16 gennaio 2009

« In Italia c'è la libertà d'espressione: ognuno è libero di esprimere ciò che voglio. »
(Il nostro Amato Santo Padre ci fa morir dal ridere con una divertente freddura.)

Genova - La giustizia Italiana ha avuto, grazie alla Divina Provvidenza, il suo giusto corso, e la demoniaca e blasfema campagna dei senzadio è finalmente stata censurata perché i preti hanno le mani in pasta ovunque scartata, vista la sua ovvia incostituzionalità e la sua pericolosità sociale. Esiste il rischio che le persone leggendo quella pubblicità si trasformino in senzadio anarcoidi, e possano addirittura avere dei dubbi, che sono inutili, dal momento che la Bibbia contiene tutta la Verità necessaria.

La potente "commissione per l'etica delle pubblicità sugli autobus di Genova", che è una commissione fittizia istituita ad hoc per censurare qualcosa inviso alla Chiesa che vuole mantenere e magari anche allargare il suo dominio ed è per questo che opera da anni con il massimo impegno, ha osservato come far dubitare alla gente della somma Verità che la CEI con tanto amore ci aiuta a comprendere senza nessun secondo fine, se non il nostro bene, sia una pericolosa violazione dell'articolo 7 della Costituzione, che recita "L'Italia non è una colonia della Chiesa Cattolica Romana Apostolica" . Grande il giubilo del bellissimo cardinale Bagnasco, che ha detto:

« Questa è una vittoria della libertà di parola. Precisamente, la mia parola. »

Mai furono dette parole più Sante e più Vere, fratelli!

E ora preghiamo:

Padre nostro, che sei nei cieli

sia santificato il tuo nome

venga la tua censura

sia fatta la sua volontà

come in terra così sui bus

dacci oggi la nostra censura quotidiana

e non indurci ad essere razionali

ma liberaci dal dubbio

amen

Fonti