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{{Cit|Chi va piano va sano e va lontano|
[[File:Canon 450D macchina fotografica.jpg|right|thumb|200px|Il mondo è pieno di esempi appropriati.]]
== A cosa serve? ==
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=== Funzione 2 ===
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Se siete il capit[[ano]], o anche solo il m[[ano]]vratore, di un’imbarcazione, nessuno, sia che siate cast[[ano]] e di [[carnagione]] chiara sia che essa paia d’eb[[ano]] a causa dei mel[[ano]]citi, metterà in dubbio la vostra autorità dopo avervi udito proferire questi discorsi da bravo cristi[[ano]], come dimostrò l’itali[[ano]] Cristoforo Colombo. Ad egli, infatti, anche il singolo avvistamento di un misero cormor[[ano]] o di un gabbi[[ano]] (anche di un fagi[[ano]] o di un germ[[ano]] reale, perché no?) veniva riportato con rispetto quasi disum[[ano]] e in m[[ano|aniera]] stac[[ano]]vista, nella speranza che si fosse non troppo lont[[ano|ani]] dal mare indi[[ano]] e non più nell’oce[[ano]]. Questo atteggiamento però mandò il povero Cristoforo in par[[ano]]ia, tanto che spesso anziché sgr[[ano]]cchiare i gambi di sed[[ano]] (unica fonte di cibo rimasta a bordo) egli soleva infilarseli nel deret[[ano]], tanto che lo soprannominarono “trap[[ano]]”.
=== Funzione 3 ===
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*Al B[[ano]]
*Antonio C[[ano]]va
*Dami[[ano]]
*Dioclezi[[ano]]
*Germ[[ano]] Mosconi▼
*Giord[[ano]] Bruno
*Jov[[ano]]tti
*Mino Reit[[ano]]
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*Scipione l'Emili[[ano]] (o l'Afric[[ano]], fate un po' voi)
*Sebasti[[ano]] Serlio
*Silv[[ano]]
*Stef[[ano]] Belisari
*Tizi[[ano]] Vecellio
*Vespasi[[ano]]
E chi più ne ha più ne metta.
=== Verbi ===
Alcune coniugazioni di verbi hanno [[ano]] come suffisso, mi raccomando però non abusatene, è meglio essere originali e non usare questi meri espedienti se non in caso di necessità. Comunque ecco a voi i tempi verbali da sfruttare:
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Vi era una volta un r[[ano]]cchio n[[ano]] dal manto ma[[culo]]so che abitava sulla riva di uno stagno lont[[ano]] e fuorim[[ano]]. Egli voleva far visita al defunto padre che, in arti[[culo]] mortis, lo aveva pregato di portare ogni tanto del gr[[ano]] al suo lo[[culo]] perché potesse vivere felicemente nell’aldilà. Così il giovane r[[ano]]cchio partì come un git[[ano]] alla volta del cimitero dei rospi ma, giunto in cima alla riva vide un orrido p[[ano]]rama ossia due o tre vacche che defecav[[ano]] sull’erba e un sacco di taf[[ano|ani]] che girav[[ano]] intorno al loro prodotto. Il rin[[culo]] lo fece ruzzolare giù per la riva a causa del fr[[ano]]so terreno ed egli ci rimase secco.
[[Categoria:Manuali:Cultura]]
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