56 489
contributi
(Corretto "scoprissero") |
Wedhro (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
(13 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Data Nonnotizie|19|marzo|2008}}
{{q|[...] Eravamo felici, noi due assieme. Cioè noi, due atomi di ossigeno uniti in un legame che credevamo forte e indissolubile, tanto forte da trascendere ogni vincolo sociale e culturale, in una relazione stabile e duratura. Ci confortavamo l'un l'altro, e insieme ci libravamo nell'aria limpida ridendo a squarciagola. Poi arrivò lui. Carbonio. Bello, prestante, abbronzato, capace di circondarsi da dozzine di ammiratori. Quella tra noi ossigeni era una relazione aperta, così non resistemmo e decidemmo di legarci a lui. Un triangolo. Ci chiamavamo anidride carbonica. Ma presto compresi che non era questo che cercavo, quello che volevo nel profondo dell'animo: quel triangolo era solo sesso, sesso privo di complicità o di tenerezza. Così non ce la feci. Cioè me ne andai. E ne soffro ancora... cioè, noi ossigeni non siamo come quei fannulloni aristocratici misantropi, quei... ha capito cosa intendo, no? I nobili. Tipo l'elio, ha presente? Non siamo fatti per stare da soli, noi. [...]|Stralcio dell'[[#Esclusiva: intervista a un atomo|intervista]] esclusiva di un atomo di ossigeno a ''Topolino''.}}
"Dio non gioca a dadi" enunciò un tempo Albert Einstein. Il celebre fisico sentenzioso dalla lingua lunga ci aveva visto giusto: il Creatore, infatti, oltre ad avere una saltuaria passione per i gavettoni universali e le stragi di massa, è solito dedicarsi a ben altra attività ludica: giocare con i LEGO. Ed essendo Egli creatura divina nonché cazzuta, gli piacque di adoperare a tal proposito dei mattoncini tanto microscopici grazie ai quali, nei suoi progetti poi rivelatisi errati, nessuno avrebbe potuto disturbarlo durante le ore di svago. Li chiamò '''atomi''' (dal greco ''ἄτομος'' - àtomos -, cioè indivisibile. Il che è una cazzata, ma i tempi dell'anagrafe non permettono a un bambino di ricevere un nome prima di raggiungere l'età per la leva, figuriamoci per un atomo).
Dall'osservazione della materia tutta si evince che non solo l'Onnipotente non ha tuttora perduto interesse in tale gioco, ma anche che Egli, completamente preso nel suo puerile divertimento divino, è anche parecchio disordinato. Ma questa si chiama entropia, ed è un altro discorso.
== Cenni storici ==
=== Gli atomisti, ovvero: uno su mille ce la fa ===
La
Invitati in ricchi e sontuosi
[[File:Filosofi con spade laser.jpg|miniatura|"In esclusiva per voi su Canale πέντε il dibattito dei nostri esperti filosofi sullo stalking! Ma ora un po' di culi..."]]
{{
{{
{{
{{
Fu in questo clima turbolento che un gaio terzetto di filosofi, quali
{{
Il pubblico in sala gelò, e un silenzio tombale crollò sul palco. Alcuni filosofi ebbero attacchi di
{{
{{
{{
Il pubblico prese a rumoreggiare, colpendo Democrito e i suoi a lanci di pomodori marci e banane ammuffite; altri filosofi svennero o crollarono in crisi di pianto; altri aggredirono violentemente i nostri, sia verbalmente che fisicamente:
{{q|Capra! Capra! Capra!|Platone}}
Gli atomisti furono cacciati a pedate da ogni studio televisivo dell'epoca e, quella sera stessa, il conduttore del principale notiziario della regione promulgò un editoriale il cui censurava pesantemente ogni teoria che affermasse l'esistenza di atomi.
=== Teorie atomiche, ovvero: bombardarne uno per convincerne cento ===
[[File:
Dovettero trascorrere 21 lunghi secoli prima che gli scienziati contemporanei cestinassero i poster di
{{
Dalton utilizzò le precedenti teorie per postulare l'esistenza di una particella unica, sferica e indivisibile che componeva la materia con abbondante utilizzo di nastro adesivo, memore dei suoi difficili trascorsi da giocatore di biglie. Per lunghi anni l'atomo fu perciò ritenuto tale, finché non si scoprì l'esistenza di particelle subatomiche. Ciò accadde quando i nostri compresero che le scosse elettriche contratte durante gli esperimenti non erano una manifestazione dello sconcerto di Dio per il loro lavoro eretico, ma solo un noioso fenomeno fisico.
