Nonbooks:Guida del perfetto supercattivo: differenze tra le versioni

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#Se catturassi l'arma di un eroe non scioglierò immediatamente le mie Legioni e non abbasserò la guardia nell'illusione che chi detenga l'arma sia inarrestabile. Dopotutto, l'eroe la possedeva e io gliel'ho tolta.
#Quando catturerò l'eroe mi assicurerò di catturare e sopprimere il suo cane, scimmietta, furetto o qualunque altro fastidioso animaletto che si porti dietro e che sia capace di disfare i nodi e rubare le chiavi.
#Quando mi troverò davanti a lui, gli chiederò se ha ultime parole da dirmi. Mentre apre la bocca per parlare, gli sparerò in faccia con la mia pistola (non la sua).
#Se non posso ucciderlo subito (scelta consigliata in ogni caso) l'eroe dovrà entrare nella cella vestito unicamente delle mutante, e solo dopo una ispezione. tutti gli oggetti trovati sulla sua persona, verranno carbonizzati lontano dal mio covo, anche se sembrano oggetti innocui come penne o orologi.
#Eviterò accuratamente tutti i piani che si limitino a ridurre l'eroe all'impotenza per poi sbeffeggiarlo mentre entrambi siamo chiusi nella stessa stanza, isolati dai miei uomini.
#Non prometterò all'eroe di lasciarlo andare se vincesse una gara truccata, neanche se i miei consiglieri mi assicurassero che è impossibile per lui vincere.
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#Quando avrò catturato il mio avversario e questo dirà ''"Prima che tu mi uccida devi perlomeno dirmi qual è il tuo piano!"'', risponderò ''"No"'' e gli sparerò.
#Ripensandoci, prima gli sparerò e poi risponderò ''"No"''.
#Non userò maniere strampalate per uccidere l'eroe, come laser o squali affamati. Mi limiterò a farlo sparare da almeno 3 persone contemporaneamente. Forse è una caduta si stile, ma sicuramente è una scelta molto pragmatica.
#Se tutti gli eroi sono disposti intorno a una strana macchina e si fanno beffe di me, utilizzerò contro di loro un'arma convenzionale, piuttosto che la mia inarrestabile superarma.
#Cercherò di evitare di sedurre l'eroe, sua figlia, la sua ragazza, sua cugina o anche solo la sua amica di infanzia, o di porre un qualsiasi momento di tensione sessuale durante i nostri scontri. Il risultato non sarebbe affatto ottimale.
#Se parlassi al telefono con un eroe, non lo deriderei. Al contrario gli direi che la sua ostinata perseveranza mi ha fatto comprendere la futilità della mia malvagità e che se mi concederà pochi mesi di quieta contemplazione probabilmente tornerò sul sentiero dell'onestà (gli eroi sono dei tali creduloni).
#Non ucciderò la figlia/moglie/amante dell'eroe, non serve se non a farlo incazzare. Ucciderò semplicemente lui, e appena esce dal lavoro, non lo aspetterò solo alla fine di un percorso in cui è preparato a difendersi (sparare attraverso la porta del cesso mentre caga è l'ideale).
#Prevederò diversi piani per fare una imboscata, così se si salva, ci saranno altri piani di IMMEDIATA ATTUAZIONE che lo colgono di sorpresa. Per la legge dei grandi numeri, un piano su 30 lo deve come minimo ferire. E poi mai dare tempo all'eroe per riorganizzarsi. meglio fargli succedere tutto e subito, così non capisce niente.
 
=== Varie ed eventuali ===
Utente anonimo