Pink Floyd: differenze tra le versioni

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The Wall conta alcune delle più celebri canzoni dei Pink Floyd, come UI DONNID NO DUCESCION e quella che ad un certo punto fa AAAAAAAAAAAA; di questo album ne verrà fatto un [[film]] che giusto un fan del gruppo può ritenere decente, più di un’ora di scene a caso che dimostrano che il binomio film-Pink Floyd semplicemente non funziona.</br>
[[File:Nick Mason culturista.jpeg|right|thumb|300px|Ed ecco Nick Mason se avesse fatto il culturista]] L’opera vede uno scarso coinvolgimento di Gilmour che firma giusto tre canzoni, ma le cose andranno a peggiorare col successivo '''The Final Cut''', in cui Waters non chiama gli altri nemmeno per suonare, suonerà tutti gli strumenti personalmente e Roger, dotato di una tecnica che lo posiziona dietro a un malformato di [[Boston]] senza braccia nella classifica dei migliori musicisti, suona orribilmente la [[chitarra]], il [[basso]], la [[batteria]], il [[pianoforte]], e visto che in quel momento la megalomania era all’apice suonò altri 612 strumenti compreso il [[citofono]], dove steccò comunque.</br>
The final cut fu un totale fallimento e Roger Waters ne cacciò l’autore; quando scoprì di essere fuori dalla band era troppo tardi. Con Waters fuori dai giochi Gilmour pubblica '''A momentary lapse of reason''', dove per reazione al dominio precedente di Waters compone tutti i brani, suona tutti gli strumenti, lo produce, lo pubblica e addirittura ne compra tutte le copie; la vendetta sembra compiuta, ma col successivo '''Division Bell''' Gilmour si toglie gli ultimi sassolini dalla scarpa con il brano dedicato a Waters ''Shine on you son of a bitch'', poi eliminato dalle ristampe successive dopo le minacce legali dell’ex leader.</br>
I Pink Floyd si sciolgono nel [[1994]], per poi ricomparire nel [[2017]] con l’album The Endl... NON È MAI SUCCESSO NON È MAI SUCCESSO NON È MAI SUCCESSO.<br/>
I Pink Floyd si sciolgono nel 1994 e da allora non è successo più niente.
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