Sayonara Zetsubou Sensei: differenze tra le versioni

[[File:Kaere Kimura Sayonara Zetsubou Sensei.jpg|280px|left|thumb|Hai{{cit2|Mi appenahai visto le [[mutande]]! diTi Kaere,faccio procurati un buon [[avvocato]].causa!}}]]

Nonostante si supponga sia una delle studentesse più fighe della classe, Kaede Kimura soffre del [[schizofrenia|disturbo da personalità multipla]]. Sebbene sia nata in [[Giappone]]<ref>E nonostante ciò, sia alta, bionda, popputa e con gli occhi azzurri, come vuole il classico stereotipo nippofilo dell'[[America|americana media]].</ref>, la povera Kaede ha vissuto pera molti anni della sua esistenzalungo all'estero<ref>Rimane, unpresumibilmente [[mistero]] lo stato cui ha chiestoin [[asiloCanadafrica]].</ref>, sviluppando una seconda personalità denominata Kaere. Quest'ultima, una volta tornata in madrepatria, ostenta il suoun inglese (orribile)alla [[Clemente Mastella]], il fatto che dalle sue parti il gesto della vittoria significhi: "sono un povero [[Verginità|verginello sfigatello]]" o che dare una pacca sulla spalla ad un [[amico]] possa significare: "[[fanculo|vaffanculo]] [[stronzo]]".

Non appena conosce il signor Itoshiki, si risveglia la personalità "Kaede" sopita per il lungo periodo all'estero e, tanto per cambiare, s'innamora di lui; il buon Nozomu però è terrorizzato da lei al punto che evita d'incrociare il suo sguardo per paura che la personalità Kaere possa farglidilettarsi causanel suo passatempo preferito: [[querela|querelare]] i maschi che le guardano il [[culo]].

[[Qualcuno]] potrebbe domandarsi che utilità abbia un simile personaggio: beh, 9 volte su 10 il vento le solleva la gonna epermettendo tutticosì di ammiranoammirarne le sue mutande.

Maria chan è un'[[Immigrazione|immigrata clandestina]] sfuggita alla [[legge Bossi-Fini]] e rifugiatasi illegalmente in [[Giappocina]]. La sua nazionalità è incerta, come incerti sono i suoi natali<ref>Anche se: dal colore della sua pelle, si direbbe provenire dalle [[Filippine]].</ref>., [[È]]ma riuscitanessuno adl'ha otteneremai lavista cittadinanzacon giapponeseuno e ad infiltrarsi nella classe[[scopino del Professore Disperazione dopo aver acquistato il certificato presso un ex studente che {{citneccesso|vendescopino]] ognio cosa,uno orgoglio[[straccio]] compreso}},in emano. daHa quelottenuto momento,la s'ècittadinanza spacciatagiapponese comedopo una normalissima studentessa.aver {{tooltip|{{Colore|#00BFFF |Lei e Kafuka formano una coppia letale}}|[[File:Maria chan descrive il Giappone.jpg|350px]]}}, poiché, se la prima riesceconquista ala smontaresimpatia lealtrui tesicon e ad infarcire il mondo di tenerellagginiatteggiamenti fru fru e gnè gnè, la seconda colpisce direttamente al [[cuore]] delle persone facendo leva sullasulle suasue povertà<ref>Oumili origini e sul fattto che ignora/rifiuta l'utilizzo delle scarpe e delle [[mutande]].</ref> e sulle sue tristi origini, il tutto condito con uno [[sguardo]] da [[Mortino]] di [[Madagascar]]. Vedendola rovistare tra la [[spazzatura]] alla ricerca di qualcosa di utile/commestibile e sentendola dire che il Giappone è una grande nazione poiché si trovano beni in abbondanza pressoché ovunque, la gente si lascia contagiare dal mefitico [[sentimento del puccioso]] e rapita da cotanta tenerezza, le elargisce regali d'ogni tipo.

