Nonsource:Ode ai Calzini Sudici: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:19, 28 giu 2017

Alla fine mammina ha lavato i calzini

Ode ai Calzini Sudici

Vi trovai nascosti in un borsone,
accovacciati, immersi nel profondo,
soli, spenti, senza una ragione.

Tenevate il peso di tutto il mondo,
vi racchiusi dentro il mio pensiero,
gesto eterno durato un secondo.

Siete il ricordo di quando io davvero
assaporai lo sforzo e l'impegno,
corsi e lottai fino a vedere nero.

Riassaporai della fatica il segno:
minchia che spuzza! Cazzo che odore!
Al diavolo tutto il mio contegno!

Riosservai il vostro colore,
mi pareva che foste solo bianchi,
ma ora c'è il giallino del mio sudore.

Disse mamma: «Allenati: non ti stanchi.»
e torno a casa tutto sfinito,
mi porto il profumo di mille branchi.

Puah, con voi calzini ho finito,
vi rigetto in quel fottuto borsone:
quello stronzo mi ha rincretinito.






Famosissimo Anonimo