Peraltro: differenze tra le versioni

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{{Lingua italiana}}
 
 
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}}Nata da un rapporto non protetto ed extra-[[Matrimonio|matrimoniale]] fra "''per''" e "''altro''", "'''peraltro'''" è una di quelle tante "parole jolly" dal significato a piacere, come peraltro lo sono anche [[allucinante]], [[piuttosto]] e [[controindicazione]]. Inizialmente fu una parola totalmente snobbata da letterati ed oratori eccelsi, un po' per via di una certa [[bigotteria]] che un tempo portava ad emarginare i figli naturali delle coppie di fatto, un po' per via del fatto che un tempo si parlava badando maggiormente ai contenuti dei propri discorsi anziché alla loro forma, un po' per via del Corso che un tempo era chiusa al [[traffico]].
 
Successivamente il suo uso è divenuto sempre più frequente e diffuso, sia per la necessità di parlare in modo distinto se si vuole avere qualche possibilità di distinguersi in un mondo in cui a parlare sono peraltro in troppi, sia per una certa modernità di pensiero per cui tutti andrebbero trattati alla stessa maniera (perfino [[Negri|gente di colore]], [[Gay|omosessuali]], [[Zingari|nomadi]] e [[Figlio di puttana|figli naturali delle coppie di fatto]]), sia perché oramai è diventato peraltro impossibile correggere il modo di parlare di un'altra persona senza ricevere contestualmente un'esortazione ad andare a [[Fanculo|fare l'insegnante di italiano (peraltro non abilitato) presso altro àmbito]]. Ed è stato così che "peraltro" è finita su molti [[Vocabolario|vocabolari]], i quali nel corso degli anni sono diventati peraltro sempre più flessibili e modificabili per andare incontro a quello che è il parlare comune.
 
==I vari significati==
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[[File:Rossella via col vento.jpg|right|thumb|"Peraltro [[domani]] è un altro giorno."]]
"Peraltro" si può peraltro usare anche come congiunzione. Non stiamo parlando di [[astrologia]]: le congiunzioni sono quelle parole che si mettono tra una frase e l'altra quando, per fretta o per altro, non si ha voglia di fermarsi con un punto e incominciare la frase successiva, peraltro con la lettera maiuscola; oppure, dopo che il punto è stato ormai messo, le si possono mettere all'inizio di una frase per enunciare un concetto che completa quelli esposti nella frase precedente; oppure, ancora, le si possono mettere dove pare, col solo scopo di prendere fiato (o di far prendere fiato a [[Scemo chi legge|chi legge]]).
"Peraltro" è {{s|<del>inoltre}}</del>peraltro una congiunzione avversativa (peraltro non avversata da tutti coloro che mostrano una certa avversione per il [[silenzio]]) ed è quindi usata per introdurre un concetto in completo contrasto col discorso che la precedeva. In questo caso "peraltro" assume il significato che probabilmente è proprio quello per cui è stata inventata, cioè "''per altro''", "''per altri motivi''", "''per via di altre questioni che ora non ti sto ad elencare, altrimenti faremmo notte''" o "''per altri cazzi miei che non ti riguardano e che non mi va di raccontarti, anche perché c'ho mia moglie a casa che mi aspetta e alle 20.40 comincia pure la partita''". Vediamo un esempio anche di questo uso.
 
{{Cit2|Peraltro, l'azienda si trova ora a dover fronteggiare un periodo di forte crisi che ha già portato ad un calo degli ordinativi e, siccome non possiamo pagare della gente per stare qui a girarsi i pollici... insomma, l'azienda ha deciso di non rinnovare il tuo contratto. Peraltro sono sicuro che, con le tue capacità, non ti sarà difficile trovare un altro impiego presso altre strutture più fortunate di questa... perché, peraltro, il mercato funziona così: per ogni realtà produttiva che perde lavoro, ce ne sono [[Zeromila|tante altre]] che ne guadagnano.|Sempre il tuo capo (peraltro, ormai, ex-capo).}}
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{{Cit2|Concedere un mutuo a chi acquista una prima casa si sta rivelando sempre di più un investimento a perdere. Dobbiamo spostare molte più risorse in quelle operazioni puramente finanziarie a rendimento garantito, che peraltro ci vengono suggerite dai nostri stessi azionisti. Strategia che peraltro i nostri concorrenti hanno adottato già da molti anni.|Un dirigente della tua banca}}
 
{{Cit2|Fermi tutti con le mani in alto e che nessuno si muova! Questa è una [[ManualiNonbooks:Rapina a mano armata|rapina! E peraltro a mano armata]]. Consegnatemi subito tutte le [[Banconota da 99,99 euro|banconote]] che avete e usciremo di qui tutti sani e salvi! Strategia che peraltro voi [[Usuraio|bancari]] avete adottato già da molti anni!|Un rapinatore della tua banca}}
 
== Categorie di persone che sono solite usare "peraltro", senza peraltro curarsi di usarlo correttamente ==
[[File:Giornalisti epurati Tg1.png|right|thumb|200px|Come è successo a loro quattro per mano di [[Augusto Minzolini|Minzolini]], anche "tra l'altro", "per giunta", "inoltre" e "oltretutto" rischiano di essere epurate dall'italiano parlato e scritto, per mano di "peraltro".]]
Quasi nessuno è al riparo da questa epidemia di peraltrite che spinge tutti gli individui che ne vengono contagiati ad un uso smodato del termine "peraltro". Peraltro ci sono alcuni soggetti più esposti di altri a tale storpiatura del loro modo di parlare e sono tutti coloro che vivono del loro parlare, cioè quelli il cui mestiere consiste proprio nel parlare, parlare, parlare o che {{s|<del>comunque}}</del>peraltro non potrebbero mai svolgere il loro lavoro senza sversare nelle orecchie degli interessati i [[Jalisse|fiumi di parole]] ad esso inerenti<ref>Sversamenti peraltro dannosi per l'[[Ambientalista|ambiente]] e peraltro mai perseguiti da nessuna autorità.</ref>. Segue un elenco, peraltro non completo, di queste categorie di persone.
 
* [[Politici]]