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{{incostruzione|Giallo Antracite}}
{{Cit|Hai visto come scrizza in alto?|Stevino, con il suo pene, fa giocare un [[bambino]]}}
{{Cit|Oh mio Dio... Sul soffitto è arrivato!|Stevino durante i suoi esperimenti}}
== Biografia ==▼
[[File:uomo con cannucce.jpg|right|thumb|150px|Simone Stevino in una foto di repertorio.]]
▲== Biografia ==
'''Simone Stevino''' (noto anche come Simone Stevino o Simone Stevino) è stato l'ingegnere che ha scoperto che se c'è una colonna di fluido immersa in un liquido allora <math>d</math> è direttamente proporzionale a <math>h</math> e a <math>g</math>. Se solo avesse specificato cosa intendesse indicare con le lettere <math>d</math>, <math>h</math> e <math>g</math> oggi sarebbe considerato un genio della fisica e non lo [[stronzo]] che tutti noi conosciamo.
Stevino nasce a [[Bruges]], vicino Casavatore, nel [[1548]] d.C. dal [[padre]] Wolly Stevino e da sua [[madre]] Marta Braciola la quale, visto il nome ridicolo e imbarazzante, fece domanda al comune e si fece cambiare il nome in Claudia Braciola.
Da giovane Stevino non era vecchio, su questo gli storici sono tutti d'accordo. Lavorò ad [[Anversa]] come garzone di un [[bar]], poi ad Aversa come rappresentante di biancheria intima, infine fece l'[[idraulico]]. Fu proprio durante questi anni di apprendistato da stagnaro che il giovane Stevino imparò ed apprese i principi che facevano funzionare i tubi dell'[[acqua]]. Durante quest anni fece scoperte sensazionali come:
*L'arancia
*Il [[latte]]
*La moquette
*Il suo vicino di [[casa]]
ed inventò e brevettò lo scatolo di cartone.
Infine nel [[1586]] nel suo ''Der funzionamenten der tuben der lavandinen'' egli enuncia la sua ben nota legge di Stevino; poi, per riempire il resto del libro ci metterà dentro barzellette zozze e alcune sue foto fatte sotto la [[doccia]] con l'autoscatto.
Uscito nell'inverno del [[1586]] assieme ai [[film]] di [[Natale]], il manuale di Stevino ebbe un insperato sucesso ma solo grazie alle foto sotto la doccia.
Egli enuncia, senza riuscire mai a dimostrarlo, che:
*Se <math>g = g</math> allora <math>g</math> e <math>g</math> sono gemelli
*Se <math>Pa</math> è la pressione atmosferica allora abbiamo sbagliato tutto
*Se la densità è costante deve trattarsi di un budino.
da cui si deduce che:
*<math>z + P/g = j</math> dove <math>z</math> è l'altezza geodetica e vale 0,23 cm, <math>P</math> è la pressione e vale 0.75 mBar, <math>g</math> è la gravità e vale 9.8 m/s² e <math>j</math> è il [[jolly]] e vale quello che vuoi.
*<math>P_y=P_o + \int_0^y \rho(k) pepperepe (x) coccode</math>, dove <math>P_o</math> il cui valore di questo integrale è stato capito solo dal [[cane]] di Stevino.
[[File:pompa a gas sperimentale.jpg|left|thumb|176px|La prima macchina per pompini di Stevino fu per Papa Giovanni Paolo II]]
Pubblicò in 0,1 volumi, poi bruciati perché inutili, contributi su trigonometria, meccanica, prospettiva, [[sesso anale]], teoria musicale, [[geografia]] e navigazione, [[sesso orale]] e tecniche per abbordaggio bambini per neopreti, secondo il costume di cultura poliedrica e bisessuale del tempo.
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