Torneo 6 nazioni di bukkake: differenze tra le versioni

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== '''2004: Il trionfo Azzurro''' ==
== '''2004: Il trionfo Azzurro''' ==
[[Immagine:Balls.gif|left|thumb|87px| Un raro filmato del durissimo allenamento dei Bukkakers Azzurri]]

L'Italia vanta una sola vittoria nel torneo, guadagnata in occasione dell'edizione 2004 tenutasi in Brasile. Gli Azzurri, dopo aver perso il match d'esordio contro l'outsider Colombia (sconfitta che costò l'esonero del C.T. Daniele Luttazzi e la sostituzione in corsa con il nuovo allenatore Maurizia Paradiso), inanellarono delle performances da antologia, sommergendo letteralmente le altre squadre, e giungendo ad aggiudicarsi il meritato titolo con una schiacciante vittoria sui padroni di casa per 184 a 16. Eroi della titanica impresa i Bukkakers Nicolas Vaporidis e Igor Protti, realizzatori di ben 76 punti, e la storica Bukkakette Paola Perego (autrice tra l'altro di una stagione memorabile nel campionato nazionale di Bukkake, nei suoi "Varese M.I.L.F.") che - seppur vincolata nei due metri quadri dell'area di ricezione - seppe dribblare con astuzia i lanci avversari, subendo solo due colpi. La nazionale fu accolta da milioni di italiani in festa all'aereoporto di Fiumicino al loro rientro dal Torneo. Per celebrare il trionfo, fu organizzato un match di Bukkake sulla pista principale dell'aereoporto a cui presero parte tutti i presenti. Tale serata fu ricordata come "La notte delle stelle filanti". L'anno successivo, gli Azzurri non seppero bissare la performance, e si presentarono ai nastri di partenza con una squadra priva oramai dei pezzi migliori (la Perego si era ritirata dopo la vittoria del 2004, Vaporidis e Protti furono naturalizzati giapponesi e presero parte al Torneo con i colori del Sol Levante) e sotto la guida del nuovo C.T. Michele Mirabella.
L'Italia vanta una sola vittoria nel torneo, guadagnata in occasione dell'edizione 2004 tenutasi in Brasile. Gli Azzurri, dopo aver perso il match d'esordio contro l'outsider Colombia (sconfitta che costò l'esonero del C.T. [[Daniele Luttazzi]] e la sostituzione in corsa con il nuovo allenatore '''Maurizia Paradiso''', detta '''l'allenatrice-giocatrice''', per la sua smisurata passione per il giuoco), inanellarono delle performances da antologia, sommergendo letteralmente le altre squadre, e giungendo ad aggiudicarsi il meritato titolo con una schiacciante vittoria sui padroni di casa per 184 a 16. Eroi della titanica impresa i Bukkakers Nicolas Vaporidis e Igor Protti, realizzatori di ben 76 punti, e la storica Bukkakette [[Paola Perego]] (autrice tra l'altro di una stagione memorabile nel campionato nazionale di Bukkake, nei suoi "Varese M.I.L.F.") che - seppur vincolata nei due metri quadri dell'area di ricezione - seppe dribblare con astuzia i lanci avversari, subendo solo due colpi. La nazionale fu accolta da milioni di italiani in festa all'aereoporto di Fiumicino al loro rientro dal Torneo. Per celebrare il trionfo, fu organizzato un match di [[Bukkake]] sulla pista principale dell'aereoporto a cui presero parte tutti i presenti. Tale serata fu ricordata come '''"La notte delle stelle filanti"'''. L'anno successivo, gli Azzurri non seppero bissare la performance, e si presentarono ai nastri di partenza con una squadra priva oramai dei pezzi migliori (la Perego si era ritirata dopo la vittoria del 2004, Vaporidis e Protti furono naturalizzati giapponesi e presero parte al Torneo con i colori del Sol Levante) e sotto la guida del nuovo C.T. Michele Mirabella.


[[Categoria:sesso]]
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