Utente:Cicinico

Cicinino

Le Origini Trattasi di uno psicopatico con manie di persecuzione abitante di Culonia. Poco si sa delle sue origini sulla quale nacquero diverse leggende nel corso dei secoli. La più accreditata minchiata è che il guardiano dello zoo di Carrapipi (ridente discarica siciliana) mentre si dilettava a tirare il suo sterco ai gorilla, cadde nella gabbia dei suddetti venendo più volte stuprato e infine squartato e usavo come camicia. In seguito allo stupro una gorillessa restò incintà dando i natali a Cicinico, noto infatti per racchiudere dentro di sé le migliori qualità delle due specie: quella dei gorilla e quella dei guardiani dello zoo.

Istruzione Cicino fu un ottimo studente delle scuole elementari di Culonia, nonostante i sui brillanti risultati nello studio del lancio di sterco, restò isolato dal gruppo classe a causa della sua diversità: egli era infatti figlio della gorilessa dello zoo (che proprio in quegli anni scappò con un dirigente Mediaset lasciandolo solo). Così torturato dalle burle dei suoi compagni, sviluppò un carattere instabile e irrascibile. A soli nove anni abusò dell'ano della sua insegnante di Inglese e Studi Asessuati, guadagnandosi una medaglia e l'espulsione da tutte le scuole dell'Universo.

I Primi Lavori A soli 8 anni Cicinico ottenne il primo impiego nel mondo dello spettacolo, più precisamente come comparsa nei film porno. Deluso dal mancato Oscar come Miglior Attore Porno Non Protagonista, si ritirò in una zona di montagna del Tibet dove trovò lavoro come Aiuto-Monaco in un tempio Shaolin. Anche quest'esperienza si risultò negativa quando il gran maestro del Tempio si accorse che durante i suoi viaggi astrali, il suo corpo veniva a sua insaputa violentemente sodomizzato. Cicinico dovette abbandonare il Tibet e tornò in Culonia portandosi dietro un'enorme scorta di oppio e trovando lavoro come alcolizzato di piazza.

La Galera e la Morte All'età di 16 anni Cicinico venne arrestato per abusi su una ragazzina di 17 anni (Giorgina Georgia) e finì nei carceri di Culonia. Lì abusò sessualmente di tutti i detenuti e dei cani da guardia e del direttore del carcere. Un'herpes genitale lo colpì e l'infezione si espanse tanto da intaccargli il cervello portandolo alla pazzia. Fu trovato morto nella sua cella, impiccatosi al proprio pene.