Roberto Benigni: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera con l'indulto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Annullate le modifiche di 93.68.40.36 (discussione), riportata alla versione precedente di 93.36.142.130)
(Pagina sostituita con '{{titolo|Ennesima pagina che dimostra che eeeeee sia un coglione}} {{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera da quel coglione di eeeeee}} <center><big>'''eeeeee …')
Riga 1: Riga 1:
{{titolo|Ennesima pagina che dimostra che eeeeee sia un coglione}}
{{Cit|La merda della maiala degli stronzoli nel culo delle poppe pien di piscio co' gli stronzoli che escan dalle poppe de' budelli de' vitelli con le cosce della sposa che gli sorte fra le cosce troppe seghe dentro il cazzo troppi cazzi dentro il culo che gli spuntan dalle cosce che gli tornan dalle gambe con la mamma ne' ppompino della nonna che gli schianta da il suo corpo che gli leccano la schiena poi gli sputa ne' coglioni e gli lecca ni' ggroppone co' schiantassa tra le zolle che si striscia 'n mezz'all'erba che mamme tutte gnude che si struscian dalle file e si sgruppan con la schiena co' le poppe sbatacchiate senza latte che si scopran tra le mucche che si infila che gli sorte 'n mezz'all'erba che gni gira 'n mezz'a'denti che gli sputa tan'de'n'terra e gli mettano le seghe nella fica e si gode con tutti insieme e si gode tutti insieme e lo guardan da lontano co i'ggroppone 'nsudiciato e le cosce la su sposa co' i'mmarito i'pparente gnele schianta gni piglia d'ipparente con la carne dentro il corpo co i'ccorpo nella carne e la mamma sdraiata tra le zolle che gli mena le zolle che gli tornan sulla terra e gli schiantano i'parenti gliele levano tre volte gliele sortano diciotto.|Roberto Benigni recitando la [[Divina Commedia]]}}
{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera da quel coglione di eeeeee}}


<center><big>'''eeeeee è un coglione'''</big></center>
{{Cit|Vi voglio un bene amici miei... vi abbraccerei tutti quanti...|[[Roberto Benigni a ladri entrati in casa sua per derubarlo]]}}


{{Cit|Pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato ,pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato ,pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato ,pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato ,pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato ,pagato, pagato, pagato, pagato, pagato, pagato|[[Vittorio Sgarbi]] su Benigni}}


[[File:Eeeeee matite nel naso.jpg|thumb|center|500px|E questa ne è la prova.]]




[[Immagine:Benigni2.jpg|thumb|Benigni si prepara ad abbracciare un critico che ha stroncato il suo film]]
'''Roberto Benigni''' è il marito della ben più nota attrice [[Nicoletta Braschi]], grazie alla [[raccomandazione]] della quale ha ottenuto, pur non essendo molto bravo come attore comico, piccole parti in [[film]] demenziali [[italia]]ni [[anni '80]] e [[Anni '90|'90]].

Attualmente sbarca il lunario intrattenendo platee adoranti di [[Facoltà di Lettere|studenti di lettere]] recitando [[Dante]], incurante dei lamenti che si levano dalla tomba di [[Vittorio Gassman|Gassman]] ogni volta che si esibisce.

Il suo film ''La vita è bella'' ha vinto un [[Oscar]] come "miglior [[plagio]] di ''[[Schindler's List]]''".

Nel [[2001]] ha divorziato dalla moglie per sposarsi in seconde nozze con [[Clemente Mastella]].

==Biografia==
===Infanzia===
[[Immagine:Benignipinocchio.jpg|thumb|Benigni da bambino a otto anni]]
Nato a Manciate di Misericordia, in [[Toscana]], il [[27 ottobre]] [[1952]], appena venuto alla luce tentò immediatamente di rientrare nell'[[utero]], cosa questa che avrebbe continuato a fare, con scarsi risultati, per i successivi 56 anni. Successivamente strizzò il pisello del primario ostetrico dell'ospedale e lo baciò in bocca ridendo.

A [[scuola]] era considerato dai compagni il classico simpaticone divertente e sboccato che non avrebbe mai avuto un futuro, il tempò dimostrò come questi si sbagliassero: Roberto non era poi così divertente.

Adorava fare scherzi, da solo o con il suo migliore [[amico]]: [[Massimo Troisi]], coetaneo [[terrone|meridionale]] figlio del bidello della sua scuola. Fu proprio uno di questi scherzi (i due si divertivano a [[scureggia]]re spalle all'Arno) a causare l'alluvione di [[Firenze]] nel [[1966]].

Dopo questo sfortunato incidente, Benigni fu costretto a lasciare la scuola e trovò lavoro a 15 anni presso le [[Ferrovie dello Stato]]: svolgeva l'incarico di barra del passaggio a livello con il suo [[pene]] nella contrada di [[Galciana]].

Putroppo anche qui accade una cosa triste: pochi mesi dopo il [[pene|prezioso attributo]] gli fu amputato per essere utilizzato come batacchio della campana della [[chiesa]] del centro di Vergaio.

