Shiva: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 70: Riga 70:


===Shiva stranamente generoso, nonostante sia un avaraccio che ieri non mi ha prestato manco un euro per le patatine, uffa!===
===Shiva stranamente generoso, nonostante sia un avaraccio che ieri non mi ha prestato manco un euro per le patatine, uffa!===
Un giorno non meglio identificato di un anno imprecisato, Shiva gioca al gioco della bottiglia con il demone Gajasura: purtroppo gli toccherà la penitenza, nonostante desiderasse il [[bacio]]. Gajasura prima gli fa passare una giornata con sua [[nonna]], una vecchia rincitrullita più acida dell'acido stesso, e poi gli impone di esaudire due suoi desideri: il primo è di concedergli un tutù rosa, visto che ha sempre adorato il balletto, e il secondo è che Shiva risieda nel suo stomaco, anche se era indeciso tra passare una notte con [[Sharon Stone]] e possedere una multinazionale. Shiva quindi non esita ad eseguire ''ciò che il badrone comanda'' e di conseguenza si ritrova dentro lo stomaco del demone:e pensare che lui voleva giocare a [[Risiko]].<br />Parvati si accorge immediatamente dell'assenza del marito visto che la tavoletta del [[cesso]] era ancora abbassata, e va immediatamente a chiedere aiuto al saggio Vishnu. Vishnu che tutto sa e tutto vede, sa già della [[stronzata]] del demone e rassicura la donna dicendole che c'avrebbe pensato lui a salvare Shiva: prende con sé il toro Nando e lo trasforma in una [[trota]] canterina, dopodiché si traveste da conturbante danzatrice. I due si dirigono da Gajasura e iniziano a sedurlo con canti e balli, finché il demone, totalmente rapito dal canto della trota e dai baffi della ballerina, concede loro la possibilità di esprimere un desiderio. Vishnu ci pensa su<ref>che rima!</ref>, effettivamente gli servirebbe proprio un nuovo video registratore, le puntate di ''Casa Vianello'' stanno diventando appassionanti, ma Shiva è più importante visto che gli deve ancora il suo ''dolce forno''; quindi chiede a Gajasura di far uscire il dio dal suo stomaco. Immaginiamo [[La cacca|''come'']] sia uscito da lì.
Un giorno non meglio identificato di un anno imprecisato, Shiva gioca al gioco della bottiglia con il demone Gajasura: purtroppo gli toccherà la penitenza, nonostante desiderasse il [[bacio]]. Gajasura prima gli fa passare una giornata con sua [[nonna]], una vecchia rincitrullita più acida dell'acido stesso, e poi gli impone di esaudire due suoi desideri: il primo è di concedergli un tutù rosa, visto che ha sempre adorato il balletto, e il secondo è che Shiva risieda nel suo stomaco, anche se era indeciso tra passare una notte con [[Sharon Stone]] e possedere una multinazionale. Shiva quindi non esita ad eseguire ''ciò che il badrone comanda'' e di conseguenza si ritrova dentro lo stomaco del demone: e pensare che lui voleva giocare a [[Risiko]].<br />Parvati si accorge immediatamente dell'assenza del marito visto che la tavoletta del [[cesso]] era ancora abbassata, e va immediatamente a chiedere aiuto al saggio Vishnu. Vishnu che tutto sa e tutto vede, sa già della [[stronzata]] del demone e rassicura la donna dicendole che c'avrebbe pensato lui a salvare Shiva: prende con sé il toro Nando e lo trasforma in una [[trota]] canterina, dopodiché si traveste da conturbante danzatrice. I due si dirigono da Gajasura e iniziano a sedurlo con canti e balli, finché il demone, totalmente rapito dal canto della trota e dai baffi della ballerina, concede loro la possibilità di esprimere un desiderio. Vishnu ci pensa su<ref>che rima!</ref>, effettivamente gli servirebbe proprio un nuovo video registratore, le puntate di ''Casa Vianello'' stanno diventando appassionanti, ma Shiva è più importante visto che gli deve ancora il suo ''dolce forno''; quindi chiede a Gajasura di far uscire il dio dal suo stomaco. Immaginiamo [[La cacca|''come'']] sia uscito da lì.


==Voci correlate==
==Voci correlate==