Sindrome dell'utilizzo indiscriminato del verbo lovvare: differenze tra le versioni

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Gli effetti della patologia sono riscontrabili soprattutto nell’immensità di [[Internet]]. Perfino una connessione da [[56 kakka]] può rintracciare gli affetti da questa Sindrome in meno di un quarto d’ora.
Gli effetti della patologia sono riscontrabili soprattutto nell’immensità di [[Internet]]. Perfino una connessione da [[56 kakka]] può rintracciare gli affetti da questa Sindrome in meno di un quarto d’ora.
I sintomi consistono nell’utilizzo smodato del verbo inglese ''to love'', che subisce una trasformazione radicale italianizzandosi in ''lovvare''. Sì, lo so che è triste. A causa della Sindrome, tutte le manifestazione d’affetto quali ''“ti voglio bene”'', ''“ti amo”'', ''“ti trovo simpatico”'', ''"passami il sale"'' e altre vengono sintetizzate nell’espressione ''“ti lovvo”''.
I sintomi consistono nell’utilizzo smodato del verbo inglese ''to love'', che subisce una trasformazione radicale italianizzandosi in ''lovvare''. Sì, lo so che è triste. A causa della Sindrome, tutte le manifestazione d’affetto quali ''“ti voglio bene”'', ''“ti amo”'', ''“ti trovo simpatico”'', ''"passami il sale"'' e altre vengono sintetizzate nell’espressione ''“ti lovvo”''.
La Sindrome ha svariati gradi d’intensità, che adesso vediamo.
La Sindrome ha svariati gradi d’intensità, di cui adesso elencherò l'intensità, le persone affette, i sintomi e le cure.



==='''1° Grado'''===
==='''1° Grado'''===

{{Cit|Io non userò mai un verbo così stupido come lovvare|[[Tu|Un povero coglione]] che non sa di aver appena contratto la Sindrome.}}


#''' Intensità:''' bassa, il soggetto è recuperabile.
#''' Intensità:''' bassa, il soggetto è recuperabile.
#''' Affetti:''' chiunque, dal lattaio al panettiere, dall’estetista al paleontologo, dal [[Niubbo]] più idiota al [[Nonciclopediano]] più esperto e così via. Sì, anche tu sei incluso.
#''' Affetti:''' chiunque, dal lattaio al panettiere, dall’estetista al paleontologo, dal [[Niubbo]] più idiota al [[Nonciclopediano]] più esperto e così via. Sì, anche tu sei incluso.
# '''Sintomi:''' il paziente utilizza il verbo ''lovvare'' di rado, spesso per schernire [[Bimbiminkia|forme di vita inferiori]]. Per quanto tale attività possa sembrare innocua, NON LO È AFFATTO. La Sindrome sta piantando i primi, teneri semini all’interno dei tuoi neuroni già danneggiati. Se non fai in fretta, i semini germoglieranno, cresceranno, produrranno semi, spore, fiori, frutti, città, marche e calciatori e attaccheranno l’emisfero sinistro del tuo cervello. Salvati finché sei in tempo!
# '''Sintomi:''' il paziente utilizza il verbo ''lovvare'' di rado, spesso per schernire [[Bimbiminkia|forme di vita inferiori]]. Per quanto tale attività possa sembrare innocua, NON LO È AFFATTO. La Sindrome sta piantando i primi, teneri semini all’interno dei tuoi neuroni già danneggiati. Se non fai in fretta, i semini germoglieranno, cresceranno, produrranno semi, spore, fiori, frutti, città, marche e calciatori e attaccheranno l’emisfero sinistro del tuo cervello. Salvati finché sei in tempo!
# '''Cura:''' occorre un minimo di autocontrollo. Nel caso non fosse sufficiente o tu non conoscessi il significato della parola autocontrollo, scendi in piazza, prendi un precario manifestante a caso e pagalo perché ti sorvegli mentre stai al computer e ti rifili un manrovescio ogni volta che scrivi il verbo ''lovvare'' e i suoi derivati. Lui avrà un lavoro, tu guarirai e chissà, magari ti farai anche un nuovo [[amico]]. Attenzione! Se non avviserai il tuo nuovo dipendente di dosare i suoi colpi, potrebbe farsi prendere dall’entusiasmo e potresti perdere metà faccia nel tentativo di camminare sulla via della redenzione.
# '''Cura:''' occorre un minimo di autocontrollo. Nel caso non fosse sufficiente o tu non conoscessi il significato della parola autocontrollo, scendi in piazza, prendi un precario manifestante a caso e pagalo perché ti sorvegli mentre stai al computer e ti rifili un manrovescio ogni volta che scrivi il verbo ''lovvare'' e i suoi derivati. Lui avrà un lavoro, tu guarirai e chissà, magari ti farai anche un nuovo [[amico]]. Attenzione! Se non avviserai il tuo nuovo dipendente di dosare i suoi colpi, potrebbe farsi prendere dall’entusiasmo e potresti perdere metà faccia nel tentativo di camminare sulla via della redenzione.


