Trauma infantile: differenze tra le versioni

[[File:Freud.jpg|right|thumb|Provate a chiedervi come mai uno con una faccia così la sapesse così lunga sui traumi infantili]]

Gli studi sui traumi infantili sono una branca della [[Psicanalisi|psicanalisi]], portati avanti principalmente da uno dei suoi esponenti maggiori, [[Sigmund Freud|Sigismondo Freddo]]. Sigismondo aveva studiato che la maggior parte delle cazzate che noi quotidianamente compiamo, hanno un perché che risiede nel nostro intimo, nel nostro più profondo e oscuro antro personale, nel punto di disgregazione del proprio Io in numerosissime sfaccettature, nel più buio, sconosciuto, tetro anfratto del nostro corpo: {{S|l'intestino crasso}} il subconscio.

Dal momento che il subconscio comincia a formarsi quando noi siamo dei pargoletti tanto ingenui quanto bastardi, quello che noi abbiamo vissuto nella nostra infanzia ripercuote necessariamente il nostro presente; e dal momento che Sigismondo era un porco schifoso che in qualunque cosa riusciva a far saltare fuori qualche causa congiunturale inconscia attinente al sesso, ecco spiegato perché tu, lettore di questo articolo, sei visibilmente omosessuale.

Può essere diagnosticato un trauma infantile quando ci rendiamo conto che qualcosa in noi non va. In genere la sintomatologia è abbastanza innocua: istinti omicidi, violenza gratuita, oppressione, istigazione allo stupro, attrazione sessuale con mamma/babbo/alberi/morti/animali/assassini/[[Tua sorella|tua sorella]]/[[Tua nonna in carriola|tua nonna in carriola]] (o ''a'' carriola).

Ecco, se ora provi odio irrefrenabile verso [[Autore di questo articolo|l'autore di questo articolo]] probabilmente sei affetto da un qualche trauma infantile: da piccolo mamma e papà ti picchiavano? Oppure tu picchiavi loro? [[Test:Sei irascibile?]]