The Boondocks: differenze tra le versioni

m
Bot: aggiungo wikilink eccezione
m (Bot: aggiungo wikilink eccezione)
Riga 10:
{{trama}}
[[Immagine:Huey_4.gif‎ |right|thumb|84px|Huey urla al popolo negro di andare a sterminare gli uomini bianchi]]
Dopo l'invasione delle cavallette e dei [[Dodongo|dudonghi]] che ha spazzato via 3 quarti di Chicago, nonno Robert Freeman, che malavoglia aveva a carico i suoi due nipotini Huey e Riley, sentendosi attratto da esso, decise di trasferirsi nei sobborghi di un paesino chiamato "Cresta di Legno". In questa località dimenticata da [[Dio]], viveva la gente americana più comune, cioè persone che fingevano di essere ricchissime e nobili, come i veri VIP di Hollivud; ma in realtà erano cosi pezzenti e straccioni che non mangiavano per non andare a cagare, mentre spendevano quel poco di stipendio sudato in nero per curarsi della loro unica prova di [[Cazzata|bellavita]], cioè un pezzo mezzo sputato di terra definito giardino. L'unica [[eccezione]], che possedeva veramente un conto in banca di [[millemila]] dollari era un [[coglione]] che si sentiva un rapper di suc[[cesso]] mondiale, un certo Stupinificent; inoltre ne approfitta di questo spazio per ringraziare calorosamente i suoi [[Bimbiminkia|fans]], i quali comprando il suo album al prezzo ridicolo di 899.999 dollari, gli hanno permesso di raggiungere questo altissimo tenero di vita.
 
Per il resto, la storia di questo cartone animato gira intorno a questa felice famigliola, Huey che spende tempo ed energie per far manifestazioni di cui [[a nessuno importa]], il piccolo Riley, che ha ancora il latte fra i denti, il quale sogna di diventare un rapper del calibro di [[Fabri Fibra]] e allo stesso tempo un [[Silvio Berlusconi|gangster]] e il nonno Robert alla ricerca disperata della [[Vagina|figa]]. Anche se alla fine il vero segreto che ha permesso a questi cartoni animati di avere un quasi mediocre audience è la presenza di lotte mortali razziali fra negri e negri, storie di amore gay a go-go e infine qualche mossa di kung-fu copiata a [[Jackie Chan]].
0

contributi