==='''2° Grado'''===

{{Cit|Secondo te a me piacerebbe il verbo lovvare? Dai, non scherziamo!|[[Tu]] che fai lo gnorri, pur sapendo di essere malato.}}


# '''Intensità:''' media, il soggetto è recuperabile senza troppe difficoltà.
# '''Affetti:''' chiunque, dal lattaio al panettiere, dall’estetista al… Vabbe’, avete capito.
# '''Sintomi:''' il paziente trova il verbo lovvare carino, quasi simpatico, gli viene voglia di abbracciarlo, coccolarselo, [[Non possiamo lasciarlo lì!|portarselo a casa]], farlo proprio e contribuire alla distruzione della lingua italiana. I semini della Sindrome non sono più tali, sono già dei deliziosi arbusti floreali che, per quanto decorativi, stanno già allungando i teneri ramoscelli verso i neuroni più deboli ed indifesi. Puoi anche fingere di non essere affetto: ti sto tenendo d’occhio, credi davvero che non ti abbia visto, ieri sera? Hai commentato in un forum usando il verbo ''lovvare'', ti ho visto! E non importa se eri sotto falso nome o se lo hai fatto per scherzare o sotto suggerimento di qualche altro malato, la colpa è solo tua, perché a te piace usare il verbo ''lovvare'', vero?! Vedi di curarti, o saranno cazzi amari.
# '''Cura:''' l’autocontrollo non basta, occorrono un personal trainer e una ferrea disciplina. Astieniti dallo scrivere per una settimana se puoi, dì al tuo professore/datore di lavoro che sei affetto dalla Sindrome, ti capirà. Un ottimo rimedio può essere cospargere il tasto V della tua tastiera con qualcosa di viscido e disgustoso. Un cucchiaino della lettiera del tuo gatto può andar bene. In questo modo sarà impossibile per te digitare la lettera V, componente essenziale del verbo ''lovvare'', o comunque ti farà talmente tanto schifo che in breve tempo abbandonerai l’uso del maledetto verbo. Sfortunatamente la cura potrebbe danneggiare ulteriormente il tuo stile di scrittura, visto che tutte le parole con la lettera V verranno drasticamente abolite fino al debellamento completo della Sindrome. Ma è per il tuo bene, quindi non discutere! Fino a guarigione avvenuta, puoi usare in alternativa la lettera [[Dari|W]].




=='''Note ''lovvose'''''==
=='''Note ''lovvose'''''==

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La Sindrome dell’utilizzo indiscriminato del verbo lovvare (che d’ora in poi abbrevieremo in Sindrome, perché l'autore di questo articolo ha una vita da vivere e non può perdere troppo tempo con gente come te) consiste in una nuova, aberrante mortificazione della lingua italiana identificabile con un verbo di origine inglese (to love) al quale è stato aggiunto il suffisso –are[1].

In che cosa consiste?

Gli effetti della patologia sono riscontrabili soprattutto nell’immensità di Internet. Perfino una connessione da 56 kakka può rintracciare gli affetti da questa Sindrome in meno di un quarto d’ora. I sintomi consistono nell’utilizzo smodato del verbo inglese to love, che subisce una trasformazione radicale italianizzandosi in lovvare. Sì, lo so che è triste. A causa della Sindrome, tutte le manifestazione d’affetto quali “ti voglio bene”, “ti amo”, “ti trovo simpatico”, "passami il sale" e altre vengono sintetizzate nell’espressione “ti lovvo”. La Sindrome ha svariati gradi d’intensità, di cui adesso elencherò l'intensità, le persone affette, i sintomi e le cure.