===Carriera===
A 20 anni non avendo nulla da fare e sopratutto roso dalla fame decise di cominciare la carriera televisiva come attore, ottenendo una raccomandazione da [[Loretta Goggi]], un giorno vedendola la bacia, la tromba e poi dopo quell'eccitatissimo amplesso le dice: "Mi fai fare una trasmissione" lei accetterà ma non prima di averlo mandato a [[fanculo|quel paese]] facendogli sentire la canzone di [[Gianni Morandi]] "Fatti mandare dalla mamma" (infatti un problema comunicativo impediva all'epoca alla giovane conduttrice di mandare a quel paese le persone).

Allora ottenne la parte di presentatore nella trasmissione ''[[Telecacca]]'' dove si vedevano in diretta belle sedute sul cesso di donne che cercavano in tutti i modi di far [[pipì]] in piedi, anche se il titolo faceva pensare diversamente.

Nel [[1977]] dopo quella sfigata esperienza televisiva inizia la sua carriera cinematografica con ''[[Berlinguer ti voglio bene!]]'' storia di un omosessuale innamorato di Enrico Berlinguer e della madre di lui (una settantenne rompiballe) sul set del film Benigni scrisse tra l'altro anche la [[Divina commedia]] improvvisandola e recitandola in un campo (incazzato quando Berlinguer disse alla proposta di matrimonio "No!"). Benigni non rinnegherà questa opera, tanto che ne farà spesso dizioni pubbliche.

<center><youtube>7fQBbwLejkQ</youtube></center>

Nel [[1984]] gira con il suo amico d'infanzia Troisi ''[[Non ci resta che piangere]]'' che racconta una vicenda che i due hanno vissuto da piccoli, mentre stavano tentando di tornare a casa un temporale li improvvisa e i due si ritrovano nel [[1492]]. Il film ebbe un grandissimo successo e valse a Roberto l'[[Oscarrafone]] che gli diede fama mondiale.

Nel [[1987]] il giovane Roberto incontra l'uomo che cambierà la sua vita: [[Dario Fo]]. Benigni lo incontra in un bar di Via dei Bigozzi. In preda alla gioia gli salta in braccio, lo bacia e gli piscia nel caffé; il grande comico rispose dandogli un paterno consiglio: "Ma va all'inferno, deficiente". Queste affettuose parole illuminano il giovane: ''Il piccolo diavolo'' è infatti il suo terzo film, girato poco dopo quel fortunato incontro.

[[Immagine:Benigni.jpg|thumb|300px|Benigni sconvolto dal dolore ai funerali dell'amico [[Massimo Troisi]].]]
Fece nel [[1991]] un altro film ''[[Johnny Stecchino]]'' storia di un ragazzo che usa sempre stuzzicandenti per potersi levare un pezzo di [[cannolo]] siciliano rimasto tra un dente dopo un'abbuffata di paste dolci, alla fine riuscirà a levarlo, ma dopo 10 ore di film!!!
Il film successivo, ''[[Il Mostro]]'', è in gran parte autobiografico: Benigni fu in effetti sospettato di essere il [[Pietro Pacciani|Mostro di Firenze]] dal GIP, che ordinò venisse messo sotto stretta sorveglianza. Il comico lo capì un giorno che, rincasando a casa presto, trovò il postino a letto con sua [[moglie]]: la coppia infatti non riceveva mai posta.

Nel [[1997]] realizza ''[[La vita è bella]]'': la toccante storia di un padre deportato nei campi di concentramento nazisti. Con [[Leonardo Pieraccioni]] da bambino nel ruolo del figlio di Benigni.

===Ultimi film===
Il suo successivo film, ''[[Pinocchio]]'', è tanto demenziale da non poter essere descritto nemmeno su [[Nonciclopedia]]. La verità, tuttavia, è che la pellicola altro non è che la versione cinematografica del celebre ''Inno del corpo sciolto'' dello stesso Benigni.

La sua ultima fatica è ''[[La tigre e la neve]]'', la storia di una ragazza che parte per l'[[Iraq]] in [[guerra]] per ritrovare il suo grande amore: [[Fabrizio Quattrocchi]].

==Curiosità==
{{curiosità}}
*Ha probabilmente palpato più cazzi di [[Paris Hilton]]. Fra i vari personaggi che sono fatti strizzare le palle da lui, ricordiamo [[Mike Bongiorno]], [[Pippo Baudo]], [[Fiorello]], [[Topo Gigio]] e [[Maria de Filippi]].
*Come dimostrato durante la cerimonia di consegna dell'Oscar per ''La vita è Bella'', il suo maestro di [[Inglisc|inglese]] è [[Aldo Biscardi]].
*Una volta ha baciato in bocca [[Giovanni Paolo II]]. Ha successivamente provato a fare la stessa cosa con [[Ratzinger]], ma questi lo ha fatto arrestare dalle [[Guardie svizzere]] e deportare a Sobibor.
*È talmente snodato che, a 56 anni passati, è ancora in grado di infilarsi la testa fra le gambe e leccarsi l'[[ano]]. Incidentalmente, questo è anche il suo passatempo preferito.

==Voci correlate==
*[[Non ci resta che piangere]]
*[[Comicità toscana]]

{{Cinema}}

[[Categoria:Comici]]
[[Categoria:Attori]]
[[Categoria:Registi]]
[[Categoria:Personaggi televisivi]]
[[Categoria:Silvio Berlusconi]]

Versione delle 22:39, 11 set 2009

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Ennesima pagina che dimostra che eeeeee sia un coglione.

eeeeee è un coglione


E questa ne è la prova.