Palombaro: differenze tra le versioni

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{{Gilda| dei subbaqqui}}
[[File:palombaro con tubo attaccato davanti.jpg|right|thumb|320px|Scafandro da palombaro russo, modello ''[[Sasha Grey]]''.]]
 
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{{cit2|In fondo, fare il palombaro non è poi così male.|Un tizio contento del suo lavoro.}}
 
Il '''palombaro''' è un {{s|<del>subbaqquo}}</del> {{s|<del>subacch}}</del> [[tizio]] che, per immergersi, utilizza una buffa attrezzatura detta scafandro. Il nome di quest'ultimo deriva dall'albanese ''skaphe'' (scafista) e ''androm'' (gommone). Il termine palombaro invece è composto dalla parola greca ''palo'' (impossibilitato a muoversi) e ''Mbaro'', località della [[Tanzania]] dove si svolsero le prime prove di immersione (e dove morirono i primi {{s|<del>[[Negronero|negr]]}}</del> {{citnec|volontari|e=da verificare}} a causa della malattia da decompressione). Fare il palombaro non è un lavoro per tutti, occorre essere in perfetta forma fisica e, soprattutto, avere un'assoluta mancanza di rispetto per la vita, la propria. L'equipaggiamento base è formato da un elmo a tenuta stagna, una tuta gommata, scarponi zavorrati e un [[amico]] fidato alla pompa dell'aria. Il palombaro respira infatti attraverso un tubo di gomma che arriva in superficie e, grazie ad alcuni strattoni convenzionali dati allo stesso, è in grado di comunicare con i suoi colleghi sulla barca. Nel manuale che si studia durante il corso, esattamente a pagina ventidue, è sconsigliato l'uso di tre strattoni lunghi e due corti, perché significa: ''"mi scopo la tua donna"''.
 
== Storia ==
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Il palombaro effettua l'immersione respirando il [[gas]] a circuito aperto (che per dovere di precisione vuol dire che non è chiuso). In pratica è come un subacqueo con le bombole, ma questo parallelismo non ci aiuta molto se non sappiamo un piffero di immersioni. Di sicuro deve sottostare alla [[legge di Boyle-Mariotte]]
{{cit2|In condizioni di temperatura costante, la pressione di un gas perfetto è inversamente proporzionale al suo volume. Se puzza in modo vomitevole è stato Gino.|Robert Boyle e Edme Mariotte, ''Teoretica avulsa della [[scoreggia ad alta densità]]'', [[Parigi]] - [[1666]] e due figure.}}
Agli albori del '900, quando si credeva che Boyle-Mariotte fossero una coppia di trapezisti del circo Barnum, degli effetti sull'organismo umano dei gas respirati a pressione superiore a quella atmosferica non se ne sapeva nulla, quindi si incappava spesso in incidenti da decompressione.
[[File:Venezia con acqua alta e palombaro.jpg|right|thumb|320px]]
Agli albori del '900, quando si credeva che Boyle-Mariotte fossero una coppia di trapezisti del circo Barnum, degli effetti sull'organismo umano dei gas respirati a pressione superiore a quella atmosferica non se ne sapeva nulla, quindi si incappava spesso in incidenti da decompressione. Tra i più temuti ricordiamo la ''malattia dei cassoni''<ref>dove le sue '''S''' vanno probabilmente sostituite con un'altra consonante</ref>, la fuoriuscita dei bulbi oculari, lo scoppio dei testicoli, l'implosione dei polmoni e lo sfaldamento del timpano. Ci fermiamo qui per non impressionare le persone sensibili.<br /> Meno frequenti erano i problemi derivanti dalla "risalita a pallone", così chiamata perché il palombaro veniva in superficie con con la tuta completamente gonfia. Ricordiamo con profonda tristezza la fine di Jürgen Dreßen al quale, mentre veniva issato a bordo, cedette il bullone di ancoraggio del tubo. Dopo aver svolazzato per buona parte delle isole Aleutine, atterrò all'interno del vulcano Shishaldin nel pieno della sua attività. La puzza di gomma bruciata appesta ancora l'isola.
 
== Equipaggiamento ==
[[File:attrezzatura da palombaro.jpg|right|thumb|320px|Attrezzatura da palombaro.]]
La versione moderna dello scafandro fu inventata dall'abate francese Jean-Baptiste de La Chapelle<ref>è il vero nome, su Nonciclopedia non facciamo battute da osteria (il martedì)</ref>
nel [[1775]]. Da allora è rimasto praticamente invariato, una settantina di chilogrammi di materiali alla rinfusa che comprendono: rame, ghisa, caucciù, [[L'insostenibile leggerezza dell'eternit|eternit]] e scarti di lavorazione delle cinture Gibaud<ref>per i polsini</ref>.
[[File:attrezzatura da palombaro.jpg|right|thumb|320px|Attrezzatura da palombaro.]]
* ''Tubo'': serve a portare aria all'interno della tuta.
* ''Bullone fissatubo'': per avvitarlo si tiene fermo il tubo<ref>altrimenti si attorciglia</ref> e si gira il palombaro.
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* ''Guanti'': necessari soprattutto al portiere.
* ''Amuleto'': ci vuole bello potente, esistono almeno una trentina di modi per morire facendo il palombaro, tutti cruenti.
* ''Casco'': una pesante sfera di rame a tenuta stagna. Una volta applicato si genera il fenomeno chiamato 3x2, perché ogni tre vertebre te ne ritrovi due.<br /><br />
 
== Curiosità ==
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* Il santo protettore dei palombari è [[Paolo di Tarso|San Paolo]], perché si salvò per tre volte dal naufragio. Insomma, se c'è lui sulla nave il lavoro non manca.
 
Il film del [[2000]] ''Men of Honor'' è ispirato alla vera storia del primo capo palombaro [[Negronero|afroamericano]] della marina militare statunitense. L'attore Cuba Gooding Jr., che ha girato le scene subacquee con una tuta regolamentare della marina di circa 80 Kg, ha dichiarato:
{{cit2|C'erano due cose che mi hanno messo veramente in difficoltà, una era muovermi con quella pesantissima tuta, l'altra era vincere il senso di claustrofobia che si prova al suo interno. No scusate, sono tre! Il catering della lavorazione era pessimo, quando scorreggiavo nella tuta era davvero un delirio.|Cuba Gooding Jr. parla della sua interpretazione in ''Men of Honor''.}}
 
== Note ==
 
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