9 021
contributi
(→Trama) |
Nessun oggetto della modifica |
||
(96 versioni intermedie di 29 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:Klaus Kinski.jpg|right|thumb|250px|Robinson Crusoe così come descritto da Daniel Defoe. La foto fu scattata negli spogliatoi della Lazio (vedi intervista)]]
{{Dialogo2|Venerdì|Ma badrone
'''Robinson Crusoe''' di
Riesce a raggiungere terra a nuoto e si trova su un'isola deserta, come gli dice il cartello "ISOLA DESERTA" che c'è sulla spiaggia. Ora lui si trova in mutande, infreddolito, morto di fame e senza niente, come un cassintegrato. Ma mentre sta per suicidarsi sbattendosi in testa una noce di cocco, la noce si rompe e lui mangia il cocco rosicchiandolo dalla scorza. Po comincia la raccolta delle ''maruzze'' di mare a fini alimentari e mentre le sta raccogliendo sulla piaggia giunge una barca di selvaggi, che lui riconosce per essere selvaggi perchè somigliano a dei selvaggi, con un prigioniero che loro vogliono cucinarsi alla brace. Stanno per ammazzarlo quando vedono Crusoe che fa così schifo da fargli passare la fame,e così rinunciano lasciando il prigioniero nero e fuggendo in mare. Crusoe gli chiede come si chiama ed ottiene come risposta:"Parla selvaggio, stronzo. Non ho studiato inglese." e allora Crusoe lo chiama Venerdì. "Tu da oggi ti chiami Venerdì." dice Crusoe. "Ma non poteva chiamarmi, che so?, Temistocle, Prosdocimo, Alcibiade, Neottolemo? Ma guarda che stronzo!"▼
Comunque quella notte, mente dormivano, Venerdì sente una [[Cazzo|cosa calda dietro]]."Ma che mi ha messo lo scaldino?" pensa Venerdì "qua siamo ai tropici." Poi si accorge che lo scaldino ha forma tubolare e che lo spinge come una [[Supposta| supposta.]].... (in lavorazione)▼
==Il naufragio==
Robinson Crusoe si imbarca clandestinamente su una nave a vela per evitare l'arresto per sodomia. La nave prima sbaglia rotta, poi si ferma in mezzo all'oceano per mancanza di benzina, poi c'è uno sciopero dei marconisti, poi si guasta la bussola, poi si apre un falla, infine incontra una tempesta che la fa naufragare in pieno oceano. Sopravvive solo Robinson grazie alla sua [[Culo|fortuna]] dovuta al fatto che è stato [[Stupro|benedetto]] da un prete [[Ricchione|in odore di santità]]. Dapprima sopravvive aggrappandosi al rottame dell'unico cesso della nave, poi trova un salvagente, che in realtà non è un salvagente ma un tarallo di gomma per le sedie degli emorroidati. Infine riesce a raggiungere terra a nuoto e si trova su un'isola deserta, come gli dice il cartello "ISOLA DESERTA" che c'è sulla spiaggia. Comunque la spiaggia dell'isola deserta è piena di cartacce, cicche di Marlboro, di assorbenti usati, preservativi usati, carta igienica usata, tappi di aranciate e coca-cola, secchielli di gelato e cacate innumerevoli. Infine sul retro del cartello "Isola deserta" trova la foto di [[Gigi D'Alessio]].
==Venerdì==
==Il filosofo Raffaele Quagliulo sul personaggio di Venerdì==▼
[[File:Eddie_Murphy.jpg|right|thumb|Un ritratto di Venerdì '''dopo''' il trattamento notturno con lo [[Cazzo|scaldino]] ricevuto da Crusoe.|280px]]
Al Prof.Raffaele Quagliulo, autore del trattato '''Eros ad tergum''', abbiamo chiesto di delucidarci sull'importanza filosofica del personaggio di Venerdì.{{dialogo|Domanda|Professore, che può dirci di Venerdì?|Risposta|Te lo dico fra tre giorni...oggi è martedì|Domanda|Ma no, Professore! mi riferivo al personaggio di Stevenson.|Risposta|Stevenson? Giocava con la Lazio?|Domanda|Ma no, il romanzo...|Risposta| Ah! così questo Stevenson ha scritto un romanzo sulla Lazio?}}▼
▲
{{dialogo|Domanda|No, no, ma quale Lazio, il romanzo Robinson Crusoe, quello del naufrago sull'isola deserta..|Risposta| Ah, si? E che ha fatto?|Domanda|Robison sbarca sull'isola e trova un negro e lo chiama Venerdì, ricorda?|Risposta|Si, si. Ho capito...ma a quel che ne sono fra i due....sai...l'sola è deserta...la donna manca...eeee...|Domanda|Ma l'importanza filosofica di Venerdì?|Risposta|..dimostra che o lo prendi o lo dai. Venerdì, il nero, era inculprendente. E' l'espressione del '''dualismo frocico'''. Ma sei sicuro che Stevenson non giocava con la Lazio? oppure era Bucchinson? Sai, quel "son" alla fine del cognome vuol dire "figlio di..". Stevenson significa figlio di Steven, Robinson figlio di Robin, e Bucchinson...}}▼
''" E barla zelvaggio, sdronzo. Non lo zai ghe io non ho studiado ingleze?"''
