Suor Paola: differenze tra le versioni

{{citazione|Avemo perso perchèperché nun c'era suor Paola allo stadio!||Tifoso laziale||Suor Paola dopo aver preso 5 pallini con la Roma}}

{{citazione|Avemo vinto perchèperché c'era suor Paola in curva!||Lo stesso tifoso laziale||Suor Paola dopo la partita di ritorno vinta con la Roma}}

Al termine della partita, l'allora capitano della squadra [[Paolo Di Canio]], fresco quarantenne, spiegò che la sconfitta era venuta perchèperché la squadra non ne poteva più di giocare nello stadio costruito dietro al fienile del presidente, e dunque tutti avevano risentito della stanchezza. Inoltre Di Canio sfruttò quel momento per chiedere allo stesso presidente, di sostituire le due panche di faggio poste ai lati dell'orto, con delle tribune, in modo da poter migliorare il supporto del pubblico biancoceleste.

Secondo una legenda risalente a circa un secolo fa, Suor Paola sarebbe andata al palazzo del [[supremo]] per diventare appunto il suo successore, ma questi avrebbe rifiutato in quanto in suor Paola si celava una parte cattiva. Così dopo essersi allenata, suor Paola avrebbe sprigionato la parte cattiva di sè dal suo corpo. Suor Paola fu respinta lo stesso dal supremo perchèperché nel frattempo era stato scritturato un [[namecciano]] per quel ruolo, dunque suor Paola sarebbe tornata sulla terra, dove avrebbe combattuto una lunga e sanguinosa battaglia con la sua parte cattiva, ovvero [[Suor Germana]]. Naturalmente sono solo teorie, e nulla di questo è stato confermato -o smentito-.