Strage di piazza Fontana: differenze tra le versioni

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[[File:Carabiniere saluta alla finestra.jpg|thumb|300px|right|L'ultima immagine impressa nella retina del Pinelli.]]
{{Quote|(...) non ti preoccupare, non mi stanno trattando male. Pensa che avevo caldo e hanno aperto subito la finestra. Ora devo tornare dentro, ci sentiamo dopo.|Giuseppe Pinelli, ultima telefonata alla moglie.}}
La gestione del caso Pinelli fu, come dire, un tantinello approssimativa. Si legga la dichiarazione resa alla stampa da Marcello Guida, allora questore di Milano. {{Citnec|Senza alcuna pretesa di indirizzare il lettore verso una certa linea di pensiero}}, va comunque ricordato che egli fu un [[fascista]] convinto e che durante il [[ventennio]] era stato il capo dei [[secondino|secondini]] delle isole di Santo Stefano e di [[Ventotene]], dove erano imprigionati gli anarchici in attesa di essere trasferiti al [[campo di concentramento]] di Renicci d'Anghiari, presso [[Arezzo]]. {{Quote|Il [[suicidio]] dell'anarchico Pinelli, che ha provocato l'imbrattamento e il deturpamento del cortile interno della nostra rispettabile questura, è la lampante dimostrazione della sua colpevolezza. Chi osa anche solo pensare il contrario verrà invitato a fare due chiacchiere col sottoscritto nell'ufficio del quarto piano!|Marcello Guida - Dichiarazione pubblicata da tutti i giornali, compreso il [[Corriere dei Piccoli]]}} Quando la posizione di Pinelli fu chiarita lo stesso Guida ritrattò: {{Quote|Sono stato frainteso! Voi giornalisti siete come igli [[comunisti]]anarchici: capite solo le legnate!}}
[[File:Lapide Pinelli vandalizzata.jpg|right|thumb|300px|Dannati [[vandalo|vandali]]...]]
A parte il fermo illegale cui fu sottoposto Pinelli, trattenuto in questura oltre i termini di [[legge]], a parte le dichiarazioni contraddittorie degli agenti presenti durante l'accaduto, a parte la supposta assenza del commissario Calabresi al momento del fatto, a parte le dichiarazioni di testimoni che affermavano il contrario, a parte un'altra [[valanga]] di circostanze omesse, insabbiate, distorte o semplicemente non capite, l'[[inchiesta]] sulla morte di Giuseppe Pinelli fu banalmente archiviata il [[25 ottobre]] [[1975]]. Secondo quanto vi è scritto Pinelli fu vittima di un {{Citnec|''malore attivo''|e=che finezza!}} che lo condusse a precipitare accidentalmente dalla finestra, dopo aver elegantemente dribblato tutti gli agenti che cercavano di fermarlo.
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