Processione: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:
L'istituzione della '''Processione''' risale a S.[[Certusio]], Vescovo di Tessalonica, che ne deliberò le modalità e le forme nel corso della sua '''prima''' elezione alla carica ecclesiastica (vedi voce).
L'istituzione della '''Processione''' risale a S.[[Certusio]], Vescovo di Tessalonica, che ne deliberò le modalità e le forme nel corso della sua '''prima''' elezione alla carica ecclesiastica (vedi voce).
La '''Processione''' è una manifestazione religiosa itinerante, che si svolge mentre i celebranti ed i fedeli camminano, o anche corrono, recitanto preghiere e cantando a squarciagola. Tutti portano una candela accesa e tutti bestemmiano per la cera bollente che cola sulla mano.
La '''Processione''' è una manifestazione religiosa itinerante, che si svolge mentre i celebranti ed i fedeli camminano, o anche corrono, recitanto preghiere e cantando a squarciagola. Tutti portano una candela accesa e tutti bestemmiano per la cera bollente che cola sulla mano.
==Velocità di esecuzione delle processioni==
===Velocità di esecuzione delle processioni===
La velocità del passo della processione dipende dall'officiante. Se, ad esempio, questo ha un callo maligno che lo fa zoppicare, allora tutti, officianti e fedeli, sono obbkigati a zoppicare; in tal caso la velocità è lenta. In altri casi, invece,essa è velocissima, come accadde per la prima processione officiata da S.Certusio. Il Santo soffriva di una fastidiosa prostatite che lo obbligava a correre continuamente in bagno; accadde così che, anche per effetto di una eccessiva bevuta del vino da messa, che S.Certusio, pressato alla vescica acelerasse progressivamente, finche la processione assunse la velocità di marcia dei bersaglieri. In certi casi, inoltre, si viene a determinare una notevole distanza (circa 50 m.) tra officiante ed il rimanente corteo, cme accadde alla processione di ringraziamento per la vittoria di Lepanto sulla flotta turca, officiata da [[Loffometro|S.Joseph Alloffateur]]; nel corso di tale processione quasi tutti i presenti svennero per la commozione religiosa, si disse, anche se presentavano ustioni di 3° grado alle mucose delle narici.
La velocità del passo della processione dipende dall'officiante. Se, ad esempio, questo ha un callo maligno che lo fa zoppicare, allora tutti, officianti e fedeli, sono obbkigati a zoppicare; in tal caso la velocità è lenta. In altri casi, invece,essa è velocissima, come accadde per la prima processione officiata da S.Certusio. Il Santo soffriva di una fastidiosa prostatite che lo obbligava a correre continuamente in bagno; accadde così che, anche per effetto di una eccessiva bevuta del vino da messa, che S.Certusio, pressato alla vescica acelerasse progressivamente, finche la processione assunse la velocità di marcia dei bersaglieri. In certi casi, inoltre, si viene a determinare una notevole distanza (circa 50 m.) tra officiante ed il rimanente corteo, cme accadde alla processione di ringraziamento per la vittoria di Lepanto sulla flotta turca, officiata da [[Loffometro|S.Joseph Alloffateur]]; nel corso di tale processione quasi tutti i presenti svennero per la commozione religiosa, si disse, anche se presentavano ustioni di 3° grado alle mucose delle narici.


==Svolgimento e regole della processione==
===Svolgimento e regole della processione===
Nel dispositivo fissato da S.Certusio, l'officiante, preceduto dallo stemma della diocesi, precede tutti. Immediatamente dopo di lui seguono gli ordini religiosi in ordine di resistenza alle loffe, quindi: [[Moschea (Mosconiti)|Mosconiti]], Trappisti e qualche altro Ordine mendicante; seguono poi gli Ordini '''ani''': Salesi'''ani''', Domenic'''ani''', Francesc'''ani''', Cermelit'''ani''', Comboni'''ani''', Camaldoli'''ani''', Trapp'''ani''', ecc.
Nel dispositivo fissato da S.Certusio, l'officiante, preceduto dallo stemma della diocesi, precede tutti. Immediatamente dopo di lui seguono gli ordini religiosi in ordine di resistenza alle loffe, quindi: [[Moschea (Mosconiti)|Mosconiti]], Trappisti e qualche altro Ordine mendicante; seguono poi gli Ordini '''ani''': Salesi'''ani''', Domenic'''ani''', Francesc'''ani''', Cermelit'''ani''', Comboni'''ani''', Camaldoli'''ani''', Trapp'''ani''', ecc.
Segue poi la Banda Musicale Diocesana, ricca di strumenti a fiato come bassotuba, bombardino, [[ruttofono|ruttofoni]] (vari), [[petofono]], [[cornamusa]], che segue ininterrottamente l'inno religioso [[Gigi D'Alessio|A uallera e' zi Rafele]].
Segue poi la Banda Musicale Diocesana, ricca di strumenti a fiato come bassotuba, bombardino, [[ruttofono|ruttofoni]] (vari), [[petofono]], [[cornamusa]], che segue ininterrottamente l'inno religioso [[Gigi D'Alessio|A uallera e' zi Rafele]].

