Pene d'ebano: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Sostituzioni standard: inversione accenti; modifiche estetiche) |
m (Bot: Sostituzione automatica (- a a + ad a, - e e + ed e, - e è + ed è, - ad e + a e, - ad i + a i, - ad o + a o, - ad u + a u, - ed a + e a, - ed i + e i, - ed o + e o, - ed u + e u, - od a + o a, - od e + o e, - od i + o i, - od u + o u, - a esem) |
||
Riga 24:
I due esploratori vennero fatti prigionieri da una tribù africana di petomani che li relegarono nelle proprie segrete: solo l'intervento di un pigmeo poté salvarli da una orrenda fine.
{{quote|Il luminoso pomeriggio d'aprile era ormai terminato, quando Giorgio e Piero si risvegliarono imprigionati nelle segrete. Per farsi coraggio si inserirono vicendevolmente il pene nell'ano, quando
[[Immagine:watusso.jpg|right|thumb|Il watusso Ganassa]]
Riga 30:
Giorgio e Piero vennero aiutati nella loro spedizione da un gigante watusso incontrato per caso.
{{quote|Durante il loro cammino alla ricerca del pene d'ebano i due giovani virgulti si divertivano giuocando tra loro utilizzando il dito indice a guisa di spada e sfidandosi a duello. Poi, al calare della sera, si sedettero a riposare sotto un frondoso sicomoro. Il loro riposo venne però interrotto da una serie di colpi sempre più forti, tanto da far sobbalzare il terreno! Erano dei passi, mescolati
I due annuirono e si incamminarono verso il bosco, dandosi tra loro dei piccoli ma simpatici calcetti nelle terga, lieti di aver trovato un nuovo amico.|''"Due culi e una cappella"'', capitolo decimosesto}}
|