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Il [[17 aprile]] [[1972]], dopo una nottata insonne a causa di un'abbuffata di pasta ‘ncasciata, il pontefice [[Paolo VI]] abolì l'uso della tonsura e della congiunzione acciocché.
== La tonsura nelle
=== Induismo ===
Uno dei riti di passaggio per i giovani [[Induismo|induisti]] è la sikha, una tonsura così [[tamarra]] che farebbe vergognare anche [[Balotelli]].
=== Buddismo ===
Nel [[buddismo]], la rasatura completa della testa è un obbligo per uomini, donne e bambini. Chi non rispetta questo precetto viene considerato un paria e ammazzato a colpi di [[kung fu]] dai monaci [[Shaolin]].<br />L'unico buddista ad aver ottenuto una deroga è [[Richard Gere]], che da pelato perde tutto il suo fascino e non riuscirebbe a trovare lavoro neanche in un film di [[Neri Parenti]].
=== Islam ===
Gli [[Islam|islamici]] sono troppo impegnati a farsi esplodere davanti alle ambasciate per perdere tempo a rasarsi la testa.
== La tonsura oggi ==
La tonsura è un argomento scottante che viene abitualmente riproposto a [[La Vita in Diretta]] quando non c'è nulla di nuovo da dire sul costo delle [[zucchina|zucchine]] o sulla nuova fiamma di [[George Clooney]]. I risultati in genere non depongono in favore di [[Darwin]] e delle sue teorie sulla [[selezione naturale]].
{{dialogo|Intervistatore|Signora, cosa ne pensa della tonsura?|Signora|È UNA VERGOGNA, ECCO CHE NE PENSO! CHE QUA OGNI GIORNO C'È UNA NUOVA TASSA DA PAGARE E LORO NON SI ABBASSANO LO STIPENDIO MANCO DI UN CENTESIMO! MA IO A 'STO GIRO CI HO VOTATO [[Beppe Grillo|GRILLO]], E GLIELO FA VEDERE LUI! AH!}}
Oggi l'unico italiano che pratica la tonsura è Oreste Orrendo, un assiduo frequentatore di ospedali psichiatrici che si taglia i [[capelli]] con una [[scodella]] bucata.
{{Chiesa}}
[[Categoria:Argomenti preferiti dalla Chiesa]]
[[Categoria:Religione]]
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