Versione delle 21:18, 27 set 2007

WORK IN PROGRESS - Ricerca storica in corso

L'istituzione della Processione risale a S.Certusio, Vescovo di Tessalonica, che ne deliberò le modalità e le forme nel corso della sua prima elezione alla carica ecclesiastica (vedi voce). La Processione è una manifestazione religiosa itinerante, che si svolge mentre i celebranti ed i fedeli camminano, o anche corrono, recitanto preghiere e cantando a squarciagola. Tutti portano una candela accesa e tutti bestemmiano per la cera bollente che cola sulla mano.

Velocità di esecuzione delle processioni

La velocità del passo della processione dipende dall'officiante. Se, ad esempio, questo ha un callo maligno che lo fa zoppicare, allora tutti, officianti e fedeli, sono obbkigati a zoppicare; in tal caso la velocità è lenta. In altri casi, invece,essa è velocissima, come accadde per la prima processione officiata da S.Certusio. Il Santo soffriva di una fastidiosa prostatite che lo obbligava a correre continuamente in bagno; accadde così che, anche per effetto di una eccessiva bevuta del vino da messa, che S.Certusio, pressato alla vescica acelerasse progressivamente, finche la processione assunse la velocità di marcia dei bersaglieri. In certi casi, inoltre, si viene a determinare una notevole distanza (circa 50 m.) tra officiante ed il rimanente corteo, cme accadde alla processione di ringraziamento per la vittoria di Lepanto sulla flotta turca, officiata da S.Joseph Alloffateur; nel corso di tale processione quasi tutti i presenti svennero per la commozione religiosa, si disse, anche se presentavano ustioni di 3° grado alle mucose delle narici.

Svolgimento e regole della processione

Nel dispositivo fissato da S.Certusio, l'officiante, preceduto dallo stemma della diocesi, precede tutti. Immediatamente dopo di lui seguono gli ordini religiosi in ordine di resistenza alle loffe, quindi: Mosconiti, Trappisti e qualche altro Ordine mendicante; seguono poi gli Ordini ani: Salesiani, Domenicani, Francescani, Cermelitani, Comboniani, Camaldoliani, Trappani, ecc. Segue poi la Banda Musicale Diocesana, ricca di strumenti a fiato come bassotuba, bombardino, ruttofoni (vari), petofono, cornamusa, che segue ininterrottamente l'inno religioso A uallera e' zi Rafele. Poi seguono i fedeli, con candela e canti. I fedeli devono cantare all'unisono con la musica; se sbagliano ci sono i frati vigilanti che li aiutano con feroci bastonate sulle palle o sulle tette, a seconda. Nella processione particolarmente importanti sono gli incensieri; questi portano dei fornellini in cui vengono bruciate varie sostanze: incenso, merda secca del parroco, carta igienico usata, assorbenti (sempre usati) o anche rasche degli stessi incensieri.

Nota etimologica

S.Certusio stesso scelse il nome di Processione. Se il lettore darà una scorsa alla voce Purga, potra rendersi conto di quanto fossero desiderati i cessi nei conventi, che a volte ne avevano uno solo per 3000 monaci. S.Certusio pensò di raccogliere fondi mendiante questa cerimonia, che perciò si chiama con un temine composto da pro (finalistico) + cessione (costruzione di cessi).

Finalità religiose e proventi dei processi, processioni e processati