Razzismo: differenze tra le versioni

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Notare come le faccine bianche hanno escluso dal gruppo la faccina nera.
Questo dimostra, appunto, che [[A nessuno importa|il razzismo esiste anche tra caratteri Unicode]].
 
==Il funzionamento dello sport==
{{NonNotizieLink|Tolleranza zero sì, ma contro i liberi professionisti|Magrebina non cede il posto, rieducata|Lucca dice basta ai ristoranti etnici}}
Storicamente, le nazionali di '''razzismo''', vengono selezionate all'interno di ''scuole specifiche'', e i piccoli campioni iniziano la loro carriera di '''razzisti'''.
 
La disciplina, molto impegnativa, consiste nel salire a [[cavallo]] di una enorme [[supposta]], a cui viene dato fuoco il posteriore. la supposta vivente, a quel punto comincia la sua frenetica corsa. Solo quando toccherà il suolo, si otterrà la spettacolare [[esplosione]] che è poi lo show reale ([[reality show]]) della manifestazione. L'esplosione, naturalmente, causa milioni e milioni di morti, attentamente selezionati tra la popolazione circostante.
 
Questo sport viene ritenuto indegno dagli oscurantisti maghi comunisti del cosidetto "mondo colto" della scuola e l'università. Purtroppo nessuno ha ascoltato le parole di Martin Luther King, vecchia gloria del passato di questo sport, che disse: "Nessuno osa mettere zucchero e [[caffè]] nello stesso barattolo, cosa c'è di male nel trattare diversamente bianchi, negri, gialli e verdi?"
 
==Il campionato mondiale==
[[File:Paperino razzista e Daffy duck.jpg|thumb|200px|right|Altri paperi si scambiano allegre opinioni]]
Il campionato mondiale di razzismo si svolge ogni anno a Dachau e prevede un campionato a gironi, con le squadre nazionali che, animate dalla forte spinta xenofoba, dann da sempre il loro peggio per conquistare l'ambito titolo. Il campionato venne istituito da [[Adolf Hitler]] in persona, che pensò subito di dare il buon esempio per impressionare la giuria.<br />
In seguito tanti altri repubblicani hanno tentato di accaparrarsi questo premio, da [[Chuck Norris]], che nel film ''"Dio perdona, Norris no!"'' fece una smutandata all'Ayatollah, fino ad arrivare a [[Charlton Heston]] che in una famosa pubblicità invitava a mangiare carne di [[negro]] per salvare i cervi dall'estinzione.
 
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