|
*Il ragno viole grande quanto un furgoncino all'interno della villa si nutriva molto probabilmente della sua stessa prole, essendo imprigionato in una stanza tre metri per tre da almeno tre settimane.
*A Raccoon City è sufficiente un cane che abbaia per legittimare i poliziotti ad entrare in una casa senza mandato, ma bisogna innescare l'autodistruzione del palazzo per toglierseli di torno.
*In una villa piena di porte chiuse a chiave ci sono moltissimi posti in cui andare ad investigare e come è logico occorre farlo separatamente.
*Come è ovvio che sia in una villa piena di porte chiuse, due persone che avevamo lasciato in una stanza due secondi prima, sono in grado di volatilizzarsi in un attimo, mentre noi siamo costretti a rimanere bloccati nella stessa stanza per [[ventordici]] minuti cercando tutte le chiavi per aprire le porte una alla volta.
*A nessun agente di polizia armato verrebbe mai in mente di aprire una ridicola porta di legno chiusa utilizzando calci, spallate o semplicemente sparando alla serratura, no meglio passare ore a cercare per tutta la villa le chiavi di tutte le porte chiuse (ovvero almeno il 90% delle porte che troveremo), risolvendo indovinelli degni di Indiana Jones cercando allo stesso tempo di scappare da zombi, cani zombi, mostri, amici traditori, doppiogiochisti e chi più ne ha più ne metta.
*Quando si incontra un altro personaggio, questo dirà di volerci aiutare ma il più delle volte se ne andrà da solo per la sua strada e non lo troveremo più.
*A Raccoon City la gente si porta il mazzo di chiavi nella vasca da bagno.
*A Raccoon City gli architetti sono dei malati mentali.
|