Ludwig van Beethoven: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|la coppia di benefattori|Ludwig}} |
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[[Immagine:Beethoven.jpg|left|thumb|Beethoven cerca di sedurti col suo sguado magnetico]] |
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{{Cit|Oh mio Dio, sono cieco!!|[[Beethoven|Ludovico Van]] una mattina appena sveglio}} |
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{{Cit|Un dilettante...|[[Mozart]]}} |
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{{Dialogo|Giornalista|Signor Beethoven, ci spiega come riesce a comporre musica pur essendo sordo?|Beethoven|... Eh?}} |
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{{Cit|È stato uno dei più cruenti e cattivi mettallari della storia con la sua band Brutal Death Metal|[[un coglione prima di essere stato inculato a sangue da Robert Gorillo, ehm... cioè... volevo dire Trujillo|un coglione prima di essere stato inculato a sangue da Robert Gorillo]]}} |
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'''Ludwig van Beethoven''' è stato un compositore musicale sardo<ref>... s'''o'''rdo? Ahahah! Ma dai, non scherziamo, come fa un sordo a comporre musica?</ref> dell'800. |
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== Biografia == |
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[[File:Corno dei montanari svizzeri.jpg|thumb|200px|Uno dei cornetti acustici di Beethoven, scala 1:1]] |
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'''Ludwig Van Beethoven''' ( o '''Ludovico dal CampodiBietole'''<ref>o ''Del Campo Di [[rapa|Rape]]'' secondo alcuni studiosi.</ref>) nacque nel [[1769]] in [[Australia]], un anno prima che venisse scoperta da James Cook. Accortosi dell'errore, tornò indietro e rinacque l'anno successivo: però sbagliò luogo, nascendo ad [[Oristano]]. |
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La famiglia Beethoven, tutti musicisti da due generazioni, era così povera che lui e tutti i suoi fratelli avevano lo stesso nome (che era anche il nome del nonno e del padre). |
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Beethoven iniziò a suonare il [[pianoforte]] sotto la guida del padre, che lavorava come pescivendolo presso il [[fantabosco]]. La sua prima composizione fu la sigla del programma per bambini “Albero Azzurro”. |
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Dopo aver scritto altre opere tra le quali le sigle di [[Pollon]] e [[Willy, il principe di Bel Air]], scrisse “''Finché la barca va''”, dichiarando di aver mangiato <!-- la sabbia della lettiera del gatto e aver visto dalla finestra --> una barca che percorreva il [[Danubio]]<ref>cosa strana dato che viveva in [[Sardegna]]! No?</ref>. |
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All’età di 16 anni riuscì a realizzare il suo sogno di vedere la barca nel Danubio, e sotto l’esperta guida di [[Tonio Cartonio]] e una buona dose di blumele, arrivò a Vienna.<br /> |
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Dopo aver assistito a un concerto di [[Mozart]] nel quale inventò l'[[headbanging]], divenne presto un musicista affermato in tutto il mondo. |
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''«Voi mi avete dato l'impressione di essere un uomo con molte teste, molti cuori, molte anime»'' disse di lui [[Haydn]], noto spacciatore di antizecche per cani di taglia media. E non si sbagliava: Beethoven infatti, nacque con 2 teste, dopo un intervento finito male da parte del [[dottor House]]. La seconda testa, dalle dimensioni più piccole, simile a una pera, gli fu presa dall’amico Tonio del fantabosco per alimentare il raccontastorie. |
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Dagli amici (principalmente vestiti di bianco, che si ingozzano di latte+ e vanno a stuprare la prima malcapitata che passa) si faceva chiamare "il ludovico van" e si ritrovavano tutti insieme appassionatamente nel Korova Milk Bar. Inoltre uno dei suoi amici (che ora si fa chiamare sotto il nome "Linderman") mostra un particolare interesse per la Nona. |
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== Composizioni musicali == |
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=== Le Sinfonie === |
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LvB è soprattutto noto per aver rivoluzionato la ''forma sinfonica'', cioè le [[Sinfonia|sinfonie]]. Prima di lui gli autori componevano un centinaio e passa di sinfonie a testa, come Sammartini, Sacchini, Boccherini, Cherubini, Serafini, Muzio Clementi, Pergolesi, Cimarosa, [[Leonardo da Vinci]], [[Vacca da monta|Vaccaj]], Leonardo Leo, Quantz, Ditters von Dittersdorf, Heinrich Ignaz Franz von [[Biberon|Biber]] e soprattutto [[Hayden|Haydn]]. |
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Beethoven ne compose solo nove. Così, gli autori successivi hanno capito il trucco e non hanno mai più composto più di dieci sinfonie - dieci se proprio erano prolissi, come Bruckner, perché Mahler è arrivato solo a scrivere la nona poi è entrato in [[depressione]]... era già in depressione... aaaaah che triste... |
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Altra caratteristica precipua delle sinfonie di Beethoven era la lunghezza. Prima di Beethoven le sinfonie duravano al massimo 15 minuti, quelle di Sammartini solo 5 minuti. Ma nel 1802 Beethoven produsse la Terza Sinfonia, la cui esecuzione richiedeva un tempo pari a quella delle campagne napoleoniche, cioè alcuni anni. ''«Questo spiega perché ne abbia scritte solo nove, non vi pare?»'' Il pezzo fece sensazione: gli spettatori, presi dalla musica, non si accorsero del tempo che passava e alcuni di loro morirono durante l'esecuzione del pezzo, insieme agli orchestrali più deboli. Questo successo portò immediatamente Beethoven alle stelle e alla celebrità. |
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La terza sinfonia fu seguita subito dalla Quarta, all'interno dello stesso concerto! Durava, sulla carta, solo venti minuti, ma l'ultimo tempo si intitolava "[[Moto perpetuo]]" e poteva venire reiterato all'[[infinito]]. Dopo un solo giorno gli applausi esplosero furibondi. Era nata una stella e un nuovo modo di fare musica. |
