Nonnotizie:Intervista al Ministro della Povertà: differenze tra le versioni

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Come tutte le cose, anche la povertà ha il suo lato positivo: per esempio crea tanti posti di [[lavoro]] per quelli che si occupano di mantenerla esistente quanto basta; non troppa, non troppo poca. E sia mai che scompaia! Dove lo trovano altrimenti un altro stipendio tutti i paraculo del [[ministero]] della povertà?
 
Come ogni ministero che si rispetti, anche questo ha il suo bel ministro, e pure con il portafoglio - ma vuoto: e non certo in favore dei poveri; nel 2017 è in carica il Ministro "[[Giuliano PolettiPoretti|Poretti]]", che per adempiere agli scopi preposti proclama con entusiasmo l'introduzione del Reddito di Reclusione. Da gennaio [[2018]]. Forse. Se i poveri fanno i bravi.
 
Abbiamo approfittato dell'annuncio per intervistarlo.
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'''Nonciclopedia: Ministro PolettiPoretti, parliamo del Reddito di Reclusione; annunciando a fine agosto 2017 che da gennaio 2018 ci sarà questo strumento a favore dei poveri... ah ah! ah! ah! bellissima!!!.. - ci scusi... - dicevamo, con tutto questo margine di tempo, con tutto questo preavviso... non c'è il rischio che qualche povero si organizzi, che riesca ad arrivare vivo fino a gennaio... e si becchi così veramente i soldi?'''
 
Ministro Poretti: «Guardate, non sono nato ieri... state tranquilli che i requisiti per accedere ai soldi sono talmente stringenti che ne avranno diritto quasi solo i morti, che - guarda caso - non avranno modo di presentare domanda...
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Il Ministro Poretti - ''poareto!'' - ci ha contattati per smentire categoricamente la ricostruzione da noi fatta dell'intervista; non condividiamo la sua opinione, ma il senso del dovere - e soprattutto il timore dell'inquisizione anale - ci spingono a pubblicare, a titolo di rettifica, la seguente dichiarazione del Ministro della Povertà:
 
''"Non è assolutamente vero che vi sia, da parte mia e da parte dell'intero organismo del Ministero, un disegno occulto per mantenere a livelli funzionali ai nostri interessi privati il fenomeno inalienabile della povertà in Italia; è ugualmente falso che il mantenimento strategico in stato di povertà di un costante numero di Italiani sia funzionale all'erogazione di stipendi ad assistenti sociali, psicologi, preti, folletti e capre volanti;. aA dimostrazione di ciò, annuncio qui tramite le vostre stupide pagine che, per arginare la piaga della povertà, per- disincentivarestimolando lagli genteindigenti aad vivereuscire nellacon povertà,le proprie forze dallo stato di bisogno - verrà a breve istituita la'' "Tassatassa sulla povertà" '': chi si permette il lusso di viverevive con meno di 500 euro al mese di reddito - da lavoro, elemosina o altra fonte che sia - dovrà pagare, entro il giorno 5 del mese successivo, dovrà infatti pagare una tassa pari alla differenza tra il reddito guadagnato e la soglia di povertà sù citata, moltiplicata per due e divisa per la variabile "X", dove tale variabile verrà fissata di mese in mese attraverso un tavolo di trattativa tra il [[Governo]], la [[sfiga]], gli [[vaticano|organismi clericali preposti]], lo Spirito di [[Padre Pio]] e il secondo numero estratto al [[Superenalotto]].''
 
''(La variabile "X" adegua la tassa al variare dell'inflazione e al [[verme solitario|fabbisogno di soldi da parte dello Stato]]; il suo valore verrà quindi fissato di mese in mese attraverso un [[biliardo|tavolo di trattativa]] tra il [[Governo]], la [[sfiga]], gli [[vaticano|organismi clericali preposti]], lo Spirito di [[Padre Pio]] e il secondo numero estratto al [[Superenalotto]])''
''Sulla povertà non si scherza, è una cosa seria, e noi facciamo in tutta onestà il possibile per gestire al meglio questa nostra importante {{s|fonte di reddito}} sfida."''
 
''Sulla povertà non si scherza, è una cosa seria, e noi facciamo in tutta onestà il possibile per gestire al meglio questa nostra importante {{s|<del>fonte di reddito}}</del> sfida."''
::::::::::::::''Il Ministro della Povertà''
 
::::::::::''Ing. Gran. Ladr. Figl. di Put. Mort. in Cul, Dott. Poretti''
 
:::::::::::::::::::::''Il Ministro della Povertà''
:::::::::::::::::''Ing. Gran. Ladr. Figl. di Put. Mort. in Cul, Dott. Poretti''
 
== Nota a latere (27 dicembre 2017) ==
 
[[Silvio Berlusconi]], non proprio un [[Robin Hood]] (perchè dovrebbe rubare a sè stesso), irrompe nel tema del "reddito minimo garantito" proponendo, nell'ambito della campagna elettorale per le politiche del 2018, l'istituzione del "Reddito di Dignità": dare sostegno economico diretto a chi privo di reddito, parlando anche di pensioni minime da 1000 euro, esenzione totale da tasse sotto tale soglia, facendo riferimento all' "imposta sul reddito negativa" dell'economista Milton Friedman: «nessuno può vivere bene, anche chi è agiato, sapendo che intorno a noi ci sono milioni di italiani che devono dipendere dalla assistenza pubblica o dalla carità privata e non hanno accesso alle cure mediche»
 
Siamo quindi andati a chiedere al Ministro Poretti, prossimo al congedo, come sia possibile che temi in teoria appannaggio della "sinistra" siano diventati credibili, ed anzi più credibili, in bocca a persone di "destra"; ecco cosa ''NonCi'' ha risposto:
 
''..noi rappresentiamo i poveri, il proletariato, la classe sfruttata: una volta; già, perchè ora non siamo più poveri, proletari e sfruttati... ora giochiamo con le banche (facendo dei bei casini - of course!), siamo i padroni della pubblica amministrazione e della magistratura, abbiamo pochi figli e tutti ben addentro al sistema.. ma non perchè abbiamo tradito la causa, anzi, semplicemente ci tuteliamo dal tornare poveri! quindi non venitemi a dire che Berlusconi sta con i poveri e noi no.. noi lo siamo stati, ed abbiamo il diritto di tutelarci con ogni mezzo - anche a scapito di "nuovi poveri", o facendo qualche schifezza - dal tornare ad esserlo!''
 
E dopo queste poche parole, semplici quanto ignobili, possiamo tranquillamente congedarci dalla "sinistra di governo" con un brindisi al verso di ''"ma 'sti cazzi!"''