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'''Rocky Balboa''' è un giovane pugile americo-italiano che vive clandestinamente a Philadelphia. La sua carriera di pugile è ricca di vittorie, naturalmente quelle dei suoi avversari.
Guardando gli incontri di Rocky Balboa si ha l'impressione che il pugile più che darle le incassi, grazie anche ad uno stile di combattimento in cui la guardia è assente come il suo [[cervello]] ma non è così: Rocky non è che non tiene alta la guardia, semplicemente para con la testa.[[Immagine:Rocky_balboa_abboffato.jpg|right|thumb|250px|Rocky Balboa dopo aver combattuto un incontro. Notare il suo "sguardo intelligente"]]
Nel primo film della saga la vita del giovane pugilista cambia quando il campione del mondo Apollo
Purtroppo non ci riesce e Apollo Creed lo riempie di legnate e lo castra. Rocky allora si rivolge al più grande di tutti i campioni per farsi allenare, il Maestro Miyagi. Un po' titubante per l'inutilità di Rocky, il maestro decide infine di donargli la millesima parte dei suoi poteri. Con questi nuovi superpoteri Rocky riaffronta Apollo Creed, che intanto si era dato alla [[prostituzione]], e lo sconfigge tirandogli un [[calcio rotante]] nei [[coglioni]] mentre l'arbitro si faceva di [[cocaina]] nell'angolo. Alla fine del match si ritrova (non si sa perché, forse per le troppe [[seghe]]) in uno stato penoso e con gli occhi affossati e neri. Prende la sua cintura del mondo e se ne va a casa dalla sua [[fidanzata]] cessa Adriana, con cui non sappiamo che cosa fa (visto la sua [[castrazione]])
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