e allora Crusoe, che non ha capito un beneamato cazzo di quello che ha detto il nero, lo chiama Venerdì.
''"Tu da oggi ti chiami Venerdì."'' dice Crusoe.
''"Gome zarebbe? - pensa Venerdì - Io mi ghiamo Vemneriaunzepiotripocheraticosmu! Se non gli biaceva non boteva ghiamarmi, ghe so? Temistocle, Prosdocimo, Alcibiade, Neottolemo, Parmenione, Vercingetorige? Ma ghi crede di essere guesto? L'Uffigio Anagrafe?"''
==Amicizia tra Crusoe e Venerdì==
[[File:Eddie Murphy 2.jpg|right|thumb|Venerdì spiega le [[Stupro|''conseguenze'']] del trattamento notturno ricevuto da Crusoe.|250px]]
▲Comunque quella notte,
Crusoe mette Venerdì al lavoro: gli fa costruire una casa con piscina e doppi servizi, lo manda a pescare granchi ed aragoste, lo fa cucinare, lavare i piatti, fargli pediluvio, pedicue e pompino, gli fa lavare ogni mattina le uniche mutande che gli sono rimaste(Venerdì invece porta una foglia di babano sulla banana), coltivare ortaggi, spostare rocce che gli chiudono il paesaggio, aggiustare camions, riparare televisori, frigoriferi, asciugacapelli oltre a sventagliarlo con le foglie di palma. "Ma du guarda guesto!- pensa Venerdì - Mi ha breso per un'ugraina? Ma io vado al zindagato e gli faccio gausa!"
Ma un giorno Crusoe si ammala, è debolissimo, febricitante: ed allora Venerdì, dopo essersi infarinato il cazzo nella sabbia, lo mette a pancia sotto e gli fa lo stesso servizio della [[supposta]]. La cosa è dolorosa, Venerdì è un nero col cazzo da nero, ma alla fine [[Ano|Robinson]] deve cedere, anche se il suo urlo richiama tutti i bagnati dell'isola deserta. Robinson continua ad urlare per circa un'ora e poi corre in mare a sedersi nell'acqua, che per questa ragione comincia a fumare.
Poi i due cominciano a costruirsi una barca per lasciare l'isola. Venerdì comincia a costruirla dal cesso.
{{dialogo|Robinson|Ma perché cominci dal cesso?|Venerdì|Gosì la smeddi di gagare per dudda la sbiaggia, ghe ci sono andado sobra due volde!}}. Ma la fortuna viene loro incontro: avvistano una nave.
==La nave della salvezza==
È una nave di lusso, da crociera. Ha un nome sospetto, "[[Enteroclisma]]" e porta sulla bandiera la fotografia di [[Vladimir Luxuria|Luxuria]]. Crusoe e Venerdì, col fumo, urla e sculettamenti, riescono ad attirare l'attenzione. La nave trasporta una comitiva di trans capitanata da [[Alessandro Cecchi Paone]] diretti ad un concerto porno di [[Adriano Pappalardo]]. Vengono presi a bordo, asciugati e lavati daccapo, profumati e nutriti perché i trans credono siano maschi attivi; ma poi, dopo averli ''tastati'', non avendo avuto [[Erezione|risposte]], i trans si accorgono che i due sono [[Ricchione|affrociati]] e li ributtano a mare.
Abbandonati alla deriva si salvano a stento nuotando velocemente e riescono a tornare all'isola. Allora decidono di darsi ad affari più o[[Culo|'''cul''']]ati ed aprono un albergo dal nome: ''"Anal Black and White"'' con annessa rivendita di [[dildo]] ruvidi fabbricati da Venerdì col legno di cocco.
▲<small>Al
▲{{dialogo|Domanda|
[[Categoria:Personaggi famosi]]
[[Categoria:Letteratura]]
|