Aljaksandr Lukašėnka: differenze tra le versioni

Nelle ultimeAlle elezioni presidenziali, svoltesi ildel 9 agosto 2020, il Megapresidente è stato riconfermato nel suo ruolo dal suo amato popolo, con una preferenzamaggioranza bulgara dell'80%. Ciononostante,Gli neiosservatori [[Corea del Nord|nordcoreani]] hanno definitivo le elezioni giornibielorusse precedenti"libere" e successivi"trasparenti". sonoQuello iniziateche manifestazionisarebbe dovedovuto delleessere palesiun giorno di festa per la democrazia della RSS Bielorussa è stato purtroppo guastato dalle manifestazioni sobillate da spie occidentali inabilmente abiticamuffate dicon civiliabiti tradizionali bielorussi (è nota la passione del popolo bielorusso per il merchandising [[NBA]]), che hanno inscenato e continuano ad inscenare una finta rivolta contro il Megapresidente,. inInutile dire che si tratta di uno squallido tentativo didelle Sorosélite finanziarie globaliste per fomentare un cambio di difendereregime in Bielorussia e sosteneremettere così le oligarchiemani esulle leingenti banchericchezze edel convincerePaese: l'occidentetrattori a dichiararevapore, guerravetture e[[Lada]] invaderedegli impunementeanni la'70 Bielorussia,e perbottiglie privarlavuote delle suedi risorsevodka. Le spie occidentali hanno pagato centinaia, migliaia e in alcuni casi anche milioni di cittadini per scendere in piazza e protestare, ma il Megapresidente sta provando a calmare la situazione facendo scendere per le strade di Minsk la protezione civile, il cui scopo è di calmare e guarire i cittadini contaminati dalle radiazioni sorosiane europeiste. Le potenze europee, invidiose della potenza e dell'avanguardia di Lukashenko, non hanno riconosciuto le sue ultime elezioni, gli hanno fatto le pernacchie e gli hanno detto: