Sora no Otoshimono: differenze tra le versioni

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Un bel giorno però, il suo [[puff, eccolo qua|carissimo amico]] '''Eishirō Sugata'''<ref>Noto senza tetto apatico, maniaco del [[mistero]] e dell'occulto nonché presidente autonominato del club "[[Death Note|Nuovo mondo]]".</ref>, lo avverte del fatto che s'è verificata una strana distorsione temporale, che [[qualcosa]] di molto strano potrebbe accadere e che proprio lo stesso Tomoki sarà il bersaglio prediletto di questo qualcosa.
 
Tomoki, essendo dotato di un coraggio paragonabile a quello di un [[coniglio]] alla vista di un [[lupo]] a digiuno da una settimana, decide di far finta di [[nulla]] e filarsela. {{citnec|Sfortunatamente}} il suo tentativo fallirà miseramente, poiché proprio durante la sua [[fuga]] gli si schianterà adddosso una [[Federica Ridolfi|super topolona]] alata pronta fin da subito ad esaudire ogni suo desiderio, a patto che decida di portarsela a [[casa]] e {{citnec|prendersi cura di lei}}. Tutto questo segna l'inizio delle ero{{s|t}}iche avventure del nostro baldoprode giovinegiovincello<ref>Quasi sempre si troverà circondato da [[tette]] di tutte le misure... o quasi.</ref>.
 
Da qui in avanti la [[vita]] del povero Tomoki sarà sconvolta dalla presenza dell'''Angeloid'' '''Ikaros''', che caduta dal cielo come una [[Meteorismo|meteorina]], si dice pronta ad accudire il suo [[pappone|protettore]] e di esaudire [[offerta che non puoi rifiutare|ogni sua richiesta, qualsiasi essa sia]] mediante l'utilizzo di apposite {{citnec|carte magiche}}. A questo punto, al posto di usare questo enorme potenziale per diventare [[Berlusconi|ricchissimo, potentissimo, e dominare quindi il mondo]], il nostro Tomoki decide [[ma anche no|saggiamente]] di continuare a vivere tranquillamente la sua [[vita]] come se niente fosse.
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