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{{q|vorrei salutare la mia fidanzata, mia madre, mia zia Ninetta, don Luigi, il mio amico del cuore Arrigo, i colleghi del lavoro, i compagni del calcetto, gli amici del Canile, mio nonno in carriola, il capotreno Ugo Pastrocchio, la fruttivendola all'angolo, il mio capoufficio e la donna delle pulizie, non quella che viene sempre ma quella che viene il mercoledì, viva il Duce.|Teleradiospettatore tipico, verso la fine del suo intervento.}}
Il '''teleradiospettatore che interviene nella trasmissione''' è un soggetto munito di apposito apparato comunicativo elettromagnetico, dotato di autorizzazione SIAE, in grado di irrompere in una trasmissione radio-televisiva attraverso l'utilizzo del complesso fisioneurobiologico pneuma-tracheo-laringeo. L'intervento è usualmente richiesto per rispondere a quiz oppure per esprimere la propria opinione o per denunciare il [[vicino di casa]], noto sodomizzatore di babbuini crestati.
Il teleradiospettatore ha la funzione di:
# dimostrare agli altri teleradiospettatori di quanto sia democratica la trasmissione, che permette il libero accesso alla gente comune e ai ritardati mentali.
# dimostrare come i teleradiospettatori siano forniti di idee atroci, sia nel caso di risposte ad un quiz come nel caso di espressione delle proprie idee balzane.
# permettere qualche minuto di riposo al cast della trasmissione.
# assicurare il quarto d'ora di celebrità a tutti, secondo quanto stabilito dal Decreto Leg. n. 483/2013 sugli Spettacoli e la tutela dei [[cornuto|bovini]] in Italia.
# dimostrare che la società moderna produce una quantità industriale di cerebrolesi, inspiegabilmente capaci tuttavia, di articolare fonemi apparentemente seppur debolmente correlati fra di loro.
== Intervento in trasmissioni culturali ==
Il teleradiospettatore delle trasmissioni [[cultura]]li è un povero idiota che vorrebbe vedere un film sexy e capita per sbaglio in un canale dove si sta sviluppando un serrato confronto sull'uso politico della ''[[Divina Commedia]]'' da parte delle sette eretiche tre-quattrocentesche. Sperando che dopo inizi un film sexy, il teleradiospettatore inizia a smaneggiarsi il randellone, mentre [[Vittorio Sgarbi|Sgarbi]] e [[Philippe Daverio]] sbraitano fra di loro al cospetto di [[Umberto Eco]] e [[Gianni Rodotà]]. Nel momento in cui compare un numero telefonico, detto teleradiospettatore chiama, sperando in una hot-chat-line.
Nel momento in cui sente la voce di Rodotà eiacula prepotentemente sul teleschermo.
== Intervento in trasmissioni nazional-popolari con tanto di quiz ==
Il teleradiospettatore delle trasmissioni nazional-popolari con tanto di quiz, si piazza davanti al video alle 6 del mattino, anche se la trasmissione inizia alle sei del pomeriggio ed inizia a chiamare il numero per il quiz, cercando di occupare il più possibile la linea fino alle 6 del pomeriggio. Nel caso in cui riesca davvero a chiamare e a rispondere al quiz (99 per cento delle volte), il teleradiospettatore si sperticherà nei più vari e diversi complimenti nei confronti dei presentatori, offrendosi anche come "leccaculo particolare senza portafoglio" di [[Amadeus]] o di [[Gianni Ippoliti]].
Alla domanda tipo del quiz, cioè: "mi dica la somma di due più due", il teleradiospettatore inizierà a sudare tanto che alcune gocce schizzeranno sulla giacca di [[Paolo Fox]], che da tale evento presagirà, per i nati sotto il segno del sagittario, un evento particolarmente funesto.
Nel momento dei saluti finali, il teleradiospettatore delle trasmissioni nazionali-popolari tenterà di salutare il numero maggiore di persone possibili. Questo perchè una diffusa leggenda metropolitana ha diffuso la diceria che chi riuscirà a salutare 30 persone sarà incoronato re della Svizzera.
== Intervento in trasmissioni politiche ==
Il teleradiospettatore che interviene nelle trasmissioni politiche di solito non è in grado di comprendere di cosa si sta discutendo. Il suo intervento è semplicemente una sincopata aggressione contro tutto e contro tutti, costellata di luoghi comuni, tormentoni e citazioni sbagliate di vip. Ecco una registrazione tipica di un intervento in trasmissioni politiche:
{{q|basta, è ora di finirla con questi spettacolo osceno. Io mi sono fatto il culo e cosa ottengo? Bisogna sparargli nei coglioni, oppure dare la pistola a tutti e iniziamo ad ammazzarci per strada che così almeno ci divertiamo. Se incontro Beppe Fuffo gliene dico due e gli do un pizzicotto fortissimo. E poi avete visto che in Australia gli squali aggrediscono i surfisti. La natura si sta ribellando, mentre Roberto Renzi con la sua casetta a Montecarlo se ne impippa di tutto e di tutti, e avete visto il nuovo presidente della Sampdoria e l'Inter ora che l'ha comprato un riccone nigeriano. E poi tutti sti drogati pe strada e sti rumeni drogati e ste bagasce rumene drogate e sti politici bagascioni rumeni drogati. E vogliamo parlare del buco dell'ozono? Lo sapete che se passiamo tutti dal buco dell'ozono diventiamo tutti come Giuseppe Ferrara?}}
Di solito dopo questi interventi lo share aumenta di molti punti ed è per questo motivo che spesso le trasmissioni politiche sono composte esclusivamente di interventi degli spettatori, limitandosi i presentatori ad aizzare i telespettatori contro gli ospiti e viceversa.
== Voci correlate ==
* [[Opinionista]]
[[Categoria:Mass media]]
[[Categoria:Rompicoglioni]]
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