Suicide Silence: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
| Riga 7: | Riga 7: | ||
I Suicide Silence sono la band Deathcore che ha dato una nuova definizione al concetto di Breakdown. Ovvero, ''break''(rottura di coglioni) e ''down'' (giù, inteso a voi sapete cosa). |
I Suicide Silence sono la band Deathcore che ha dato una nuova definizione al concetto di Breakdown. Ovvero, ''break''(rottura di coglioni) e ''down'' (giù, inteso a voi sapete cosa). |
||
== Storia == |
|||
La Century Media, nota major discografica, aveva bisogno di una band che potesse in qualche modo procurargli pecunia contando sulle tasche dei bimbiminkia che avrebbe abbindolato e così i vari esperti di marketing organizzarono un concorso per trovare la loro gallina dalle uova d'oro. Su circa 1000 band, circa 999 erano delle band che facevano [[Thrash Metal]] con i controcoglioni ma a loro non interessava perchè non sarebbe stato fruttoso per la label statunitense. Ma poi arrivarono loro: i [[Suicide Silence]] e fu subito amore: musicalmente, qualunque cosa fosse al di fuori di un breakdown era per loro incomprensibile, ma i bimbiminkia pogavano (o per lo meno, ci provavano). Così, dopo [[Silvio Berlusconi|un truccaggio di voti]], la band vinse un contratto e pubblicò svariati album che contribuirono alla distruzione del matal, che avviene ancora adesso. |
|||
== Tipico brano == |
== Tipico brano == |
||
| Riga 37: | Riga 41: | ||
Album di prossima uscita, ancora più leggero del precedente, tanto che la Century Media ha annunciato che lo si troverà di fianco ai CD di [[Justin Bieber]]. Da notare la cover, che è stata ispirata dai disegnini splatter che si trovano sulle magliette del gruppo e orgogliosamente indossate dai loro fan. |
Album di prossima uscita, ancora più leggero del precedente, tanto che la Century Media ha annunciato che lo si troverà di fianco ai CD di [[Justin Bieber]]. Da notare la cover, che è stata ispirata dai disegnini splatter che si trovano sulle magliette del gruppo e orgogliosamente indossate dai loro fan. |
||
== Componenti == |
|||
*Mitch Lucker: Scream e growl (altro non sa fare...) |
|||
*Chris Garza Sterile: Chitarra (specializzato in breakdown) e medico della band |
|||
*Mark Sailor Moon: Altra chitarra (per i riff senza senso) |
|||
*Mike Budino: Basso e cuoco |
|||
*Alex Lopez: Batteria sui cui pestare a caso e coreografo (poichè fratello della più celebre [[Jennifer Lopez|Jennifer]]) |
|||
[[Categoria:Artisti metal]] |
|||
Versione delle 11:02, 29 mag 2011
I Suicide Silence sono la band Deathcore che ha dato una nuova definizione al concetto di Breakdown. Ovvero, break(rottura di coglioni) e down (giù, inteso a voi sapete cosa).
Storia
La Century Media, nota major discografica, aveva bisogno di una band che potesse in qualche modo procurargli pecunia contando sulle tasche dei bimbiminkia che avrebbe abbindolato e così i vari esperti di marketing organizzarono un concorso per trovare la loro gallina dalle uova d'oro. Su circa 1000 band, circa 999 erano delle band che facevano Thrash Metal con i controcoglioni ma a loro non interessava perchè non sarebbe stato fruttoso per la label statunitense. Ma poi arrivarono loro: i Suicide Silence e fu subito amore: musicalmente, qualunque cosa fosse al di fuori di un breakdown era per loro incomprensibile, ma i bimbiminkia pogavano (o per lo meno, ci provavano). Così, dopo un truccaggio di voti, la band vinse un contratto e pubblicò svariati album che contribuirono alla distruzione del matal, che avviene ancora adesso.
Tipico brano
Ecco una scaletta che spiega in breve una loro canzone in generale.
- Breakdown
- Breakdown
- Breakdown
- Una marea di breakdown
- A questo punto si può udire un suono non definibile, a metà tra un uomo che si è ficcato un riccio di mare nel culo e Marylin Manson mentre fa i gargarismi
- Una piccola parte lenta del brano (ma abbastanza potente da poter frantumare anche i timpani più resistenti).
- Un assolo scopiazzato... o forse è un breakdown?
- Il tizio di prima riprende il suo operato
- E per finire... un bel breakdown!
Discografia
Nonostante la piattezza della loro vena compositiva, sono riusciti a tirar su qualche disco, sempre con la stessa formula, tanto ai bimbiminkia non importa, basta solo che sul palco durante i loro concerti ci sia un tizio che sbraita all'inverosimile su dei riff megaprodotti e sempre uguali.
La pulizia
Il primo lavoro della band, quello forse più crudo in assoluto e che si avvicina maggiormente ai Dying Fetus, ma anche no. La contraddizione è che nonostante si chiami la pulizia, sulla cover è presente uno zombie che vomita stalattiti.
Non c'è tempo per sanguinare
Album più maturo del precedente, ma stavolta odiato dagli emo, che, in parte, costituiscono la fetta del loro pubblico più grande. Mossa azzardata.
La corona negra
Album di prossima uscita, ancora più leggero del precedente, tanto che la Century Media ha annunciato che lo si troverà di fianco ai CD di Justin Bieber. Da notare la cover, che è stata ispirata dai disegnini splatter che si trovano sulle magliette del gruppo e orgogliosamente indossate dai loro fan.
Componenti
- Mitch Lucker: Scream e growl (altro non sa fare...)
- Chris Garza Sterile: Chitarra (specializzato in breakdown) e medico della band
- Mark Sailor Moon: Altra chitarra (per i riff senza senso)
- Mike Budino: Basso e cuoco
- Alex Lopez: Batteria sui cui pestare a caso e coreografo (poichè fratello della più celebre Jennifer)