Treviso: differenze tra le versioni

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|Posizione=Palude di Odino, [[Padania]]
|AnnoDiFondazione=0 a.T.(avantiTreviso)
|Abitanti=8382.062000 (extracomunitari 7%)
|Etnia=Padano lanzichenecco
|Lingua=Lanzichenecco, detto anche Dìaéto trevisàn
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}}
{{Wikipedia|Treviso}}
 
{{Cit2|Areoooooooo}}
 
{{Cit2|Non sono razzista, è lui che è negro!|Trevigiano}}
 
{{Cit2|Ho sognato migliaia di terroni... saranno state le melanzane sott'olio?|Trevigiano}}
{{Cit2|Toni!!! Curi qua col fusil che ghe xe un teron!!!| Donna trevigiana che vede un veneziano}}
 
{{quote|Dove borghese e contadino s'accompagnano|[[Dante Alighieri]], [[Divina Commedia]] (Paradiso, XXL, v.94)|}}
 
{{Cit2|Ho sognato migliaia di terroni... saranno state le melanzane sott'olio?|Trevigiano}}
 
{{Cit2|E adesso dove cazzo mi siedo??|[[Negro|Immigrato]] sulle panchine}}
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{{Cit2|Se fosse per me a Treviso non farei entrare neanche un milanese| Trevigiano}}
 
{{Cit2|Areoooooooo|Trevigiano inconsapevole che "sono un coglione" non si pronuncia così}}
 
{{Cit2|Toni!!! Curi qua col fusil che ghe xe un teron!!!| Donna trevigianaTrevigiana che vede un venezianoVeneziano}}
 
{{quote|Dove borghese e contadino s'accompagnano|[[Dante Alighieri]], [[Divina Commedia]] (Paradiso, XXL, v.94)|}}
{{quote|Le [[prostitute]] a Treviso sono tutte nostrane!|[[Giancarlo Gentilini]] su [[Melita]]|}}
{{quote|Treviso non è mai stato sotto il dominio di Venezia! Casomai il contrario!|Dei [[boari]] qualsiasi originari di '''Treviso'''|}}
{{quote|Ma che targa è TV?? Transilvania?!?!!|[[Flavia Vento]] in gita in città|}}
{{quote|Passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.|[[Bukowski]] passando per il Ponteponte Sansan Martinomartino|}}
 
'''Treviso''' (IPA: /tre'vizo/<ref>pronunciato abitualmente trev-ISO-O-OtrevIZOOO, con vocalizzo Jodelda Jodler sulla ultima O; no, cazzo, secondo l'IPA: /tre'vizo/! trev-ISO-O-OtrevISOOO! /tre'vizo/! trev-ISO-O-OtrevISOOO!! /tre'vizo/!!...</ref>) è un [[comune]] di 62162 abitanti (8382.062000 circa contando gli extracomunitari e gli sbronzi) in provincia di Padernello di [[Paese]]. <br/>
I patroni della città sono i Santi Diocaro e Dioboia. La città non li onora con festività particolari, ma i trevigiani li invocano da mattina a sera. Qualcuno anche in sogno.
 
== Caratteristiche generaligeografiche ==
{{NonNotizieLink|Venezia: Gentilini contro tutti|data1=2 ottobre 2008|Treviso, una donna investe e scende per controllare (il paraurti)|data2=18 febbraio 2009|Veneto escluso dalla Celtic League, giustiziati i consiglieri traditori|data3=20 luglio 2009|data2=17 giugno 2010|Zaia: "Vogliamo il federalismo meteo"|data4=17 giugno 2010|La Lega ci ricasca!|data5=29 maggio 2014|Treviso: scoperta nuova fonte di energia|data6=15 agosto 2014}}
=== Geografia, etimologia cittadina ===
Incantevole cittadina situata nella [[Pianura padana|pianura veneta]], il [[comune]] è considerato uno dei più insignificanti d'[[Italia]], anche se non al livello di [[Rovigo]] e [[Pordenone]]. Confina con la ben più popolosa e ridente cittadina bavarese di [[Fanculo|Vankuhlo]], meta turistica internazionale. Secondo i geografi Treviso si trova a nord di Preganziol e La Sicilia e San Trovaso, per cui, dati alla mano, la [[Terronia]] inizierebbe da San Trovaso in giù. Tuttavia, i geografi di Vittorio Veneto collocano tutta la superficie di Treviso a sud, e prova ne sia il fatto che i vittoriesi chiamano Treviso col nome «''Kåtånyå»''. <br/>
Si suppone che il nome Tarvisium sia frutto di una romanizzazione di un precedente toponimo a sua volta relativo ai [[terroniTerroni]], gruppo etnico di area numida, anticamente stanziato all'estremità meridionale degli Appennini e che si ipotizza abbia costituito la prima comunità trevigiana. Non manca peraltro chi ha ricondotto il nome all'espressione indoeuropea "tremrhr" ([[tamarro]]) con l'aggiunta di un suffisso -isium di chiara derivazione juventina. <br/>
A nord di Treviso c'è il Montello, il monte più alto del mondo, che a malapena raggiunge i 371 metri. Agli abitanti della città sta molto caro per il semplice fatto che sta a nord. <br/>
Treviso gode di un eccellente sistema di trasporto urbano, essendo l'unica città al mondo con una media di quattro [[SUV]] per abitante. Negli uffici della Volkswagen, Volvo e Audi i tecnici sono rimasti sorpresi per la massiccia richiesta proveniente da Treviso di trattori a uso urbano e di carri armati sempre a uso urbano. Qualcuno pare che possegga anche una trebbiatrice della Lamborghini con cui sfreccia sulla tangenziale il sabato sera. Indicativo di questo approccio ecologista è il fatto che la Mattel esporti solo verso Treviso un set con delle [[Barbie]] dalle [[tette]] e labbra siliconate, [[Ken]] che dice «< '''areo!'''» > e il SUV con brillantini. Il SUV di Barbie pare che si sposti solo se fai il pieno di diesel.
 
