Nonbooks:Far scappare il proprio figlio di casa: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 68: | Riga 68: | ||
Il bambino é psicologicamente instabile. È insicuro ed ha paura di te, ma non abbastanza. È su quest'ultimo aspetto che devi giocare ''la Soluzione Finale''. |
Il bambino é psicologicamente instabile. È insicuro ed ha paura di te, ma non abbastanza. È su quest'ultimo aspetto che devi giocare ''la Soluzione Finale''. |
||
Una sera in cui ti senti particolarmente gagliardo e gasato, esci e rientra in casa verso le due di notte. |
Una sera in cui ti senti particolarmente gagliardo e gasato, esci e rientra in casa verso le due di notte. |
||
Mettiti a urinare nel pavimento della stanza del bambino, bestemmia ad alta voce e fingi d'essere ubriaco. Se incuterai abbastanza timore, sentirai i respiri rauchi di tuo figlio e vedrai la sua sagoma tremolare nel letto. Cogli l'occasione per andare a dormire con lui tenendo la pacca dei pantaloni slacciata e strofinagli volontariamente il glande addosso. Durante la notte, il piccolo cercherà di sottrarsi dalle tue grinfie. È questo il momento: alzati di soprassalto e urla il nome di una [[donna]] con a seguire una [[bestemmia]]. Ora picchialo con tutta la tua forza. Mentre lo massacri di botte urla parole come ''[[Puttana]]'' e ''[[Cazzata|Io ti voglio bene]]'', in modo da confondere ancor di più il piccolo. Alla fine pulisciti i vestiti dal suo sangue |
Mettiti a urinare nel pavimento della stanza del bambino, bestemmia ad alta voce e fingi d'essere ubriaco. Se incuterai abbastanza timore, sentirai i respiri rauchi di tuo figlio e vedrai la sua sagoma tremolare nel letto. Cogli l'occasione per andare a dormire con lui tenendo la pacca dei pantaloni slacciata e strofinagli volontariamente il glande addosso. Durante la notte, il piccolo cercherà di sottrarsi dalle tue grinfie. È questo il momento: alzati di soprassalto e urla il nome di una [[donna]] con a seguire una [[bestemmia]]. Ora picchialo con tutta la tua forza. Mentre lo massacri di botte urla parole come ''[[Puttana]]'' e ''[[Cazzata|Io ti voglio bene]]'', in modo da confondere ancor di più il piccolo. Alla fine pulisciti i vestiti dal suo sangue rappreso, e come se niente fosse rammentagli che é ora di prepararsi per la scuola. |
||
Naturalmente il bambino non si recherà a scuola. |
Naturalmente il bambino non si recherà a scuola. |