1° Grado

« Io non userò mai un verbo così stupido come lovvare »
(Un povero coglione che non sa di aver appena contratto la Sindrome.)


  1. Intensità: bassa, il soggetto è recuperabile.
  2. Affetti: chiunque, dal lattaio al panettiere, dall’estetista al paleontologo, dal Niubbo più idiota al Nonciclopediano più esperto e così via. Sì, anche tu sei incluso.
  3. Sintomi: il paziente utilizza il verbo lovvare di rado, spesso per schernire forme di vita inferiori. Per quanto tale attività possa sembrare innocua, NON LO È AFFATTO. La Sindrome sta piantando i primi, teneri semini all’interno dei tuoi neuroni già danneggiati. Se non fai in fretta, i semini germoglieranno, cresceranno, produrranno semi, spore, fiori, frutti, città, marche e calciatori e attaccheranno l’emisfero sinistro del tuo cervello. Salvati finché sei in tempo!
  4. Cura: occorre un minimo di autocontrollo. Nel caso non fosse sufficiente o tu non conoscessi il significato della parola autocontrollo, scendi in piazza, prendi un precario manifestante a caso e pagalo perché ti sorvegli mentre stai al computer e ti rifili un manrovescio ogni volta che scrivi il verbo lovvare e i suoi derivati. Lui avrà un lavoro, tu guarirai e chissà, magari ti farai anche un nuovo amico. Attenzione! Se non avviserai il tuo nuovo dipendente di dosare i suoi colpi, potrebbe farsi prendere dall’entusiasmo e potresti perdere metà faccia nel tentativo di camminare sulla via della redenzione.


2° Grado

« Secondo te a me piacerebbe il verbo lovvare? Dai, non scherziamo! »
(Tu che fai lo gnorri, pur sapendo di essere malato.)


  1. Intensità: media, il soggetto è recuperabile senza troppe difficoltà.
  2. Affetti: chiunque, dal lattaio al panettiere, dall’estetista al… Vabbe’, avete capito.
  3. Sintomi: il paziente trova il verbo lovvare carino, quasi simpatico, gli viene voglia di abbracciarlo, coccolarselo, portarselo a casa, farlo proprio e contribuire alla distruzione della lingua italiana. I semini della Sindrome non sono più tali, sono già dei deliziosi arbusti floreali che, per quanto decorativi, stanno già allungando i teneri ramoscelli verso i neuroni più deboli ed indifesi. Puoi anche fingere di non essere affetto: ti sto tenendo d’occhio, credi davvero che non ti abbia visto, ieri sera? Hai commentato in un forum usando il verbo lovvare, ti ho visto! E non importa se eri sotto falso nome o se lo hai fatto per scherzare o sotto suggerimento di qualche altro malato, la colpa è solo tua, perché a te piace usare il verbo lovvare, vero?! Vedi di curarti, o saranno cazzi amari.
  4. Cura: l’autocontrollo non basta, occorrono un personal trainer e una ferrea disciplina. Astieniti dallo scrivere per una settimana se puoi, dì al tuo professore/datore di lavoro che sei affetto dalla Sindrome, ti capirà. Un ottimo rimedio può essere cospargere il tasto V della tua tastiera con qualcosa di viscido e disgustoso. Un cucchiaino della lettiera del tuo gatto può andar bene. In questo modo sarà impossibile per te digitare la lettera V, componente essenziale del verbo lovvare, o comunque ti farà talmente tanto schifo che in breve tempo abbandonerai l’uso del maledetto verbo. Sfortunatamente la cura potrebbe danneggiare ulteriormente il tuo stile di scrittura, visto che tutte le parole con la lettera V verranno drasticamente abolite fino al debellamento completo della Sindrome. Ma è per il tuo bene, quindi non discutere! Fino a guarigione avvenuta, puoi usare in alternativa la lettera W.


Note lovvose

  1. ^ Cos'è che non hai capito? Forse non conosci il verbo lovvare?