Utente:GorillaK2/Sandbox: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
(Pagina sostituita con 'pubblicato')
Riga 1: Riga 1:
pubblicato
[[File:Tomas Milian er monnezza romanista.jpg|right|thumb|320px|Il tifoso romanista si sente "er mejo" e vuole farlo sapere.]]
{{cit2|La [[A.S. Roma|Roma]] non si discute, si ama!|Prima legge del romanista.}}
{{cit2|La Roma non è una squadra, è una fede!|Seconda legge del romanista.}}
{{cit2|La [[S.S. Lazio|Lazio]] non è una squadra.|Terza legge del romanista.}}
Il '''tifoso della Roma''', conosciuto anche come '''romanista''', rappresenta l'estremo stadio evolutivo dell'[[Tifoso di calcio|Homo tifosus]], da sempre in guerra con l'[[Arbitro|Homo arbitris]], accusato di comportamento persecutorio nei propri confronti. Diversamente da quanto avviene per gli altri gruppi della specie, i romanisti hanno ragione. Un'eventuale sconfitta della [[A.S. Roma]], soprattutto in presenza di un rigore negato, pone i suoi ultras al nono posto della classifica ''"Animali letali per l'uomo"'', esattamente tra ''[[Crotalus atrox]]'' e ''[[Francesco Schettino]]''. Essere un romanista è davvero difficile, tutti gli altri ti considerano altezzoso, facile alla rissa, bullo ed ignorante, ma la cosa che è davvero difficile da mandare giù, è che non puoi dargli torto. Per scrollarsi di dosso queste etichette alcuni emissari, provenienti dai principali gruppi del tifo organizzato, hanno proposto a molte altre tifoserie l'amichevole forma del "gemellaggio". È andata bene con i [[cinesi]] dello Shanghai Shenhua e col Porto Recanati ([[Macerata|MC]]).

== Caratteristiche generali ==
Riconoscere un romanista è molto semplice, esso si presenta solitamente con una livrea giallorossa, cosa che però lo accomuna ad altri gruppi etnici, come i tifosi del [[Lecce]], del [[Catanzaro]], del Termoli e del [[Galatasaray]]. Per essere sicuri che sia quello che cerchiamo, basta scandire a voce alta la frase: ''"[[Francesco Totti|Totti]] è una [[SEGA|sega]]"'', lo scintillìo di un'[[Miracle Blade|arma da taglio]] ve ne darà la certezza e, se non siete abbastanza veloci a dire:
''"Ahó, sto a scherzà!"'', sarà l'ultima volta che ruberete [[ossigeno]] agli altri.
[[File:Ronald-Arrestato.jpg|right|thumb|320px|Rolando Donadei detto "er pupazzo", mitico capo del CUCS, arrestato durante una sfortunata trasferta contro il [[Liverpool F.C.]]]]
Il tifoso della Roma è dotato di un olfatto finissimo, questo lo rende in grado di riconoscere gli ultras avversari (verso i quali nutre profonda diffidenza) basandosi su odori tipici di alcune tifoserie, come ad esempio: l'odore di [[Pecora|ovino bagnato]] dei {{s|tifosi del Cagl}} [[Tifoso della Lazio|laziali]], quello di calcinacci dei [[Ultras dell'Atalanta|bergamaschi]] e quello di [[corruzione]] dei "[[Tifoso della Juventus|gobbi]]". La presenza eccessiva di [[deodorante]] mette in allarme il romanista, potrebbe trattarsi di una spia del nemico, nel dubbio ricorre alla parola d'ordine:
{{Quote|Forza Roma!}}
A cui si deve rispondere nell'unico modo che non induca il branco a [[Prendi questo, brutto figlio di puttana|montarvi le ossa a neve]]:
{{Quote|Sempre maggica!}}
Si raccomanda di scandire bene la doppia '''G''', altrimenti sarà anche [[Omicidio|peggio]].

== Il linguaggio ==
[[File:tifosi romanisti con cartelli allo stadio.jpg|left|thumb|380px|Il tifoso romanista si esprime con concetti semplici ed immediati.]]
Al tifoso romanista va riconosciuta una considerevole capacità di sintesi, i discorsi complicati non fanno per lui, anche perché non è in grado di farli. Inoltre, ''sbagliasse di sicuro il condizionale e se tenterebbe col congiuntivo andriede'' anche peggio.
Quando viene a contatto con la tifoseria avversaria, che si mostra [[Minaccia|minacciosa]], ricorre ad un lessico minimale, ma di efficace impatto emotivo.
{{cit2|Manzo, che te cinquino er teschio!|Stai calmo, se mi arrabbio ti appioppo uno schiaffo sulla [[testa]] come si fa con i ragazzini.}}
Oppure il sempre valido
{{cit2|Te sto a 'mbruttì!|Il mio stato d'animo nei tuoi confronti evolve repentinamente verso l'animosa antipatia.}}
Anche nel commentare i risultati di una [[Calcio|partita]], non indugia in astruse considerazioni di natura tecnica, si limita invece ad esprimere concetti di facile assimilazione, affinché un bambino di sei anni (o un adulto di pari [[quoziente intellettivo]]) possa comprenderli.
* partita vinta = avemo giocato mejo, se lo semo meritato, l'avemo asfaltati;
* partita persa = semo stati sfigati, è colpa dell'arbitro, è colpa del palazzo<ref>o del [[governo]] come quando piove</ref>.

