Star Ocean: Second Evolution: differenze tra le versioni

{{Cit2|Vale anche per me; [[Akatsuki|come se avessi delle idee originali]]...|[[Mazashi Kishimoto]] sulla citazione precedente.}}

 

 

Il prodotto è andato così bene che ci hanno pure fatto un [[anime]] e un seguito per cellulari delle dimensioni di [[tostapane]], cose che però sono rimaste in mano ai gongolanti giapponesi senza che solcassero l'[[oceano Pacifico]].

==Trama==

{{Trama}}

 

In questo clima di apparente figaggine interstellare, ecco arrivare il protagonista, pronto a rovinare tutto: Claude C. Kenny, figlio raccomandato del fiero comandante nonché [[adolescente]] bloccato in eterno nella [[Sigmund Freud|fase fallica]]. Il biondino è in viaggio nello spazio profondo con suo padre alla ricerca di non si sa bene che obbiettivo, quando improvvisamente Claude scopre che la toilette della nave non funziona e che per [[Urina|espletare i suoi bisogni]] deve scendere a terra sul primo pianeta idoneo alla vita che passa<ref>Purtroppo gli [[Autogrill]] erano ancora in fase di brevetto in quel periodo.</ref>. Quando trova quello che sembra un orinatoio, Claude viene circondato da [[Assenzio|una strana polvere magica verdastra]] e sviene casualmente, ritrovandosi poi da solo sullo sperduto, verdeggiante nonché catastrofico mondo chiamato [[Excel Saga|Expel]]. Qui Claude incontra un grazioso animaletto da compagnia dai capelli blu e le orecchie a punta di nome Rena, la quale lo scambia per [[Cloud Strife|un altro Claude]] e credendolo l'eroe di turno lo costringe a viaggiare in lungo e in largo per il suo piccolo e grazioso mondo con la missione di distruggere un artefatto alieno radioattivo proveniente direttamente da [[Chernobyl]]. Come d'obbligo in questi casi, durante il viaggio i due giovinetti incontrano ''casualmente'' una serie di persone disadattate con cui ricreare il gruppo di allegre scorribande del primo capitolo.