Profumiere: differenze tra le versioni

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Il '''profumiere''' è un fabbricante di profumi, un lavoro strettamente dipendente da quello del [[cessaiuolo]].
 
== Storia ==
 
Il '''profumiere''' è un fabbricante di profumi, un lavoro strettamente dipendente da quello del [[cessaiuolo]].
Nell'antichità l'[[alcool]] non era conosciuto e quindi i principi profumati venivano inclusi nella cera che veniva poi spalmata sul corpo. I profumieri dell'antichità, a rigore, dovrebbero esere detti ''antipuzzieri'' perché il compito dei profumi era allora quello di coprire le puzze: non sempre vi si riusciva perché il profumiere, per rafforzare la durata delle esenze, le miscelava nel [[pisciaturo]], dando così un tocco di originalità al bouquet; ma anche perché nell'antichità puzze e fetori erano davvero insuperabili.
 
== Storia ==
[[File:Insegna profumeria araba.jpg|right|thumb|300px|Nei paesi musulmani, arretrati in tutto, il profumiere non ha ancora perso il suo antico legame con i deretani.]]
Nell'antichità l'[[alcool]] non era conosciuto e quindi i principi profumati venivano inclusi nella cera che veniva poi spalmata sul corpo. I profumieri dell'antichità, a rigore, dovrebbero esereessere detti ''antipuzzieri'' perché il compito dei profumi era allora quello di coprire le puzze: non sempre vi si riusciva perché il profumiere, per rafforzare la durata delle esenzeessenze, le miscelava nelin un [[pisciaturovaso da notte]], dando così un tocco di originalità al bouquet; ma anche perché nell'antichità puzze e fetori erano davvero insuperabili.
 
Al fine di migliorare l'odore dei luoghi, il profumiere era solito introdurre una palla di cera profumata nell'ano dei clienti (da qui ebbe poi origine la [[pomata di vasellina]], noto lubrificante per l'amore sodomico). Spesso però accadeva che queste palle, per effetto della pressione petica, volassero da tutte le parti e finissero nel piatto degli altri commensali durante di banchetti. I Romani utilizzarono questi effetti per giochi gladiatori, prima, e in seguito come armi da guerra (una tecnica che precorre l'invenzione della bombarda), la cui efficacia, però, si rivelò scarsa contro i Galli che, con la stessa tecnica, tiravano loro contro veri e propri pezzi di merda o, addirittura, stronzi interi.
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== Materiali, metodi e repertorio delle essenze ==
 
Con la scoperta dell'alcool cambiò tutta la tecnica di preparazione dei profumi; al stesso tempo, l'abilità raggiunta dai [[cessaiuolo|cessaiuoli]] nel recupero della parte aerea delle [[cacata|cacate]] fornì le nuove essenze per lo sviluppo dell'arte. L'alcool inoltre permise di estrarre gli oli essenziali da molte piante e sostanze, con effetti sorprendenti per le preparazioni. Venne estratto per primo l'olio della ''Curcuma foetida'' una pianta dal vago sentore di caccole putrefatte, e divenne famoso percvhè fu utilizzato come essenza base per notti d'amore. ''Amedeo Quagliarulo'', profumiere pompeano, preparò il famosissimo "fuoco del Vesuvio", un profumo molto intenso dall'odore di peperoncino, che provocava piacevoli, ma molto intensi, bruciori alle parti intime. Nella composizione vi si trovava pepe nero, peperoncino, paprica, essenza di ortica, acido prussico e un tocco di merda di cavallo. Ma la preparazione più acclamata fu quella dell'''Alloffatus'' (Pietro Fetusio da Preperzano (AV), detto) che riuscì a fabbricare un profumo che, miscelandosi alle loffe, scoppiettava a ritmo di tango.
 
Un'essenza molto ricercata è quella del profumo "notti d'oriente" dall'incredibile effluvio di peto di cammello. Per produrlo di obbliga il cammello a nutrirsi di fagioli borlotti e datteri acidi; poi si applica una povetta all'ano dell'animale e si raccolgono le emissioni. Attualmente, però, questo lavoro di raccolta è fatto in vivo dal [[cessaiuolo]], il più importante fornitore di essenze profumate. Un bravo cessaiuolo riesce a raccogliere più di 500 tipi di odori provenienti dalle merdi più svariate che, altrimenti, andrebbero perduti.
 
== Profumieri e profumatori contemporanei ==
[[File:Il-profumo-del-cazzaro.jpg|left|thumb|250px|Un profumo sempre di moda: la cazzonaggine si veste sempre, in tutte le stagioni e a tutte le età.]]
''Profumiere'' e ''profumatore'' sono due cose diverse: il profumiere fabbrica i profumi, il profumatore, oltre che fabbricarli, li eroga. Molte confusioni avvengono per il mancato discernimento tra le due funzioni.
 
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Celebre specialista di appuzzature pare sia un certo [[Bertinotti]], che suona a sproposito il campanello per mascherare il rumore dei suoi peti. Sotto la sua poltrona è stato necessario installare una potente turbina di aspirazione.
[[File:Profumo Camel.jpg|right|thumb|250px|Uno dei profumi più venduti, il suo successo è dovuto al contenuto di nicotina (pari all'85% del volume).]]
 
Le deputate e senatrici, per conformarsi al costume, si dice di allennino parecchio e si nutrano esclusivamente di fagioli borlotti e uova sode alla paprika.