Tiziano Sclavi: differenze tra le versioni

m
Annullate le merdifiche di 6realize.xyz (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro
m (Bot: aggiunta wikilink incubo)
m (Annullate le merdifiche di 6realize.xyz (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro)
Etichette: Rimosso rimpallo Rollback
 
(3 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 12:
== La dura gavetta ==
[[File:Tiziano Sclavi.jpg|thumb|300px|Tiziano Sclavi sacrificherebbe la propria madre a Xabaras pur di riuscire a inventare una battuta divertente.]]
Nato nel bel mezzo dell'[[Pavia|Oltrepò Pavese]] nel [[1953]], Tiziano {{s|<del>Ferro}}</del> Sclavi passa l'intera infanzia e l'adolescenza nella [[nebbia]], cosicché i familiari scoprono la sua esistenza solo quando il baldo giovane compie diciott'anni: data la sua maggior età appena raggiunta, la famiglia non si perde in convenevoli e lo manda a lavorare.<br />Il vulcanico Tiziano, che da quella volta che ha battuto la testa da piccolo ha sempre avuto velleità letterarie, riesce a farsi assumere da ''Il Messaggero dei Piccoli'', nota rivista a sfondo pedopornografico; qui si adatta a svolgere i più umili e malretribuiti lavoretti: temperamatite, fattorino, correttore di bozze, trastullo sessuale del caporedattore, paroliere.<br />Nel [[1973]] impara anche a leggere e a scrivere, e da quel momento la sua carriera nell'editoria subisce una brusca e inspiegabile accelerata.<br />Negli anni seguenti infatti Sclavi collabora con tenacia e dedizione alla sistematica distruzione (con annesso sputtanamento) delle principali testate fumettistiche italiane: [[Zagor]], [[Mister No]], [[Ken Parker]] sono solo alcuni dei titoli a cui il mastodontico autore pavese infligge il colpo di grazia.<br />Non contento, Sclavi passa poi al ''Corriere dei Ragazzi'' (dove crea la rubrica ''Sottosopra'' <ref>una [[Nonciclopedia|piccola enciclopedia del sapere universale]]</ref> e il fumetto ''Altai & Johnson'' <ref>con protagonisti due cowboy antesignani di [[Brokeback Mountain]]</ref>) e a ''Il Giornalino'', presso i quali si forma professionalmente e si guadagna la fama di sceneggiatore abile ma sottovalutato. Ma si sa, il tempo è galantuomo e rende giustizia a giudizi a volte frettolosi: solo anni dopo il pubblico capisce che invece Sclavi è scarso e sopravvalutato.<br />Nel [[1984]] si presenta l'occasione del girovita: a Sclavi viene affidata la direzione della rivista ''Pilot'', esempio lampante di come sia possibile coniugare brillantemente informazione giornalistica, fumetti d'autore e pornazzi.<br />La rivista fallisce dopo 15 numeri.
 
== Il meritato insuccesso: Dylan Dog ==
Riga 41:
 
== Note ==
 
{{legginote}}
<references/>
 
7 543

contributi