Transformers (film)

Introduzione Film diretto dal pluripremiato regista Michael Spiaggia, è la trasposizione su pellicola dei tanto agognati cartoni animati andati in onda all'incirca negli anni '80. Dopo di che, furono totalmente dimenticati dal mondo, nonostante i vani tentativi di rilanciarli sul mercato. Spiaggia, dopo essere stato ad un mercatino delle pulci in qualche parte dispersa nel globo, torna a casa con una copia del cartone animato. Essendone rimasto entusiasta, decide di fare due palle così ai suoi colleghi di lavoro, che per farlo stare buono decidono di fargli dirigere il film.

Trama Millemila secondi fa, una sconosciuta razza aliena, con un nome molto vicino ad Desepticazzi, decide di prendere di mira la terra poiché non avevano niente di meglio da fare. Con la scusa di recuperare l'all-spark, un'allegro congegno di loro invenzione. Il giorno seguente, nel quatar, un plotone di Marines, intento a guardarsi in santa pace il Moto GP, sbrodolandosi addosso tonnellate di birra e panini, viene attaccato da un loro stesso elicottero. Tutti, iniziano a correre come dei forsennati per il circuito, proprio mentre Valentino Rossi, passava a velocità sostenuta sul rettilineo. A nulla servono le mitragliate scagliate contro quello che poi si rivela essere un Desepticazzo giunto sulla terra. Ques'ultimo, dopo aver passato una buona mezz'oretta a sbudellare decine e decine di Marines, decide di aver fatto già venire un infarto al Pentagono, e va via. Nell'evento Valetino è rimasto colpito, e per questo non correrà nel prossimo motomondiale. La scena si sposta su Sam Witwicky, uno sfigato di un comune liceo in una parte qualunque dell'America. Dopo aver preso un'ottimo voto in una pallosa ricerca di storia, basata su suo nonno, e cercare di vendere illegalmente oggetti oscuri, decide di andare a comprarsi un'auto usata assieme a suo padre. Dopo aver raggiunto il primo sfasciacarrozze Sam si comprerà per qualche misero dollaro una Camaro del 1974. La sera stessa scopre che l'auto è in realtà un fottutissimo Robot, quando essa, senza schizza via dal giardino della sua abitazione poche ore dopo averla comprata. Withwicky, da gran furbo, prende la prima bicicletta che gli capita a tiro e lo insegue come un addannato, credendo che gli avessero fottuto l'auto. Un minuto dopo, si rivela a lui Bolla, un Autocazzo, che assieme ai suoi alleati è sbarcato in una barca interstellare di profughi sulla terra per difenderla dai Desepticazzi. Per fare il figone Sam invita la più gnocca del suo corso, Michela, a fare un giro sull'auto. Per estrema coincidenza un'auto della polizia li insegue urlandogli dietro che hanno superato il limite di velocità, nonostante l'auto ci mettesse un quarto d'ora per arrivare da 0 a 10 km/h, in tre minuti e mezzo. Per scappare Bolla decide di trasferire il suo chip in un'altra auto, decisamente più figa, che Sam ruberà nel bel mezzo di un inseguimento, dando un cazzotto in faccia al precedente proprietario, e lanciandolo fuori dall'abitacolo in stile Gran Theft Auto 4. Nello stesso momento, qualche cazzuto Marines sopravvissuto all'attacco in Quatar, viene spedito senza indugio nei deserti dello stesso luogo, per indagare sulla situazione. Il capitano Rolex, il negro', e altri poveracci, vengono attaccati da un'altro robot - lucertolone, che li prende da dietro^{[citazione necessaria]}