Agli albori del Ventesimo Secolo il buon Joseph John Thomson, noto fisico]contemporaneo, insegnava all'asilo comunale di Cambridge. Accadde che un giorno egli decise di tenere ai suoi discepoli in grembiulino una serie di lezioni che deviavano lievemente dal consueto programma ministeriale:
{{q|Bambini, oggi bombarderemo gli atomi.}}
Gli allievi non si dimostrarono particolarmente entusiasti dell'idea, preferendo giocare tranquillamente a ''Bomberman'' durante le spiegazioni; tutti eccetto Ernest Rutherford, il cocco del maestro, il quale, taccuino alla mano e raggi alfa nell'altra, fece del bombardamento una sua ragione di vita, il che denota una non troppo velata parentela con {{IW|George W. Bush}}. Egli, oberato di lavoro anche durante le festività, condusse una serie di esperimenti durante il pranzo di {{IW|Natale}} che sembravano dimostrare come l'atomo assomigliasse al panettone, in quanto cosparso al suo interno di elettroni disposti come uvetta; ma l'indigestione successiva al pasto di tredici portate e la tombola serale della nonna gli impedirono di verificare suddetta tesi.
Tuttavia un bel giorno un suo allievo, tal Hans Wilhelm Geiger, tornò al laboratorio del maestro dopo una furente lite all'asilo con alcuni bimbi più grandi di lui:
{{dialogo2|Studenten granden|Ieri ho pescaten una trota granden così al laghetten di mio cugginen.|Studenten più granden|Ah, ja? Alloren io ieri a caccia con mio padre ho sparaten a un cervo granden così.}}
{{dialogo2|Hans Wilhelm Geiger|Ah, ja? Alloren io ieri ho bombardaten un atomo piccolen così.|Studenten granden|Ma nein, non ci creden!}}
{{dialogo2|Studenten più granden|Non puoi aver bombardaten un atomo, sei troppo sfigaten!|Hans Wilhelm Geiger|Allora domani venite al mio laboratorien e ve lo farò vederen! Scommettiamo?}}
{{dialogo2|Studenten granden|Ja, scommettiamo!|Hans Wilhelm Geiger|Allora ci vediamo domani, ach! ''(se na va)''}}{{dialogo2|Studenten granden|''(perplessen)'' Scusa, cazzo è un atomen?|Studenten più granden|Ach, pensaven lo sapessi tu...}}
Così il giovane Hans, giocherellando con gli arnesi del maestro, inavvertitamente dimostrò che il modello natalizio del buon Rutherford non funzionava in quanto un piccolo numero di raggi alfa sparati contro gli atomi veniva respinto per non fare la fine del topo: ciò dimostrò la presenza del nucleo. Rutherford commentò stupito:
{{q|È stato l'evento più incredibile che mi sia mai capitato. Come se un essere umano fosse sottoposto ai colpi di millanta proiettili da parte di un esercito e questi tornassero indietro lasciando incolume la vittima.}}
A quanto pare, Rutherford non leggeva manga.
=== L'avvento di Bohr, ovvero: orbi, orbite e orbitali ===
[[File:disordine.jpg|
Verso gli albori del Novecento l'
A parte questo, si sentiva finalmente capace di compiere ogni sorta d'impresa: si progettava di colonizzare Plutone entro il 1920, di fare la tintarella su Alpha Centauri agli inizi del 1945, di sterminare ogni altra razza aliena nell'angolo di universo a cavallo dei mitici anni Settanta a colpi di febbra del sabato sera e, infine, di licenziare in tronco il Creatore in quanto non più necessario. L'uomo del Novecento, lo scienziato, il fisico, avevano l'onnipotenza tra le dita.
E invece l'uomo si rese conto di non sapere un emerito niente quando nacque la meccanica quantistica. E ciò non può che sollevare una complicata questione: meglio una rassicurante bugia o una mostruosa verità? Meglio vivere nel florido giardino della propria ignoranza o esplorare l'accidentato universo della conoscenza e della ßcienza? Meglio un sogno felice o esperienze varie e reali? Meglio le bionde o le rosse? Parlatene con il vostro medico.
Fu in questo periodo che nacquero gli emo, ma fu soprattutto in questo periodo che un tale Max Planck pronunciò le parole che avrebbero rovinato intere famiglie composte da marito |scienziato e moglie insoddisfatta, nonché nutrite generazioni di studenti:
{{dialogo2|Planck|L'energia di un corpo incandescente viene emessa o assorbita sotto forma di piccole quantità discrete dette quanti.|Pubblico|Quanti?}}
{{dialogo2|Planck|Bé, tanti. Ma tanti tanti, eh.}}
In parole povere, neanche in campo energetico si può dividere per infinito, con buona pace di Zenone l'eleate e soci. O dividere per zero. Che poi equivale a moltiplicare per infinito. O forse no. Boh? In questo clima di depressione, Niels Bohr, celebre giocatore di dadi nonché compagno di merende del meno noto Albert Einstein, formulò un modello atomico nel quale gli elettroni erano inchiodati in diversi livelli gerarchici di energia, a seconda delle loro cattive o buone azioni in vita, e il passaggio ad un livello successivo era possibile solo previo cospicuo pagamento. Tali orbite erano inoltre facoltà a numero chiuso.
