Turista nordeuropea: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Bot: aggiunta wikilink Barba) |
|||
Riga 48: | Riga 48: | ||
Nei suoi molteplici studi su questo fenomeno il Dr. Bebleka vide scene incredibili, che descrisse nel suo "Historiae Gnoccarum". |
Nei suoi molteplici studi su questo fenomeno il Dr. Bebleka vide scene incredibili, che descrisse nel suo "Historiae Gnoccarum". |
||
Ne riportiamo alcuni passi per meglio comprendere la stupidità di questi [[cosi]]: |
Ne riportiamo alcuni passi per meglio comprendere la stupidità di questi [[cosi]]: |
||
{{quote|Nell'anno 1875 ci recammo in Scandinavia, per una nostra primitiva e mai approfondita curiosità sulle genti di quel luogo. Al nostro arrivo mi accolse una luce bianca et purissima, che proveniva dalla nivea pelle di queste ninfe e di questi che a una prima occhiata mi sembrarono uomini. Essi erano alti e possenti d'aspetto, biondi di capelli e con gli occhi azzurri. Ci accorgemmo della loro disdicevole condotta che li priva del titolo virile quando entrai in una taverna al fine di ristorarci dal lungo viaggio. Seduti a un tavolo in disparte, essi non degnavano di uno sguardo nessuna di quelle radiose e bionde creature che affollavano la stanza, ma al contrario osservavano con crescente attenzione il pavimento e i peli della propria barba. Noi approfittando della loro mancanza di interesse ci sedemmo et fecemmo immediatamente conoscenza della maggior parte i esse.|Dr. Bebleka, "Historiae Gnoccarum", 1880, [[Torino]], Ed. Svervegia}} |
{{quote|Nell'anno 1875 ci recammo in Scandinavia, per una nostra primitiva e mai approfondita curiosità sulle genti di quel luogo. Al nostro arrivo mi accolse una luce bianca et purissima, che proveniva dalla nivea pelle di queste ninfe e di questi che a una prima occhiata mi sembrarono uomini. Essi erano alti e possenti d'aspetto, biondi di capelli e con gli occhi azzurri. Ci accorgemmo della loro disdicevole condotta che li priva del titolo virile quando entrai in una taverna al fine di ristorarci dal lungo viaggio. Seduti a un tavolo in disparte, essi non degnavano di uno sguardo nessuna di quelle radiose e bionde creature che affollavano la stanza, ma al contrario osservavano con crescente attenzione il pavimento e i peli della propria [[barba]]. Noi approfittando della loro mancanza di interesse ci sedemmo et fecemmo immediatamente conoscenza della maggior parte i esse.|Dr. Bebleka, "Historiae Gnoccarum", 1880, [[Torino]], Ed. Svervegia}} |
||
Dunque i Frozen Fausen non si fanno per tutto l'[[anno]] le Frozen Fausen, ed esse accumulano libidine che scaricano sui latini, universalmente conosciuti per la loro prestanza fisica (soprattutto in mezzo alle gambe). |
Dunque i Frozen Fausen non si fanno per tutto l'[[anno]] le Frozen Fausen, ed esse accumulano libidine che scaricano sui latini, universalmente conosciuti per la loro prestanza fisica (soprattutto in mezzo alle gambe). |