== La settimana tipo del romanista ==
Prima delle cosiddette "esigenze televisive", la vita del romanista era scandita da precisi ritmi biologici. Oggi le partite si spostano con l'umore di donna isterica: il sabato pomeriggio, il lunedì sera, la domenica prima di pranzo, il sabato dopo cena, il venerdì a merenda; manca solo che si giochino quando chiudono le [[discoteche]], per "esigenze sonore". A noi piace pensare ai bei tempi in cui era tutto più semplice, e alla settimana tipo di un romanista.
[[File:Massimo Boldi romanista.jpg|right|thumb|430px|Nella vita di un tifoso romanista non c'è tempo per la [[noia]], si torna da una trasferta ed è già ora di preparare la partita interna.]]
* '''[[Lunedì]]''' : Colazione al ''Bar dello Sport'' con sciarpa di riconoscimento obbligatoria (anche ad agosto); lettura del Corriere per valutazione e commento delle pagelle; "imbruttita"<ref>occhiata raggelante carica di minaccia</ref> al [[tizio]] che ha ritenuto il voto 8 per Totti un tantino generoso; [[caffè]] e via al [[lavoro]]; scontro col collega juventino sull'ennesima partita vinta dai bianconeri al 98'; scontro col collega interista sull'ennesima partita vinta grazie al fuorigioco non segnalato di circa tre metri; scontro col collega rossonero sull'ennesima partita vinta grazie ad un rigore (stavolta concesso per la caduta di [[Adriano Galliani|Galliani]] in tribuna [[VIP]]).
* '''[[Martedì]]''' : Visione della seduta defaticante della squadra a Trigoria, in piedi sul tetto di un furgone fattosi prestare da un suo amico [[pescivendolo]].
* '''[[Mercoledì]]''' : Visione dell'allenamento della squadra a Trigoria, appollaiato su un [[pioppo]] con un [[binocolo]].
* '''[[Giovedì]]''' : Visione della seduta tattica della squadra a Trigoria, grazie alla [[cimice]] e alla [[microcamera]] installate nottetempo.
* '''[[Venerdì]]''' : Visione della seduta di rifinitura della squadra a Trigoria, a bordo di un [[elicottero]] appositamente noleggiato.
* '''[[Sabato]]''' : Studio della probabile formazione della squadra avversaria; telefonata ad un amico [[fisiatra]] per essere rassicurato sull'impossibilità di recupero di un paio dei loro giocatori infortunati; riti [[macumba]] sui restanti, cena e letto.
=== Il romanista allo stadio ===
Finalmente è '''[[Domenica]]'''. La giornata si diversifica a seconda che la squadra giochi in trasferta o meno.
[[File:tifosi romanisti con mezzi giallorossi.jpg|right|thumb|350px|Alcuni romanisti si recano allo [[stadio]] con i loro tipici mezzi.]]
* '''Partita casalinga'''
** Ore ''06:15'', ''[[preghiera]] dell'[[eremita]]'', che portò bene nel [[1964|'64]] durante una vittoriosa trasferta a [[Cagliari]].
** Ore ''07:45'', consultazione del [[Pagina 777|televideo]] per sincerarsi che, durante la [[notte]], nessuno si sia infortunato cadendo dal letto.
** Ore ''09:00'', seduta di {{s|allen}} {{s|contempl}} ... vabbè, ci siamo capiti.
** Ore ''10:30'', preparazione dei paramenti sacri, comprendenti: sciarpa, cappellino e bandiera con canna telescopica.
** Ore ''11:00'', preparazione del [[tascapane]] col kit da [[stadio]], comprendente: panino col salame, [[acqua]], tappo di scorta, [[caffè Borghetti]] e [[nunchaku]].
** Ore ''12:00'', ''Angelus'' del [[Papa]] e annessa benedizione.
** Ore ''14:45'', alla centotrentaduesima [[bestemmia]] si trova [[parcheggio]] fuori dello stadio, a questo punto la benedizione del Papa è andata a farsi fottere.
** Ore ''15:00'', ultima strofa di ''Grazie Roma'' e fischio d'inizio.
** Ore ''15:45'', fine primo tempo. ''Roma in vantaggio'': viene consumato il panino, bevuta l'acqua e a seguire il Borghetti; ''Roma in svantaggio'': viene consumato nervosamente il panino, bevuto il borghetti, re-inserito il tappo di scorta sulla bottiglia e la stessa tirata alla tifoseria avversaria.
** Ore ''16:45'' circa, fine partita. ''Roma vittoriosa'': abbracci, sorrisi e commenti a caldo; ''Roma sconfitta'': caccia all'uomo coi nunchaku.
** Ore ''20:00'', impronte digitali in [[questura]].
** Ore ''20:30'', chiamata a [[casa]] con la frase standard: ''"Ciao amore (oppure [[mamma]]), io e i ragazzi del Roma Club abbiamo deciso di restar fuori tutta la notte"''.
** Ore ''21:00'', scelta del letto in cella e dormita.
* '''Partita in trasferta''' (esempio a [[Firenze]])
** Ore ''09:15'', prima sosta in [[autogrill]], grattata di [[palle]] per riattivare la circolazione e caffè.
** Ore ''11:00'', seconda sosta in autogrill, pisciatina e saccheggio.
** Ore ''12:00'', uscita tranquilla dal casello, grazie all'esposizione sul retro dell'auto di un brucone viola (riverniciato ad ogni trasferta) per ingannare la pattuglia della [[polizia]].
Il resto della giornata è identico.