Il modello di Bohr fu infine perfezionato in seguito agli studi di Werner Heisenberg, il quale stabilì l'impossibilità di determinare la misura simultanea di due variabili coniugate, come posizione e quantità di moto oppure energia e tempo, non può essere compiuta senza un'incertezza ineliminabile, meglio conosciuto nella seguente forma:
{{q|...e non si riesce a capire un cazzo!|Principio di indeterminazione di Heisenberg.}}
Da tale teoria, che dimostra come sia possibile vincere un Premio Nobel semplicemente dicendo "non ci riesco", ne scaturì che le orbite di Bohr erano inadatte alla descrizione dell'atomo, e che esse andavano invece sostituite con gli orbitali, ossia la regione di spazio dove un elettrone ha la massima probabilità di trovarsi. Il principio di Heinsenberg fu successivamente assunto ad assioma fondamentale delle Poste italiane:
{{dialogo2|Cliente|Buongiorno, mi è stato recentemente spedito un pacco e vorrei sapere a che punto è la consegna.|Impiegato|Possiamo dirle la posizione attuale del pacco. Oppure il tempo che impiegherà ad arrivare a destinazione. Ma non possiamo dirle entrambe le cose senza un'incertezza ineliminabile.}}
Attualmente il principio di Heinsenberg viene utilizzato per sbugiardare le multe degli
La differenza tra orbite e orbitali è la stessa che sussiste tra il pubblico di un
Tali orbitali possono assumere le forme più disparate: orbitali a forma di pupazzo di neve sono largamente in voga nelle regioni dal clima più rigido, e sono stati segnalati numerosi orbitali aventi forme falliche e/o subliminali durante gli spettacoli cinematografici Disney o i concerti musicali, eccezion fatta per quelli delle popstar più amate dalle mamme.
== Modello atomico contemporaneo ==
{{
[[File:Centrale nucleare.gif|miniatura|Uno degli utilizzi più frequenti degli atomi: le grigliate domenicali.]]
Bambini, all'interno dell'atomo possiamo trovare tre tipi di particelle fondamentali:
*'''Elettroni''': piccoli, ribelli ed indipendenti, gli elettroni attraversano una perpetua
*'''Protoni''': le
*'''Neutroni''': grossi e paciosi, i neutroni servono esclusivamente per fare
Protoni e neutroni sono a loro volta costituiti da
=== Legami ===
[[File:Barbiesposa1.jpg|
Ebbene sì, anche gli atomi si
*'''Legame ionico''': metodo approvato dalla
*'''Legame covalente''': il metodo più
Per quanto concerne quest'ultimo, in realtà, esisteva un tempo una forma di legame covalente denominata "legame covalente dativo", in cui entrambi i lavoratori stacanovisti provenivano dal medesimo nucleo, ma su queste voci è stato imposto il
=== Critiche, obiezioni e perplessità ===
[[File:L'atomo fuggente.jpg|
Il modello atomico contemporaneo ha ricevuto una serie di dotte critiche, riguardanti molteplici aspetti della conformazione atomica e delle teorie quantistiche e quantomeccaniche, provenienti dagli alunni di un
*"Avete mai visto gli atomi? No?
*"Vorreste dunque insinuare che, bevendo, l'organismo dovrebbe ingerire un numero
*"Se tutto è fatto di atomi, tutto contiene elettroni; allora perché l'
*"Dicono che l'organismo umano sia composto prevalentemente da ossigeno, carbonio, idrogeno, azoto, calcio e fosforo. Allora perché
*"Secondo un sillogismo
*
*
*
*"Secondo un altro sillogismo:
*
*
*
*"Nel ''* inserire
Dinanzi ad argomentazioni cotanto illuminate dalla forza della
La
*Gli atomi, e relative particelle subatomiche, sono piatti. E il
*Molecole con più di due atomi sono poligame e
*Elettroni, neutroni e protoni sono le tre incarnazioni della
== '''Esclusiva''': intervista a un atomo ==
[[File:Atomo a pomeriggio 5.jpg|destra]]
In esclusiva per voi lettori abbiamo personalmente deformato lo spazio-tempo per raccogliere gli sfoghi e i pensieri di un atomo di ossigeno, il quale ha voluto mantenere il riserbo circa il nome di battesimo e l'indirizzo. Anche perché gli atomi non hanno né l'uno né l'altro. Per rispetto della privacy, manterremo il silenzio anche per quanto concerne il peso. Tanto basta andare sulla tavola periodica.