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[[File:gran tettona col corpetto.jpg|right|thumb|150px|Davvero un'ottima ottava!.]] |
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Seguirono altre Sinfonie: |
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* La Quinta: DO DO DO DONNNNNN!<ref>E cioè: SOL-SOL-SOL MIBEMOLLEEEEEEE! FA-FA-FA REEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!</ref> |
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* La Sesta. Firulì firulà, in realtà dopo aver concepito la quinta gli venne un gran sonno: la famosa siesta di Beethoven. Per addormentarsi con la Siesta di Beethoven non occorre contare le pecore, per questo è detta "Pastorale" |
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* La Settima: tatataà, tatataà, tatataà, tatataà, tatataà, tatataà... L'ultimo tempo si conclude con un calcio rotante, motivo per cui un critico musicale accusò LvB di essere stato ubriaco mentre lo scriveva, ma la musica stessa si prese su e calciorotò il critico. |
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* L'Ottava: un grande successo, vedi foto a destra. |
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* La Nona: la più imponente in assoluto e in grado di rivaleggiare con la Terza come durata... Oltre all'orchestra sinfonica formato gigante, utilizza per la prima volta un coro, un cane e due gatti, rospi e raganelle, tre macchine per il vento, un cannone, un calcio rotante e un'[[astronave]]. |
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La Prima e la Seconda? Come disse Beethoven più avanti: ''«Ah, quella roba là»''. |
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=== Sonate per piano === |
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Prima di esplodere (letteralmente) come sinfonista, LvB era noto come improvvisatore al pianoforte. In genere improvvisava fantasie, variazioni, e sviluppava un tema in tutti i modi e tutte le salse (al contrario di [[Allevi]]) fino allo sfinimento del tema stesso, che si arrendeva e lo implorava di farla finita, ma non bastava, perché Beethoven proseguiva inesorabile, ed era capace di trasformare un tema maschile in uno femminile e viceversa, un inno religioso in un pezzo di danza, un valzer in ughi-bughi<ref>lo ha fatto con il [[Valzer]] di Diabelli, variazione n. 137</ref>. |
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Non si può mai scrivere abbastanza dell'importanza di Beethoven per la forma-sonata. Questa forma era già stata sonata abbastanza da CPE Bach (uno dei venti figli di [[Bach]], noto come il Bach di Amburgo - o era Dresda?), poi da tutti gli altri, poi da [[Amadeus]] e anche da [[Franz Joseph Haydn]] (e, in seguito, anche da [[Chopin]]). Eppure, Beethoven inserì un turboreattore negli strumenti musicali, gli alettoni negli archi e i motori a curvatura nelle percussioni e la fece infine decollare nell'iperspazio. |
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=== Quartetti d'archi === |
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Anche qui Beethoven fece sentire la propria mano. Se i primissimi quartetti risentivano dello stile galante di fine Settecento, quelli successivi divennero talmente futuristici che ancor oggi c'è gente convinta che Beethoven sia ancora vivo e li abbia composti giusto ieri l'altro. |
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* Quartetto Rasumowskijiji |
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* Quartetto "Si va e si viene" |
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* Ultimi Quartetti: qui addirittura viene richiesto l'utilizzo di tecniche percussive sugli strumenti, che spesso avvicinano il quartetto d'archi alla più rumorosa, scatenata e ritmata [[batteria]] [[metal]]lara. |
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* '''La Grande Fuga''' (''Die Grosse Fuge'')!!! Beethoven crea un pezzo ultra-sperimentale dove va addirittura [[ultravioletto|oltre]] la dimensione musicale, provocando la nascita di un universo parallelo. Un universo che, probabilmente, non è migliore né peggiore di quello esistente, ma sicuramente diverso e abitato da [[Teoria delle stringhe|stringhe]] sonore. |
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== Un pazzo? == |
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Beethoven era talmente sordo che per tutta la vita credette di essere un pittore. In molti musei tedeschi e viennesi ci sono intere collezioni di cornetti acustici di Beethoven<ref>di varie forme e dimensioni. Uno occupava una stanza, il più vasto era stato ricavato dal Massiccio scistoso renano.</ref>. Ma LvB non aveva neanche bisogno dell'udito, perché era capace di comporre musica utilizzando i [[senso di ragno|sensi di ragno]]. |
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== Note == |
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<references/> |
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{{animali}} |
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[[Categoria:Compositori]] |
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[[Categoria:Musica]] |
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[[Categoria:Crukki]] |
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[[Categoria:Cani]] |
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[[de:Ludwig van Beethoven]] |
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[[el:Μπετόβεν]] |
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[[en:Ludwig van Beethoven]] |
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[[es:Ludwig van Beethoven]] |
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[[fi:Ludwig van Beethoven]] |
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[[fr:Ludwig van Beethoven]] |
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[[nl:Ludwig van Beethoven]] |
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[[pt:Ludwig van Beethoven]] |
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[[sv:Ludwig van Beethoven]] |
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[[zh-tw:貝多芬]] |
Versione delle 19:15, 7 set 2009
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