===Clima===
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In base alla media trentennale di riferimento (1961-1990), la temperatura passa dal valore minimo di '''-15 °C''' di gennaio-febbraio al valore massimo di '''-13 °C''' di luglio-agosto. Le precipitazioni medie annue superano i 923 mm e i valori massimi (cioè minimi) si riscontrano in marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre. A dicembre, gennaio e febbraio non piove, ma c'è il gelo. Sempre in estate possono svolgersi dei fenomeni a carattere burrascoso, spesso accompagnati da violente grandinate. In inverno, la notte si hanno solitamente temperature al di sotto dello zero e quindi ghiaccia facilmente. Inoltre pochi giorni all'anno possono verificarsi brevi nevicate, anche se di scarsa entità. Il numero complessivo annuale di giorni piovosi è di 200, escludendo le domeniche e i sabati, in cui piove per default.
 
=== Storia della città ===
Le origine cittadine si perdono nelle nebbie della leggenda dalla notte dei tempi. La posa della prima pietra della città risalirebbe al 1011 avanti Cristo a opera di Giancarlo Gentilini durante il suo primo mandato come sindaco, per dare una città ai trevigiani, altresì nominati, nella loro lingua, '''Trevisani'''. I trevigiani si dividono in '''Babbani''' (ossia la gente comune) e '''Razza Piave'''. Questi ultimi, in particolare, sono assiduamente convinti di essere la razza più antica al mondo, i fondatori delle varie [[Ur]], [[Sumer]], [[Gerico]], [[Gerusalemme]], [[Mu]], [[Atlantide]], [[Catal huyuk]] e [[New York]], gli edificatori di [[Stonehenge]]. Da ciò deriva la ferma convinzione che la Razza Piave, dopo un lungo peregrinare nel mondo (in seguito alla distruzione del paese di [[Cuccagna]] a opera di [[Cristiano Malgioglio]]), abbia trovato il proprio messia in [[Giancarlo Gentilini]] stesso e, elettolo sindaco, lo abbia incaricato di scolpire le tavole della legge e di cercare la terra dove scorrono fiumi di latte e miele (o, secondo una più accurata interpretazione, di vino rosso e vino bianco). Questa terra dovrebbe appunto essere Treviso.
[[File:Giancarlo Gentilini pistola.jpg|thumb|250px|Il sindaco mostra il puntatore metallico con cui si aiuta per leggere i documenti ufficiali]]
È stato ristrovato a Treviso il Sacro libro del '''Trevisano rassa piave''' dove è narrata in lingua trevisana, con le tipiche rune a forma di radicchio che rappresentano lettere, la storia di un eroe: Giancarlo Gentilini. Esso durante una notte riceve in sogno dal dio Panto il compito di costruire un'arca e di raggruppare tutti gli animali da cortile possibili. Dopo esattamente 78 giorni cominciò un diluvio e il Piave si ingrossò fino uscire dai suoi margini ed "invase il mondo intero mormorando non passa lo straniero". Dopo anni di navigazione Gentilini vide un monte, il Montello (secondo la tradizione trevisana il monte più elevato al mondo), nel quale s'incagliò. Da qui in poi non è stato possibile tradurre il sacro testo, ma da questo racconto deriva il concetto di "rassa piave" cioè l'unica razza veneta pura sopravvissuta al diluvio del Piave. <br/>
{{quote|Treviso non è mai stato sotto il dominio di Venezia! Casomai il contrario!|Dei [[boari]] qualsiasi originari di '''Treviso'''|}}
Secondo studi recenti, che confermerebbero quanto detto sopra, la Rassa piave deriverebbe dall'incontro dell'Uomo di Neanderthal con una femmina di cinghiale. Dopo tre generazioni, un membro della tribù si sarebbe spostato a Tromsø, dove ci sarebbe stata un felice connubio tra Neanderthal, vichingo e lanzichenecco. L'ultima discendente della stirpe, Brunilde Cason della Mia Fava, sarebbe emigrata a sud-est, dove avrebbe fondato con la città di Ur. <br/>
Tornando alla storia più recente, nell'anno del Signore 1997, lo sceriffo Gentilini ordinò, reggendosi i maroni con una mano, di levare tutte le panchine nei giardini davanti alla stazione. Lo scopo era impedire agli immigrati di bivaccare qua e là. E grazie a Dio, che vadano a lavorare! Treviso da quel glorioso anno in poi ha vietato anche:
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== Fauna antropomorfa ==
=== Tipi umanoidi, etnie ===
{{quote|Passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.|[[Bukowski]] passando per il Ponte San Martino}}
[[File:Brenz_tamarro.jpg|right|thumb|220px|Molti trevigiani tendono pericolosamente ad assomigliare a costui.]]
Tra le tipologie di quadrupede difettoso presenti in città, oltre ai trevigiani di fatto, di cui abbiamo fin troppo abbondantemente disquisito sopra, v'è anche una grandissima quantità di [[extracomunitari|immigrati provenienti da Marte e Mercurio]]. Essi hanno introdotto in città alcune cose prima del tutto inedite e sconosciute, ovvero bevande alcoliche diverse dal vino o la grappa e alimenti diversi dalla '''polenta''' e il celebre '''radicchio rosso'''.
Treviso è invasa da una sottospecie di truzzo ancora più letale: il [[Truzzo veneto|truzzo boaro]].
Il truzzo boaro è nato verso la fine degli anni '90 quando un'oscura entità truzza si è avventurata nella città accoppiandosi con il primo boaro che ha trovato (difficile non trovarne uno). Da una così abominevole unione è stato generato il primo truzzo contadino: esso si distingue dal modo di atteggiarsi tamarro, dall'orientamento fascio leghista e dal linguaggio alquanto dialettale come:
*Areo
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*Ziocchén
*Reffateeee
I luoghi con maggior concentrazione truzza e di ghei praid sono Piazza Duomo e Piazza dei Signori. Nel caso vi trovaste nella zona senza lanciafiamme è consigliata la fuga nella vicina Piazza Pola, celebre per la concentrazione di [[metal]]lari, [[comunista|sinistrorsi]] e [[Drogadrogato|drogati]].
 
