Poesia epica: differenze tra le versioni

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e a voi nobili commensali, signori d'eroi<br>
pastori d'eserciti, bovari d'armate<br>
di narrar io [[cesso]], e un po' mi dispiace,<br>
storie d'eroi, di dei d'un tempo lontano,<br>
sì lontano che neanche Andreotti, il divo Giulio<br>
ancora in politica i primi passi non movea.<br>
Stretta la foglia larga la via,<br>
dite la vostra ch'io ho detto la mia.<br>
E soprattutto speriamo che voi riusciate a leggere tutta questa mia spatafiata fino in fondo, che minchia c'ho impiegato una vita a scriverla tutta, e poi mi sono dovuto anche indebitare e vendere i miei parenti come schiavi, senza contare poi il mazzo che si dovrà fare quel poveraccio d'un monaco amanuense che dovrà copiare tutto<ref>Da ultime attente ricerche filologiche, pare che l'unico pezzo veramente autentico del poema sia proprio questo pezzo in prosa finale</ref>.
 
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