Vino: differenze tra le versioni

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{{Citazione|Cara, questo vino è il migliore che io abbia mai bevuto|Marito||moglie col ciclo}}
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{{Citazione|Il vino è nemico dell'uomo e chi fugge davanti al nemico è un vigliacco.|Pier Paolo Pasolini||vino Ronco}}
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Versione delle 14:53, 27 feb 2008

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« Cara, questo vino è il migliore che io abbia mai bevuto »
(Marito)
« Il vino è nemico dell'uomo e chi fugge davanti al nemico è un vigliacco. »
(Pier Paolo Pasolini)
« Mi è venuta l'orchite »
(Fiona May)
« Colore rubino, retrogusto intenso di bacche mature: davvero eccellente questo Chateau Lafitte del 1981 »
(George W. Bush)


Il vino è il sangue degli dei. Chiunque ne beva più di tre litri in una sola sera riceverà pertanto in dono alcuni tra gli svariati poteri che gli dei hanno, come ad esempio: vista raddoppiata; vista a raggi X; innaturale parlantina; doti canore invidiate persino dai friends di Pavarotti (che invece devono ascoltare lui); erezioni improvvise; supervelocità; SKY gratis per un mese.


Tipi di vino

Vino Rosso

Ogni vino corrisponde ad un dio diverso. Poichè è arcinoto e arcigay che di vini ce ne sono più di quanti cazzi abbiano visitato l'arredamento interno di Cicciolina (contemporaneamente), se ne deduce che ci sono più dei che cinesi in Cina. Non date retta a chi vi dice che le prossime olimpiadi a Pechino siano solo un pretesto per potere invadere quel paese di gialli e poterli prendere a fucilate...cioè, è tutto vero, ma non dategli retta. Tornando agli dei e al vino, la grande quantità di dei è diretta conseguenza del fatto che al giorno d'oggi non c'è più religione. Ogni dio ha il proprio vino che lo contraddistingue. Allah→Nebbiolo Dio dei cristiani→qualsiasi vino di qualtità scadente Buddha→Refosco Negramaro→Negramaro Cristiano Ronaldo→Porto Berlusconi→Barolo Rita Levi Montalcini→Brunello di Montalcino chi più ne ha, più ne ha→più ne metta Si avvisano i signori viaggiatori che gli accoppiamenti precedenti sono stati estratti subito dopo l'estrazione delle contrade del palio di Siena del 36 pratile 2059.

Proibizionismo

Si tratta di una pagina nera per la storia del vino. Tutto il resto, riguardo alla storia del vino, non può essere messo a verbale in quanto il testimone ha improvvisamente ritrattato la descrizione fatta dell'aggressore. Durante il proibizionismo (1 a.C.-34 d.C.) l'umanità cercò di porre un freno ai propi vizi, nella speranza che il Redentore si levasse dai maroni il più velocemente possibile. Obiettivo quasi raggiunto: dovettero passare più di trent'anni, ma almeno quando la fece finita fu il più grande THE END della storia del basket.

Il futuro del vino

Fonti molto attendibili (Nostradamus, l'arbitro Moreno, il mio vicino di casa con lo scroto al posto della gola) affermano che entro il 2069 il vino troverà altri campi di applicazione. Ad esempio verrà utilizzato come anestetico nelle sale operatorie. Verrà utilizzato inoltre come siero della verità (applicazione già usata dai privati cittadini più astuti). Infine c'è lo 0,73% di possibilità che prenda il posto dell'olio dei freni nelle macchine di lusso.