=== Subculture ===
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== Citadini ilustri ==
[[File:Luca Zaia tra i maiali.jpg|thumb|280px|Luca Zaia in compagnia di alcuni giovani leghisti a Treviso.]]
{{quote|Le [[prostitute]] a Treviso sono tutte nostrane!|[[Giancarlo Gentilini]] su [[Melita]]|}}
[[File:Luca Zaia tra i maiali.jpg|thumb|280px|Luca Zaia]]
Nella lista dei cittadini illustri di Treviso bisogna fare una divisione: tra quelli che se ne sono andati via e quelli che sono rimasti a rompere le palle. Tra i primi, troviamo una schiera di fenomeni di cui nessuno mai ricorda il luogo d'origine: Antonio Canova, Lorenzo Lotto, Pio X, Giovanni Comisso, Alessandro Del Piero, Lorenzo da Ponte, [[Donatella Rettore]]
Poi ci sono quelli della seconda sponda:
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*Roberta G., l'ennesimo [[roito]] candidato a [[Miss Padania]]
 
==Areoooooooo Note ==
Voce antichissima, «'Areoooooooo» vuole dire «Guarda che coglione!». Il trevigiano tipico la usa quotidianamente, sia in riferimento a se stesso che ai suoi prossimi. Quando ci si incontra è buona abitudine dirsi «'Areoooooooo», a cui l'altra parte risponderà «'Areoooooooo». <br/>
I più cosmopoliti integrano «'Areoooooooo» con il proverbio [[veneziano]] «Ghe sboro!». Ne viene fuori un dialogo siffatto:<br/>
{{dialogo|trevigianoA|Areoooooooo!|trevigianoB|Areoooooooo, ghe sboro!|trevigianoA| Diocaro!|trevigianoB|Areoooooooo|trevigianoA|Ghe sboro, Diocan!|trevigianoB|Areoooooooo!}}
 
==Prodotti tipici==
*Bestemmie
*Carte da [[briscola]]
*[[Spritz]], spremuta di rognone mista a [[Vino|sangue degli dei]]
 
== Note ==
{{legginote}}
{{Note}}
 
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*[[Bestemmia|Bestema]]
*[[Indipendenza Veneta|Indipendensa Veneta, diugà!]]
*[[Cucina veneta]]
*[[Bassano del Grappa|Båssånø of the Brandy]]
*[[Germano Mosconi|beato padre Mosconi]]
*[[Ned Flanders]]
*[[Federica Pellegrini|Friederika Pellegrini]]
 
{{Padania}}
 
[[Categoria:CittàComuni d'Italia]]
[[Categoria:Città romane]]