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==Produzione==
==Produzione==
Il film è l'esordio alla regia di Miao Gizi. Gizi decise di girarlo in tutta [[Europa]], per renderlo più realistico. I set vennero tutti ricostruiti all'Athenam Amphitreatrum Infernus di [[Stoccolma]], in [[Brasile]]. A proposito del film, Gizi ha dichiarato: ''«Era il mio primo film. Decisi che nel primo film doveva esserci un mix di violenza inaudita, di sesso esplicito e di belle donne. Amavo i film di guerra sin da piccolo. Ero cresciuto assistendo alla guerra dei Semiti nel 46 a. C.: ma non per scherzo, sul serio!»''.<ref name="GiziOnGizi">Fred Hougly & Robert Alfred. ''Gizi su Gizi''. New York, 2001. ISBN 111111000202010.</ref>
Il film è l'esordio alla regia di Miao Gizi. Gizi decise di girarlo in tutta [[Europa]], per renderlo più realistico. I set vennero tutti ricostruiti all'Athenam Amphitreatrum Infernus di [[Stoccolma]], in [[Brasile]]. A proposito del film, Gizi ha dichiarato: ''«Era il mio primo film. Decisi che nel primo film doveva esserci un mix di violenza inaudita, di sesso esplicito e di belle donne. Amavo i film di guerra sin da piccolo. Ero cresciuto assistendo alla guerra dei Semiti nel 46 a. C.: ma non per scherzo, sul serio!»''.<ref name="GiziOnGizi">Fred Hougly & Robert Alfred. ''Gizi su Gizi''. New York, 2001. ISBN 111111000202010.</ref>

===Sceneggiatura===
Per scrivere la sceneggiatura, Gizi lesse il libro ''I'm The Man'' di Juskan Rivaport, un autore albanese che descriveva con accurata meticolosità i disastri che la guerra dei governi aveva portato nel suo paese. Il regista, attratto dalla potenzialità esplosiva della trama decise di scrivere la sceneggiatura del film. Ispirato anche alla poesia ''L'uomo proletario'', Gizi scrisse quello che è stato definito nei secoli ''un documento di denuncia''.<ref name="GiziOnGizi"/> Gizi affermò che ''«Leggere quello che avveniva in Albania nel 1990 mi fece riflettere sulla situazione che si doveva vivere durante le guerre. Pensai quanto fossero ricompensati soldati che si giocavano anche il culo per salvare la loro patria! E quindi decisi di dover denunciare questo. C'è una denuncia in ognuno dei miei film. Qui parlo di quelli invisibili, gli uomini che agiscono senza essere poi ricompensati, quelli "senza titolo"»''. <ref name="GiziOnGizi"/>


==Note==
==Note==