== Rapporti con le altre tifoserie ==
[[File:tifosi romanisti striscioni al derby.jpg|left|thumb|430px|La tifoseria "nemica" della [[S.S. Lazio|Burinese]] viene omaggiata in modo doveroso.]]
Il romanista è normalmente tollerante con le altre tifoserie, a patto che si verifichi una delle seguenti condizioni:
# la Roma ha vinto la partita,
# la Roma non ha perso la partita e non l'ha nemmeno pareggiata,
# la squadra avversaria ha perso la partita,
# la squadra avversaria non ha vinto la partita e non l'ha nemmeno pareggiata,
# la partita è finita in pareggio ma la Roma ha segnato al 93'.
# la partita è finita in pareggio ma la Roma era sotto di 3 gol.
# la Roma ha perso, ma la partita era a porte chiuse.
In tutti gli altri casi il tifoso avversario deve dotarsi di [[teletrasporto]]. Antichi rancori impediscono al romanista di accettare, con serenità, l'esistenza di alcune tifoserie considerate "tradizionalmente nemiche". In primis la Lazio, poi tutte le altre del campionato.

== Le gioie di essere romanista ==
{{Quote|♪♫ Totti goool, Totti goool ♫♪ che ce frega del cileno noi c'avemo Totti gool...♪♫|Canto di curva in voga nel 2001.}}
[[File:tifosi romanisti festeggiano scudetti.jpg|right|thumb|480px|Nel corso degli anni il tifoso romanista si è "[[Evoluzione|evoluto]]". Il quarto scudetto (se mai arriverà) sarà una gioia per gli [[Occhio|occhi]].]]
Per il tifoso della Roma la gioia di tifarla si ripaga da sola, però se vincesse qualche scudetto in più sarebbe meglio. Il primo ci fu nel [[1942]], il secondo nel [[1983]] e il terzo nel [[2001]]. La cadenza approssimativa che sembrava profilarsi era 40-20-10, ma siamo al [[2013]] e il quarto è già in ritardo di un paio d'anni. Si teme a questo punto un ciclo temporale 40-20-40 che, a parte essere le misure standard di un'[[Anoressia|anoressica]], è sicuramente più armonioso ma farebbe
[[Bestemmia|bestemmiare]] i tifosi anche per la prossima generazione. Ben diverso il discorso [[Coppa Italia]], nella quale la Roma vanta il record di ben nove vittorie, condiviso però con la [[Juventus]]. Il rammarico è che questo trofeo venga ritenuto d'importanza marginale altrimenti, per coerenza, quest'ultima ne avrebbe [[uno]] o [[due]] di meno. Veder giocare Totti vale comunque il prezzo del biglietto, assioma però contestabile con un ragionamento logico: la spesa di un posto in curva vale un [[pompino]] in auto con [[Puttana|puttanone]] nigeriano, ma con quello che si paga un superpalco in tribuna Monte Mario ci scappa una notte intera con una [[Puttana di alto bordo|escort di lusso]], quindi avere dubbi è lecito. Comunque essere romanisti è davvero dura, ci sono un sacco di rinunce.

== Note ==
{{Legginote}}
{{Note|2}}

== Voci correlate ==
*[[Tifoso di calcio]]

[[Categoria:Calcio]]
[[Categoria:Mostri]]

Versione delle 13:20, 21 dic 2013

pubblicato