Tesla (azienda): differenze tra le versioni

Al che il <i>paròn</i> di Tesla si chiese come avrebbe potuto fare per produrre un’auto elettrica di successo e, in seguito a dettagliate analisi di mercato, si rese conto che doveva vendere auto da due tonnellate e dai consumi esagerati se voleva fare i miliardi per davvero. Ma come realizzare una berlina elettrica che ciuccia più corrente di un'acciaieria? <br>

E fu così che nacque la Model S, la quale ebbe qualche difettino di gioventù (saldature sbavate, pannelli carrozzeria accoppiati a cazzo, display centrale che saltuariamente si suicida). In realtà, visto che tutte le macchine americane fanno cagare come assemblaggi nessuno si preoccupò, fuorché chi aveva venduto una [[Mercedes]] o una [[BMW]] in cambio della nuova astronave, i quali si mangiarono le dita delle mani e anche quelle dei piedi.<br>

Il trabiccolo si faceva perdonare col fatto che sa guidare da solo, almeno in autostrada: è ben noto infatti che in America i parcheggi a S e le trasmissioni manuali siano degli ottimi antifurto, e in generale che gli americani non hanno cazzi di imparare a guidare (sono automatiche pure le macchine delle autoscuole).