Trentino Alto Adige: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
(effettivamente stona con il resto e non fa ridere, troppo usata col molise)
m (Bot: aggiunta wikilink coraggio)
Riga 85: Riga 85:
La principale forma di turismo che negli anni si è sviluppata in questa terra di pomi e porfidi è, incredibile ma vero, quella legata al mondo studentesco.
La principale forma di turismo che negli anni si è sviluppata in questa terra di pomi e porfidi è, incredibile ma vero, quella legata al mondo studentesco.


Vista come unica soluzione per il completamento degli studi, soprattutto di carattere universitario, disperati Non-Trentini sono obbligati alla migrazione in questa terra desolata. Questo fenomeno è largamente studiato dai sociologi che non sanno spiegarsi il motivo di tale migrazione, da territori con università di alto livello verso un ateneo medio/piccolo/piccolo e di livello che solo i trentiniDOC hanno il coraggio di definire buono. Unica teoria accettabile riconduce il tutto alla non completa furbizia di questi migranti.
Vista come unica soluzione per il completamento degli studi, soprattutto di carattere universitario, disperati Non-Trentini sono obbligati alla migrazione in questa terra desolata. Questo fenomeno è largamente studiato dai sociologi che non sanno spiegarsi il motivo di tale migrazione, da territori con università di alto livello verso un ateneo medio/piccolo/piccolo e di livello che solo i trentiniDOC hanno il [[coraggio]] di definire buono. Unica teoria accettabile riconduce il tutto alla non completa furbizia di questi migranti.


Il turista in questione si trova oltretutto a combattere la nostalgia per l'amata nebbia e le sorridenti fabbriche, stalle e discariche molto benodoranti che fanno da contorno perfetto al tramonto padano, cosa sconosciuta all'abitante di questa terra che purtoppo gode di 20, al massimo 30 minuti di sole al giorno e al massimo può sperare in qualche nuvoletta.
Il turista in questione si trova oltretutto a combattere la nostalgia per l'amata nebbia e le sorridenti fabbriche, stalle e discariche molto benodoranti che fanno da contorno perfetto al tramonto padano, cosa sconosciuta all'abitante di questa terra che purtoppo gode di 20, al massimo 30 minuti di sole al giorno e al massimo può sperare in qualche nuvoletta.