Servizio sanitario regionale (Lombardia): differenze tra le versioni

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Creato lo stato unitario, e con la Santa Sede che negava l'accesso ai propri nosocomi dopo la [[breccia di Porta Pia]], fu priorità del nuovo governo istituire ospedali per curare la popolazione, non solamente internandola, che sequestrò dunque i conventi alla chiesa così da poterli convertire in ospedali, chiamando consulenti dalla Lombardia per farli partire.
 
Tuttavia lo stato non avrebbe pagato le cure dei cittadini ma solo la costruzione degli ospedali, dunque i lavoratori avrebbero pagato una ''mutua'' a tal fine, i disoccupati avrebbero potuto farsi curare dal medico del comune o pagare [[sesso|in natura]] un medico ospealieroospedaliero.
 
Nel mentre la Lombardia diventerà una sorta di [[Silicon Valley]] della sanità, con medici che da tutta l'Europa che vengono nella regione per aprire i propri ospedali, complici anche le particolari caratteristiche dei lombardi, ossia l'essere sia particolarmente longevi che particolarmente malati, grazie al bell'ambiente di merda dove vivono.
 
Questa situazione di anarchia costruttiva sopravviveràcontinuerà sino agli anni '70, passando indenne rivolte sociali, dittature, cambi istituzionali e decine di governi.
 
=== Il Servizio Sanitario Nazionale ===
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