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{{Citazione|Buona questa catreca|Aldo, Giovanni e Giacomo|Aldo addentando una mela|}}
== Breve panoramica su quella sedia ==
Quella sedia non è questa, ma quella. Quella su cui siede seduti voi, o forse quella su cui è poggiato il fenomenale [[culo|deretano]] di [[Nina Moric]]. Solitamente quella sedia si trova "là", ma possono verificarsi casi in cui sia data la sua presenza anche "lì" "sotto quell'arnese" o anche "sotto il tuo naso, imbecille..."
[[Immagine:Sedia.jpg|right|thumb|250px|Questa è l'immagine di quella sedia.]]
== Occupanti storici ==
Il vangelo apocrifo di [[San Bastardo]] riporta che [[Gesù Cristo]], nell'adolescenza, spesso si sedeva su "quella sedia" per predicare ai coetanei. Talvolta ci faceva sedere le coetanee e chiedeva loro di mostrare la [[patata]]: queste però, non comprendendo l'interesse del Messia per tale ortaggio, solitamente rifiutavano l'offerta.
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Quella sedia è esattamente quella su cui si sedeva [[Lilli Gruber]] quando faceva il [[TG1]]. Nel suo caso, però, tra il deretano e la sedia c'era un nano superdotato che le [[figa|arava il solco]] rendendo il suo modo di leggere le notizie così inconfondibilmente sensuale.
Nonostante i suoi numerosi e reiterati tentativi, [[Giuliano Ferrara]] non è mai riuscito a sedersi su "quella sedia", senza che questa (o quella?) andasse in frantumi. Per questo
== Voci correlate ==
*[[Sedia]]
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