Una volta integratasi all'interno del contesto scolastico, Maria chan mostra la sua natura di [[rompicoglioni]] di [[default]]. Essendo priva di scarpe, adora calciorotare le personeformidabile.

Ai rappresenta uno dei prototipi della [[donna]] ideale, ossia è talmente cortese ed educata che si scusa anticipatamente per ogni cosa, anche quando lei non ha commesso [[nulla]]. Il suo senso di [[colpa]] è così acuto che spesso si scusa per essere venuta al mondo<ref>Donne, imitatela!</ref>ma purtroppo il danno ormai è fatto. Non è infrequente osservarla mentre mena vigorose craniate sulla [[testa]] dei poveri malcapitati nel tentativo di eseguire ripetuti e contriti inchini per dimostrare il suo estremo pentimento.

Mostrando cotanta contrizione, ella è inconsciamente un'[[arma di distruzione di massa]], poiché induce l'inconsciogli collettivoaltri a pentirsi preventivamente col resto dell'[[universo]].

Mayo è una ragazza di poche parole. A queste ultime preferisce farsi comprendere attraverso il suo sguardo maligno e le ripetute carognate che combina. [[Gente come te|Per chi non l'avesse capito]], lei non sembra malvagia, {{u|'''È'''}} malvagia; tuttavia lei riesce sempre a farla franca poiché chi l'osserva sviluppapensa ilsempre cosiddettoche, {{citnec|complessocon dquell'innocenza}}espressione quandostronza, [[qualcuno]]sarebbe appartiene al suo ruolo (o ad un determinato stereotipo) {{u|troppo bene}},ovvio ossiase sila pensacolpa chefosse siano stati tutti {{u|tranne lei}} poiché risulterebbe troppo ovviosua.

Dal momento che i comuni mortali sono in genere degl'degli {{citnec|[[ipocrisia|ipocriti]] di prima categoria}}, nonostante l'evidenza delle sue reiterate malefatte ai danni di ogni cosa/animale/persona sia lì come una [[merda]] sotto il sole, [[nessuno]] oserà accusarla di nulla, poiché rischierebbe d'apparire superficiale e [[Antonio Di Pietro|giustizialista]], pertanto sì cercherà qualsiasi escamotage pur di non ammettere la verità.

Tra le sue carognate più famose sicitiamo cita:il suonosuona diil campanellicampanello cone conseguente [[fuga]]scappa, l'estrazione di [[denti]] su ignari passanti con una [[tenaglia]], la penetrazione di bastoncini di legno nel [[buco del culo]] dei [[cane|cani]], i furti di collezione di code di animale ad Abiru, utilizzo die le foto di Nozomu che Matoi ha scattato di nascosto per maledizioni [[voodoo]], e simpatiche esplosioni di abitazioni del corpo docenti.

Anche lei, del resto, è follemente innamorata del Professore Disperazione, ed essendo incapace di mostrare i suoi sentimenti normalmente, lo fa massacrandolo in perfetto stile [[Tsundere]].

Ritrovarsi {{tooltip|{{Colore|#990099|sposati all' età di 16 anni}}|[[File:Manami Okusa Sayonara Zetsubou Sensei.jpg|250px]]}} potrebbe essere un bel [[problema]]. Soprattutto se il marito è un [[bamboccione]] infedele ed indebitato che costringe la mogliettina a vivere nella povertà e a ripagare i suoi fallimenti con [[Lavoro minorile|lavori part time multipli]]. Tutto questo lo si scopre con assoluta nonchalance nel bel mezzo di un'allegra chiacchierata tra professore e studenti. Un bel giorno però, Manami stufa di fare la mogliettina, per cui divorziadivorziando dal fallito che l'aveva ridotta a vivere come [[Cenerentola]] e, tanto per introdurre nuovi colpi di scena alla tramacambiare, s'innamora di Nozomu.

Kanako rappresenta un nuovo modello di donna ideale, poiché è talmente svampita e alienata che può accadere anche l'[[apocalisse]] e per lei sarebbe solamente una partita di bocce tra angeli.