[[File:Tizio che scappa da un atomo.jpg|miniatura|"[...]Mi diedi al crimine, io, un atomo di ossigeno solitario. Rapinai banche del seme, distrussi molecole, assunsi sostanze illecite, spaventai alunni durante lezioni di chimica, mi feci crescere i capelli. Puzzai. [...]"]]
;Allora, signor Ossigeno, innanzitutto la ringraziamo per essersi prestato a questa intervista.
:Si immagini. Prima di cominciare mi sistemi l'orbitale, per favore, Mi cade il microfono.
;Nessun problema. Bene, a lei la parola. Ci dica com'è essere un atomo.
:Che vuole che le dica? Francamente è un continuo
;Ci sono molteplici termini per definire una persona del genere. I dotti come noi preferiscono chiamarla
:Ah, ecco cosa intendeva quel bacchettone di
;Parlavamo della cattiva reputazione degli ossigeni, mi pare.
:Ah, bene. Dicevo, noi ossigeni abbiamo la fama di avere
;Mi dispiace molto, non ero al corrente di questa sua situazione complicata.
:Non la incolpo per questo, si figuri. In fondo, è pur vero che a molti dei miei simili questa situazione in fondo piace. Vanno in giro svestiti e agitando le loro borsette con aria civettuola, e pretendono pagamenti in denaro. Ma io non sono così. Sono un tipo semplice, con gli elettroni a posto, insomma. Tutto quel che desidero è una stabile e duratura relazione con un mio simile, intende? Una molecola di ossigeno, con cui vivere la mia vita, costruirmi una famiglia, una casa, un cane, e basta. Gli altri 117 sessi non mi interessano, relazioni di quel tipo spesso si concludono in orge asettiche, figlie di una sensualità meccanica e banalizzata.
;Infatti mi dicono dalla regia che lei ha sperimentato più volte questi legami multipli, ho ragione?
:Deve proprio rigirare il coltello nel
;...e poi?
:Poi, d'un tratto, finalmente riuscimmo a fuggire. Io e un mio simile, intendo. Un altro ossigeno. Ci eravamo incontrati in non so quale strano composto e ci eravamo fatti forza a vicenda, dicendoci che presto tutto ciò sarebbe finito... ci scambiavamo i nostri pensieri, le nostre paure, le nostre esperienze passate. E alla fine le nostre preghiere furono esaudite: fummo liberi. Eravamo felici, noi due assieme. Cioè noi, due atomi di ossigeno uniti in un legame che credevamo forte e indissolubile, tanto forte da trascendere ogni vincolo sociale e culturale, in una relazione stabile e duratura. Ci confortavamo l'un l'altro, e insieme ci libravamo nell'
;Ma...?
:Ma poi arrivò lui. Carbonio. Bello, prestante, abbronzato, capace di circondarsi da dozzine di ammiratori. Quella tra noi ossigeni era una relazione aperta, così non resistemmo e, immemori dei dispiaceri del passato, decidemmo di legarci a lui. Un triangolo. Ci chiamavamo
;Cosa accadde in seguito?
:Commisi un reato. Rubai due elettroni. Si, ha capito bene. Non mi importava di dover infrangere le leggi della chimica, anzi, ciò mi dava piacere.
;Insomma, diventaste un
:Sono un nonmetallo, ricorda? Dovrebbe ripassare un po' di scienze prima di porre certi quesiti fuorvianti. E poi io ascolto solo
;Chiedo venia. Bene, l'intervista termina qui. La ringrazio caldamente, signor Ossigeno, ma prima di concludere l'intervista, c'è qualcosa che vorreste dire al pubblico a casa?
:Due cose. La prima: perché i
==
{{Notizia originale}}
{{portali|scienza}}
{{Squallidità|giorno=10|mese=10|anno=2010|votifavorevoli=10|votitotali=25}}
[[Categoria:Notizie dossier]]
[[Categoria:Notizie scienza e tecnologia]]
[[Categoria:Notizie religione]]
<!-- non tolgo gli interwiki per non dimenticarli se venisse scritto [[Atomo]]
[[en:Atom]]
[[da:Atom]]
[[de:Atom]]
Line 193 ⟶ 182:
[[ru:Атом]]
[[sv:Atom]]
[[zh-tw:原子]]-->
|