell'essere vecchi alla ricercata puzza sotto il naso di chi può vantare un titolo illustre e non manca di farlo.<br />Immaginate il senso di onnipotenza di chi, dall'alto del proprio dottorato in ''GastronomiaEnogastronomia applicatae degustazione per aivia sondiniendovenosa'', può permettersi di definire "sbobba per cani randagi" la zuppa cucinata dalla [[badante]]!<br />O ancora, la libertà di criticare impunemente il modo in cui sono stati portati avanti gli scavi e la soddisfazione di sfoggiare sotto il naso di un allibito capocantiere la propria laurea in ''[[Architettura]] gerontologica''!<br /><u>Nota bene:</u> Un'eccessiva dimostrazione di superbia da parte della dotta cariatide potrebbe esasperare i parenti e spingerli a internare il congiunto nella più sperduta casa di riposo.