Nonno Fiorucci: differenze tra le versioni

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=== Nonno Fiorucci alla capanna ===
[[File:Nonno Fiorucci immagine estremamente confusa.jpg|right|300px|thumb|Nonno Fiorucci in un'opera impressionista.]]
L'opera comincia col Vate che, come di consueto, ricorda al nipote la sua stupidità, all'interno di una capanna molto simile alla mangiatoia dove nacque il figlio di Dio {{s|Serpente Avvelenato}}:"''Ascolta io lo so che sei 'no stupido. Eh sinno come facevo a sapé...''" e lo intima gentilmente ad allontanarsi "''Mo camina, cretino. Porca Madonna! Eh guarda, io, Dio maiale, m'è da crede che...bah...per carità''". Lorenzo, però, non demorde e tenta di tirare un cazzotto al nonno, che minaccia di infilzarlo con un forcone "''Là fermate! ma guarda, io, io, Dio scannato, pijria er forcone, Dio cane, a 'nfilzartelo 'ntela trippa''".
Il calo di tono nella bestemmia dedicata alla Vergine simboleggia un animo mesto e pessimista sulla situazione dell'essere umano, che non comprende l'enormità della sua esistenza. Lorenzo, però, non demorde e tenta di tirare un cazzotto al nonno, che minaccia di infilzarlo con un forcone: Satana che minaccia il Profeta nel deserto, che però reagisce, senza assecondare la tentazione del 'Dimonio', per dirlo alla Dante Alighieri.
"''Là fermate! ma guarda, io, io, Dio scannato, pijria er forcone, Dio cane, a 'nfilzartelo 'ntela trippa''". Il Fiorucci cede in un momento d'ira, cedendo il passo ad un sublime ''Dio scannato'', desiderando per un momento di cedere anche alla violenza per sconfiggere il Male. Ma il male, come ben sappiamo e come insegna il Vate, non si combatte con le percosse, ma con le pie bestemmie, per cui il Nonno si allontana dalla scena molto provato, ma con la Fede irremovibile.
 
=== Acqua sulla sdraio ===
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